Due mesi fa, il 22 luglio, ho dovuto dire addio alla mia piccola Winky. E' arrivata a compiere 19 anni, poi l'età, il caldo torrido, l'insufficienza renale, hanno avuto la meglio. L'avevano debilitata al punto che sarebbe stato solo un accanimento egoistico per cosa poi? Una settimana in più insieme di sofferenza sua? No. Assolutamente no.
Quando decidi di adottare un animale sai che, normalmente, sarà lui a lasciarti prima e tu soffrirai immensamente. Io ho avuto la fortuna di passare con lei 19 anni, gli ultimi dei quali sono stati pesanti, perchè a periodi alterni il suo malessere si ripresentava, con periodi di vomito, diarrea.
Però mi manca come l'aria. Non ho mai dormito in questa casa senza di lei. Ogni angolo mi ricorda qualcosa di lei. Ancora mi aspetto che mi venga incontro quando apro la porta. E' un'assenza pazzesca e ogni occasione è buona per stare fuori di qui, adesso. Adesso poi che coi primi freschi mi sarebbe venuta a dormire addosso per scaldarsi...
Non ho ancora preso un altro gatto. Prima o poi lo farò perchè la compagnia che fanno è immensa. Ma adesso non riesco. E poi, non posso permettermelo economicamente, adesso.
Ho passato due mesi di apatia. Volevo fare duemila cose e invece le mie giornate sono state piene di ore passate sul divano a far nulla. Ho solo lavato e impacchettato le sue cose, alcune sono finite ai gatti randagi, altre le ho conservate in previsione di un futuro gatto. Ho guardato delle serie tv su Netflix e letto libri. Le uniche cose che avevo voglia di fare.
Quest'anno si sta rivelando una montagna russa, con apici e fondi talmente vasti e prolungati che stanno mettendo un po' alla prova la mia salute mentale. Oltretutto, di 4 giorni che abbiamo trascorso nelle marche ad agosto, dopo due Cesare si è ammalato e siamo rimasti fissi in albergo. Riposandomi poco... Poi, era il nostro decimo anniversario, mi aspettavo che almeno mi facesse un pensierino, e invece niente, non riesce proprio a capirlo quanto io invece ci tenga.
Solo recentemente, in previsione della festa dell'Uva e della festa del Barbarossa, mi sono un po' scossa, volente o meno. Per la festa dell'Uva di Castenaso c'è stata tutta la preparazione e l'allestimento della mostra del gruppo fotografico, mentre in occasione del Barbarossa di medicina le mie amiche gattare hanno fatto un banchetto di raccolta fondi per i randagi e ho preparato qualche disco orario, diversi da quelli fatti anni fa per il gattile. Oltretutto, ho postato le foto su facebook e ho avuto altre ordinazioni dei dischi orari, quindi per un po' devo mantenermi su. Se dura...