domenica 7 marzo 2021

Sanremo in zona rossa

Complice il fatto che siamo in zona rossa (grrrr...) stasera non ho neanche dovuto costringere Cesare a trovare altro da fare, e io posso guardarmi la finale in santa pace.
Poco prima delle 21.00 comincia il festival, con la Banda della Marina Militare.
Ho visto tutte le serate. Ho molto apprezzato il fatto che abbiano votato anche i maestri e la sala stampa. Non amo molto i televoti, in generale.
Mi è piaciuta molto la canzone dei giovani che ha vinto (Gaudiano - "Polvere da sparo"), era sicuramente la mia preferita tra quelle proposte.
Mi è piaciuto anche Ibrahimovic, non è sicuramente padrone del palco ma alcune sue battute sono state simpatiche. E poi ho adorato la musichetta che lo introduceva!
Una critica: finiva veramente molto tardi... fare le due di notte durante la settimana, quando poi devi svegliarti per andare in ufficio, è durissima!

Primo cantante in gara: Ghemon - "Momento perfetto".
Non è sicuramente tra le mie preferite, ma la sonorità è interessante.
Ho aspettato in silenzio e con calma 
Ma ora mi è venuta voglia di urlare  
Sono convinto che questa sia 
L’ora mia, il momento perfetto per me 
Dicono sempre che è il turno degli altri 
Ma non mi sento secondo a nessuno 
Sono convinto che questa sia 
L’ora mia, il momento perfetto per me 
Non ho dubbi adesso 
Dentro sento che è il mio momento

Secondo cantante: Gaia - "Cuore amaro"
Non mi fa impazzire.
Ma il mio cuore è amaro 
Un disordine raro 
Io non vedo il denaro 
ma il mio cuore amaro

Terzo cantante: Irama - "La genesi del tuo colore"
Peccato che sia costretto in quarantena dopo che due suoi collaboratori sono stati trovati positivi al corona virus. La canzone mi piace. Un po' anni ottanta.
Mai smetterai canterai 
Perderai la voce 
Andrai, piangerai, ballerai 
Scoppierà il colore

Quarto cantante: Gio Evan - "Arnica"
Non mi fa impazzire anche se ha un gran bel testo.
Le corse lungomare 
Nuotare fino a non toccare 
L’ansia di non fare in tempo 
Coi regali di Natale 
Lo sguardo di mia madre, quando pensava che questa volta non ce la potessi fare

Dopo la pausa pubblicitaria, una bellissima coreografia di mani, introduce Fiorello in giacca di pelle rossa con frange, che canta un medley di canzoni varie.

Quinto cantante in gara: Ermal Meta - "Un milione di cose da dirti"
Amo Ermal Meta. Mi piace lui e le sue canzoni. Questa canzone ha un testo molto bello, ma nel complesso non è quella che preferisco. Non so, non credo che sarà la canzone che canterò nei prossimi mesi, ecco.
Avrai il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale 
Ce li faremo bastare 
Ce li faremo bastare 
Con le mani nel fango per cercare il destino 
Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro 
E mi allunghi la vita inconsapevolmente 
Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente

Sesto cantante: Fulminacci - "Santa Marinella"
Mi piace molto questa canzone. E' tra le mie preferite.
Voglio solamente diventare deficiente e farmi male 
Citofonare e poi scappare 
Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto 
Quanto vuoi per tutto questo?

Torna Ibrahimovic con la sua "formazione ideale del festival" (quando parla di Achille Lauro Volevo fare scambio di maglia ma non si può perchè è sempre nudo" ahahah). A proposito di Achille Lauro, molto interessanti i "quadri" che ha presentato nelle varie serate. 

Settimo cantante: Francesco Renga - "Quando trovo te"
Amo la voce di Renga, ha fatto canzoni meravigliose. Questa però non mi fa impazzire. Oltretutto ha fatto anche diverse sbavature nel cantarla, in tutte le serate...
Come sempre mi dimentico 
Dimentico di te 
Sempre mi dimentico 
Ma poi io ti ritrovo

Dopo la pubblicità, ottavi cantanti in gara: Extraliscio con Davide Toffolo - "Bianca luce nera"
Ha una sonorità molto particolare e mi piace molto.
Ora che mi leggi la mano 
Ora che conosci il destino 
Dimmi che c’è un posto lontano 
Noi che camminiamo vicino 
Lì dove nessuno ci vede 
E nessuno sa chi siamo

Viene introdotta Serena Rossi che il prossimo weekend condurrà un nuovo programma tv, "La canzone segreta".

Nono cantante in gara: Colapesce Dimartino - "Musica leggerissima"
Anche questa un po' anni ottanta (con tanto di pattinatrice a rotelle che balla con loro), ma mi piace molto.
Metti un po’ di musica leggera 
Perché ho voglia di niente 
Anzi leggerissima 
Parole senza mistero 
Allegre ma non troppo

Decimo cantante: Malika Ayane - "Ti piaci così"
Carina. Mi piace il ritornello, meno la strofa.
E ti piace com’è 
È ora che ti vedi 
Non era, non sarà 
Ci pensi 
E ti piace com’è 
Lo senti che cedi 
Come lo sguardo al fulmine

Divertente siparietto di Fiorello sull'opera e le recite scolastiche.
Pausa pubblicitaria e poi undicesimi cantanti in gara: Francesca Michielin e Fedez - "Chiamami per nome"
Lei ha sempre una gran voce. La parte di Fedez boh, forse se avesse cantato anzichè rappato avrebbe reso meglio.
Le mie scuse erano mille, mille 
E nel cuore sento, spille spille 
Prova a toglierle tu baby 
Tu baby

Ornella Vanoni canta un medley di sue canzoni e l'ultima "Un sorriso dentro al pianto" accompagnata al piano da Francesco Gabbani.

Dodicesimo in gara: Willie Peyote - "Mai dire mai (la locura)"
Una canzone di denuncia. Mi piace il ritornello, meno la parte trap, però è interessante.
Siamo giovani affamati, siamo schiavi dell’hype 
Non si vendono più i dischi tanto c’è Spotify 
Riapriamo gli stadi ma non teatri né live 
Magari faccio due palleggi, mai dire mai

Ibrahimovic spiega perchè è venuto al festival: gli piacciono le sfide. "Sono Slatan quando vinco e quando perdo" "Il fallimento non è il contrario del successo ma è una parte del successo." "La cosa importante è fare ogni giorno la differenza". Bel discorso con un ringraziamento finale all'Italia, sua seconda casa.

Intervista a Tecla Insolia, che interpreterà Nada in un film su rai uno.

Tredicesimo in gara: Orietta Berti - "Quando ti sei innamorato"
Carina, melodica. Lei ha sempre una gran voce.
Quando ti sei innamorato, perduto 
Da allora niente è cambiato. 
Quando mi hai detto “ti amo”, confuso 
Dicesti non vado lontano, io resto con te

Pausa pubblicitaria poi il quattordicesimo cantante: Arisa - "Potevi fare di più".
La strofa iniziale parlata, praticamente non si sente, poi si riscatta nel ritornello cantato e con tonalità più alta. Sinceramente non mi fa impazzire.
A che serve cercare se non vuoi più trovare 
A che serve volare se puoi solo cadere 
A che serve dormire se non hai da sognare 
Nella notte il silenzio fa troppo rumore

Giovanna Botteri, inviata Rai, legge alcune parole di Lucio Dalla, molto attuali col lockdown. Avremmo dovuto imparare qualcosa nel corso dell'ultimo anno...
Quindicesimo cantante: Bugo - "Invece sì"
Carina. Lui non ha una gran voce però..
Scriverò il nostro nome sui portoni 
Anche se mi dici Cristian cresci, stai su dritto 
Grazie ma io 
Voglio immaginarmi che non ho sbagliato

Amadeus ringrazia Fiorello consegnandogli il premio Città di Sanremo.

Pausa pubblicitaria poi sedicesimo gruppo: i Maneskin - "Zitti e buoni"
Alcune loro canzoni mi sono piaciute molto, questa mah. Ha un testo interessante, ma nel complesso non mi fa impazzire.
Sono fuori di testa ma diverso da loro 
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro 
Siamo fuori di testa ma diversi da loro

Momento di Achille Lauro. Stasera vestito in modo tutto sommato sobrio visto che ha un completo pantaloni (fucsia). Almeno finchè non toglie la giacca... Comunque, come già ho detto, mi sono piaciuti molto i suoi momenti.

Diciassettesimo cantante: Madame - "Voce"
Vestita da sposa, con tanto di zanzariera in testa. Lei ha una gran voce. La canzone è carina, anche se in alcune parti non si capisce cosa dice...
Dove sei finita amore 
Come non ci sei più 
E ti dico che mi manchi 
Se vuoi ti dico cosa mi manca

Federica Pellegrini e Alberto Tomba sono venuti a promuovere le olimpiadi e paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. 

Diciottesimo cantante: La rappresentante di lista - "Amare"
Anche lei vestita da sposa stasera. Gran voce. Mi piace molto questa canzone.
Amare senza avere tanto 
Urlare dopo avere pianto 
È come l’aria che non finirà

A mezzanotte e trenta, aggiornamenti flash del telegiornale.

Si rientra in teatro con Umberto Tozzi che canta alcune sue canzoni. Mi pare che abbia perso un po' di smalto, anche come voce...

Saluti a Ibrahimovic. Ammetto che è stato molto simpatico in queste serate, mi è piaciuto molto.

Dopo la pubblicità, diciannovesimo cantante: Annalisa -"Dieci"
Mi piace molto.
E forse non ritorno in me 
Ma niente panico 
Guarda come piove forte 
Questo sabato 
Perché l’ultima volta è sacra 
Fa freddo tornare a casa 
Ma non è così amara 
Questa notte si impara

Ventesimo in gara: Coma cose - "Fiamme negli occhi"
Mi piace. Lei non ha una gran voce (bel coraggio a vestire di viola in un teatro), mi fa morire come la guarda lui. Anche questa un po' retrò.
Resta qui ancora un minuto 
Se l’inverno è soltanto un’estate 
Che non ti ha conosciuto 
E non sa come mi riduci 
Hai le fiamme negli occhi ed infatti 
Se mi guardi mi bruci

Achille Lauro in vestiti normali. "Le parole fanno male. Io sto imparando a farmele scivolare addosso". Ma per tante persone non è facile.
Ventunesimo cantante: Lo stato sociale - "Combat pop"
Un po' in stile "Elio e le storie tese". Canzone energica. Carina.
Ma… ma che senso ha? 
Volere sempre troppo, 
Pagare tutto il doppio 
E godere la metà?

Ventiduesimo cantante: Random -"Torno da te"
La canzone non è male. La voce di lui insomma...
Quando giri intorno a me 
Sai non mi sembra vero 
E forse non lo sei 
Forse è la testa mia

Ventitreesimo cantante: Max Gazzè - Il farmacista
Non lo avevo riconosciuto! Anche lui ha giocato coi travestimenti tutte le sere. Geniale. Canzone carina. Si può fare!
Io ho la soluzione 
(Si può fare!) 
Per un tormento 
Che attanaglia, 
Punto Debole o magagna 
E qualsivoglia Imperfezione!

Ventiquattresimo cantante: Noemi - "Glicine"
Carina ma non mi fa impazzire
Vedi che son qui che tremo 
Parla parla parla parla con me 
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e 
E mi ripeto che scema a non saper fingere 
Dentro ti amo e fuori tremo 
Come glicine di notte

Dopo la pubblicità, viene annunciato il vincitore del premio Tim, che consiste in 365 giorni di crociera utilizzabili in dieci anni. Spettacolo. Ha vinto una signora di Salerno.

Venticinquesimo in gara: Fasma - "Parlami"
Non mi fa impazzire.
Parlami parlami 
Dai ti prego tu guardami 
Perché dentro i tuoi occhi già vedo come mi immagini 
E quindi guardami guardami 
Sai che adoro quegli attimi 
In cui non litighiamo e siamo proprio come ci immagini

Rapidi ringraziamenti alla grafica del teatro e agli autori.

Ventiseiesimo in gara: Aiello - "Ora"
Sinceramente non mi piace.
Mi sono perso nel silenzio delle mie paure 
L’atteggiamento di uno stronzo, invece era terrore 
Non riuscivo a dirti che mi ricordavi di lei 
Mi ricordavi di lui, ero fuori da poco

E' l'una e 51 e si chiude il televoto.
Canta il vincitore delle nuove proposte, Gaudiano. 

Brevissimo spettacolo degli Urban Theory.
Classifica:
26° Random
25° Aiello
24° Bugo
23° Gio Evan
22° Francesco Renga
21° Ghemon
20° Coma cose
19° Gaia
18° Fasma
17° Max Gazzè
16° Fulminacci
15° Malika Ayane
14° Noemi
13° Lo stato sociale
12° Extraliscio e Davide Toffolo
11° La rappresentante di lista
10° Arisa
9° Orietta Berti
8° Madame
7° Annalisa
6° Willie Peyote
5° Irama
4° Colapesce Dimartino

Si azzerano i voti e riparte il televoto per i tre cantanti rimasti: Ermal Meta - Francesca Michielin e Fedez -  Maneskin.

Momento con Paolo Vallesi, Michele Zarrillo e Riccardo Fogli. Posso, sinceramente, dire una cosa? Queste erano canzoni! Dopo decenni ancora le si ricordano.

Sono basita dal podio di quest'anno. Due su tre mi chiedo come siano arrivati lì, giusto grazie al televoto. Brrr. 

Spettacolo di Dardust e le sue percussioni. Non l'avevo mai sentito, piacevole. tanta energia.

Si chiude il televoto alle 02.24. 

Premio della critica Mia Martini: Willie Peyote
Premio Lucio Dalla: Colapesce Dimartino
Premio Sergio Bardotti per il miglior testo: Madame
Premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale: Ermal Meta

Finalmente la classifica:
3° Ermal Meta (noooooo)
2° Francesca Michielin e Fedez
1° Maneskin




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