Eccoci qui alla serata finale di Sanremo. Da tre settimane ho detto a Cesare che stasera il telecomando lo tengo io. Infatti si è infilato le cuffie e sta guardando un film in streaming sul computer ahahah. Beh, io l'ho avvisato... per me il festival di Sanremo è una istituzione e quindi mi fa piacere vederlo, soprattutto la sera finale, visto che per impegni vari, alcune delle serate le perdo sempre.
ore 20.53 – Il festival si apre con la banda dei Carabinieri che suonano l'Inno di Mameli. Sempre emozionante.
Poi arriva Cristiana Capotondi, vice presidente della Lega Pro (non lo sapevo) che presenta il suo ultimo film, in onda a breve, sul tema del femminicidio.
Bellissima la sfilata (mentre suona) della banda dei Carabinieri che si congeda passando nella platea.
Sinceramente, a differenza di altri anni, non c'è una canzone che mi sia particolarmente piaciuta. Forse quella di Gabbani. Ieri sera la puntata è stata incredibilmente lunga. Io, va beh, soffro di insonnia, ma giuro che ero abbastanza provata. E immagino che stasera non andrà meglio... Poi ieri mi sono beccata in diretta la squalifica di Morgan e Bugo. Mah. Una coppi amale assortita che non credo sarebbe andata molto in là...
E partiamo con la gara. Michele Zarrillo – “Nell’estasi o nel fango”. Carina.
Vorrei fosse vero / Vorrei ora è chiaro / Sto qui come vedi / Io resto ancora in piedi / Sia nell’estasi o nel fango / Non mi importa / Quanta forza servirà / Anche nel buio più profondo / Della notte io lo so non mi perderò
Secondo cantante: Elodie – “Andromeda”. Sempre molto elegante, anche se ha praticamente le tette di fuori. Il brano è scritto da Mahmood, in effetti un po' lo stile si sente. Carina ma niente di che.
La mia fragilità e la catena che ho dentro ma
Se ti sembrerò piccola non sarò la tua Andromeda Andromeda
Arriva Mara Venier, che per scendere le scale si toglie le scarpe. Grande! In effetti non capisco perchè ci debba essere per forza sta scalinata...
Terzo cantante: Enrico Nigiotti – “Baciami adesso”. Non mi piace molto. Poi c'è un punto nel ritornello che mi ricorda una canzone di Michele Bravi.
Tu sei quello che proteggo dentro me / Ancora adesso che ti leggo senza scrivere / Sei in ogni volta che non penso e penso a te / Sei l’unica stanza che mi salva dal disordine / Baciami, baciami baciami adesso / Baciami, baciami baciami adesso
Siparietto di Fiorello. Sinceramente non mi ha fatto ridere molto durante le 3 serate che ho visto. Amadeus in compenso ha riso un bel po', e avendo perso la scommessa, stasera scende dalle scale con la parrucca di Maria De Filippi (alla quale saranno fischiate un bel po' e orecchie in queste sere...).
Amadeus e Fiorello insieme cantano "un mondo d'amore" di Gianni Morandi.
Quarto cantante: Irene Grandi – “Finalmente io”. Sempre molto bella lei, sempre con la sua grinta, anche se decisamente maturata, ma sempre con gli stivaletti, qualunque abito indossi.
Arriva Diletta Leotta, giusto in tempo per lanciare la pubblicità.
Quinto cantante: Alberto Urso – “Il sole ad est”. Non so se questa canzone sia adatta ad una voce tenorile come la sua.
Per te / Ho nel cuore il sole ad est / E nel mondo ovunque vada / Mi ricorderà la strada / Che porta fino a te / Sei come il sole ad est / Io lo so comunque vada / In questa vita complicata / Ritornerò da te
Sesto cantante: Diodato - "Fai rumore". Pare sia in vetta alla classifica parziale. In effetti, non è la mia preferita ma è piacevole.
Ma forse è questo temporale / Che mi porta da te, / E lo so non dovrei farmi trovare / Senza un ombrello anche se / Ho capito che / Per quanto io fugga / Torno sempre a te / Che fai rumore qui, / E non lo so se mi fa bene, / Se il tuo rumore mi conviene, / Ma fai rumore sì, / Che non lo posso sopportare / Questo silenzio innaturale / Tra me e te.
Arriva Sabrina Salerno che, con Fiorello, saluta Claudio Cecchetto.
Settimo cantante: Marco Masini – “Il confronto”. Non mi dispiace.
Il cuore è un killer preso alle spalle / Il mondo è open sopra miliardi di stelle / Ma cosa aspetti a dire basta / E in quello specchio a urlare “cambia faccia” / Non sei arrivato qui per sbaglio / Hai dato tutto il peggio / Ma hai fatto del tuo meglio / E no la vita non è giusta / È che il passato ci esce dalla testa / Come canzoni dalla radio / Amori nell’armadio / Un po’ ti odio un po’ ti amo
Torna a cantare il vincitore della categoria nuove proposte, Leo Gassman. Io, sinceramente, preferivo la canzone della ragazza che è arrivata seconda.
Dopo la pubblicità appare Tiziano Ferro con un monologo sui 40 anni. Bello. praticamente non ha smesso di ridere da quando è iniziato il festival cinque sere fa. Canta “Alla mia età” poi un medley di “Non me lo so spiegare” / “Ed ero contentissimo” / “Per dirti ciao”. Meraviglioso.
Ottavo cantante: Piero Pelù – “Gigante”. Non male. Energica.
Niente di proibito, tu sei benvenuto al mondo, mondo / È come una giostra la mente / Tu sei il re di tutto e di niente gigante / Niente di proibito sei pronto a cavalcare il mondo? Mondo / Fatti il tuo castello volante / Con la fantasia di un bambino… gigante
Torna Francesca Sofia Novello. Mah. Tanta polemica perchè Amadeus nella conferenza stampa l'ha definita "una donna che sa stare un passo indietro" (a Valentino Rossi) probabilmente esprimendosi male, ma sinceramente, credo che senza il suo famoso fidanzato nessuno avrebbe mai saputo chi fosse. E, sempre sinceramente, mi sembra fuori posto sul palco.
Nono cantante: Levante – “Tikibombom”. Testo interessante. Ma la canzone nel complesso non mi fa impazzire.
Hey tu, anima indifesa / Conti tutte le volte in cui ti sei arresa / Stesa al filo teso delle altre opinioni / Ti agiti nel vento / Di chi non ha emozioni
Decimo cantante: Pinguini Tattici Nucleari – “Ringo Starr”. Mi ricordano un po' lo "Stalo Sociale" che ha cantato l'anno scorso. Però la canzone mi piace.
Ma questa sera ho solo voglia di ballare, di perdere la testa e non pensare più / Che la mia vita non è niente di speciale e forse alla fine c’hai ragione tu / In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr.
Undicesimo cantante: Achille Lauro – “Me ne frego”. Stasera vestito in stile vittoriano. Piacerà o non piacerà, la verità è che da quando è cominciata la competizione, è probabilmente quello di cui si parla di più. Tutti a vedere come si concerà. Uno showman. La canzone non mi fa impazzire, lui non credo abbia una gran voce. Il testo però è molto interessante.
Me ne frego / Me ne frego / Dimmi una bugia me la bevo / Sì sono ubriaco ed annego / O sì me ne frego davvero / Sì me ne frego / Prenditi gioco di me che ci credo / St’amore è panna montata al veleno
Momento ecologista sulle note di "wonderful world" con le voci degli alunni della seconda elementare Alessandro Volta di Sanremo.
Dodicesimo cantante: Junior Cally – “No grazie”. Premetto che non l'ho mai sentito nominare prima, quindi non ho idea di cosa canti, o se i suoi testi sono violenti ecc. ecc. A Sanremo è stato sempre molto elegante, grazie al cielo non ha tenuto su la maschera. Il testo è interessante. Il ritornello rimane impresso. Non gli farei vincere il festival, ma nemmeno arrivare ultimo.
Non ho i super poteri / Ma tra tutti riconosco / Chi fa la voce grossa / Sempre e solo di nascosto / Dovrei puntare il dito contro / E fare il populista / Non fare niente tutto il giorno / E proclamarmi artista
Tredicesimo cantante: Raphael Gualazzi – “Carioca”. Il suo look è terribile. La canzone è carina, movimentata, da ballare.
Ma chi l’avrebbe detto / Sento solo la musica / Forse sei il diavolo / Ma sembri magica / Quanto tempo ho perso / La vita quasi mi supera / Resto qui adesso / Che si spegne la città / Bastava un sogno carioca / Non me ne importa di quel che pensi / Non me ne importa di quel che senti / Non mi ricordo neanche chi sei tu / Voglio sorridere dei miei sbagli / Voglio rivivere sogni immensi / Voglio una vita che non finisce più
Quattordicesimo cantante: Tosca – “Ho amato tutto”. Stasera ha abbandonato il look maschile per un bellissimo abito nero lungo. Bella canzone. Sembra la colonna sonora di un film romantico.
E come un pesce che non può più respirare / Come un palazzo intero che sta per cadere / Tu sei l’unica messa a cui io sono andata / Un volo che è partito / Svanito in fondo al blu / E io adesso farei qualsiasi cosa / Per sfiorare le tue labbra / Per rivederti
Quindicesimo cantante: Francesco Gabbani – “Viceversa”
Ma se dovessimo spiegare, in pochissime parole / Il complesso meccanismo che governa l’armonia del nostro amore / Basterebbe solamente dire, senza starci troppo a ragionare / Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa / Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Sedicesimo cantante: Rita Pavone – “Niente (Resilienza 74)”. Molto rock. Non mi fa impazzire però.
Niente, non ci ho capito proprio niente / Ma anche l’orgoglio si rimargina / Picchia più forte, non lo vedi che sto in piedi / Non ti accorgi che non servirà / Non hai mai saputo spezzarmi, travolgermi / Resto qui nel fitto di un bosco / E il tuo vento non mi piegherà
Diciassettesimo cantante: Le Vibrazioni – “Dov’è". Ovazione per il maestro Peppe Vessicchio! Molto bello il cantante coi segni dell'alfabeto muto. A parte questo, canzone carina ma non mi piace particolarmente.
Cerco di sentire quello Che non so vedere / La mia solitudine È sul fondo di un bicchiere / D’acqua che m’inviti a bere / Ho sete di stupore / Mi puoi accontentare? / Chiedimi se sono fuori posto / In questo posto / Chiedi tutto basta che qualcuno / Mi risponda adesso
Arriva l'ospite, Biagio Antonacci. Canta “Ti saprò aspettare” poi un medley con “Iris”, “Quanto tempo ancora”e “Liberatemi”
Diciottesimo cantante: Anastasio – “Rosso di rabbia”. Mi piace giusto il ritornello (panico panicoo). Non è il mio genere.
Ma dimmi come posso io / Che sono una bomba a orologeria / Sentire fermarsi quel ticchettio / Se muore la minaccia, muore pure la magia / E non conviene mica / Chi vuole che mi fermi, Dio lo maledica / Aspetto sto momento da un’intera vita / Sono nato per esplodere / Comincia a correre / Se non sento la paura, cosa vuoi che dica?
Diciannovesimo cantante: Riki – “Lo sappiamo entrambi”. Non mi dice molto.
Però qualcosa non torna / Tralasciando i ricordi che ho di te / Ti scrivo e dopo cancello / Non ti scrivo che tanto è inutile / Io fisso il vuoto che è a pezzi e tu / Ti addormenti guardando la tivù / Chissenefrega di noi se non so / Quello che vuoi se non parli / Se ci diciamo di sì ma fingiamo / E lo sappiamo entrambi
Ventesimo cantante: Giordana Angi – “Come mia madre”. Non mi è piaciuta. Troppo mielosa. Un po' banale il testo. Mi ha un po' deluso perchè Giordana Angi, qualche mese fa, era in radio con una canzone meravigliosa (!!!), ma questa proprio è stata scritta apposta per Sanremo secondo me.
Sei tu il regalo dei miei compleanni / La luce accesa quando torno tardi / Il cuore più grande dove ripararmi / Stringimi forte a te
Ventunesimo cantante: Paolo Jannacci – “Voglio parlarti adesso”. Avevo letto che questa canzone è stata proposta diverse volte, finchè Amadeus non ha deciso di metterla in gara. E con questi presupposti mi ero detta, chissà quanto sarà poco bella allora. Invece ammetto che non mi dispiace.
Voglio parlarti adesso / Solo per dirti che / Nessuno può da questo cielo in giù volerti bene più di me / Voglio parlarti adesso / Prima che un giorno il mondo porti via / I tuoi sorrisi grandi i giochi tra le porte / E quell’idea che tu resti un po’ mia / Non sarò mai pronto a dirti sì / Ma quando vai sai che mi trovi qui
Ventiduesimo cantante: Elettra Lamborghini – “Musica (e il resto scompare)”. Lo ammetto, è il ritornello che mi è rimasto più in mente fra tutte le canzoni, è orecchiabile, ballabile.
E anche se non mi hai detto mai “quanto sei bella” / Io non ho mai smesso di sorridere / E anche se non mi hai detto mai “amore aspetta” / Tutto quello che resta quando penso a te è / Musica e il resto scompare
Ventitreesimo cantante: Rancore – “Eden”. Non mi piace più di tanto.
Ancora / L’uomo è dipinto nella tela / Ma non vedi il suo volto è coperto da una mela / Si, solo di favole ora mi meraviglio / Vola / La freccia vola / Ma la mela è la stessa / Che resta in equilibrio / In testa ad ogni figlio
Momento anni '80 con Sabrina Salerno e "boys boys boys" (uh che ricordi). La prima parte con l'arrangiamento ninna nanna però no dai.
23° Riki
22° Junior Cally
21° Elettra Lamborghini
20° Giordana Angi
19° Enrico Nigiotti
18° Michele Zarrillo
17° Rita Pavone
16° Paolo Jannacci
15° Marco Masini
14° Alberto Urso
13° Anastasio
12° Levante
11° Raphael Gualazzi
10° Rancore
9° Irene Grandi
8° Achille Lauro
7° Elodie
6° Tosca
5° Piero Pelù
4° Le vibrazioni
La mia personale classifica vedeva al 1° posto Gabbani, 2° Masini, 3° Diodato, ma ho apprezzato molto anche i Pinguini ed Elettra Lamborghini. Come avete visto, ho azzeccato due del podio più i Pinguini. Sono curiosa di vedere come va a finire. Viene riaperto il televoto:
Io forse direi: 1° Gabbani, 2° i Pinguini, 3° Diodato.
All'1e30 viene dato lo Stop al televoto, mentre c'è il siparietto tra Amadeus e Fiorello che ballano i lenti (e qui ammetto di aver riso).
Fiorello Omaggia Fred Bongusto con una gran bella canzone che non avevo mai sentito ("amore fermati").
Anche Diletta Leotta si mette a cantare, un arrangiamento rap (?) di Ciuri ciuri.
Dopo la pubblicità, un ragazzo affetto da SLA, Ivan Cottini, balla insieme alla sua maestra Bianca Maria Berardi sulle note di Elisa.
Un'altra reunion: dopo 30 anni cantano insieme i Popcorn (Massimo Ghini, Angela Finocchiaro, Paolo Rossi, Christian De Sica) Il siparietto è ovviamente scherzoso, ma la canzone è veramente carina! Sono a Sanremo per presentare il film in uscita a breve.
Alle 2.04 viene svelato il 3° classificato: I pinguini tattici nucleari.
Omaggio ad Alberto Sordi, che nasceva cent'anni fa con un filmato d'epoca e con Edoardo Pesce che lo ha interpretato in un film per rai uno.
Il tenore Vittorio Grigòlo canta “E lucean le stelle". Poi un medley dei Queen: Who Wants to Live Forever, Bohemian Rhapsody, Show must go on.
Poi abbiamo il momento spagnoleggiante (spero sia l'ultimo...) con Gente de zona che cantano “La Gozzadera e Bailando (quella di Ricky Martin)”. Vorrei capire che senso ha far cantare due pezzi così a quest'ora.. mah.
ore 2.24 prima dei Premi, viene annunciato un breve collegamento col tg e parte il disappunto del pubblico (peraltro il tg pare non sia pronto e quindi non parte).
Premio della Critica Mia Martini --> Diodato
Premio della sala stampa “Lucio Dalla” --> Diodato
Premio “SERGIO BARDOTTI” per il miglior testo --> Rancore
Premio “GIANCARLO BIGAZZI” per la miglior composizione musicale --> Tosca
Premio TIMmusic --> Gabbani
Alle 2.30 rimangono sul palco i due finalisti. Finalmente.
Il vincitore del 70° Festival di Sanremo è… Diodato.
Secondo classificato: Francesco Gabbani.
Buonanotte!
La mia fragilità e la catena che ho dentro ma
Se ti sembrerò piccola non sarò la tua Andromeda Andromeda
Arriva Mara Venier, che per scendere le scale si toglie le scarpe. Grande! In effetti non capisco perchè ci debba essere per forza sta scalinata...
Terzo cantante: Enrico Nigiotti – “Baciami adesso”. Non mi piace molto. Poi c'è un punto nel ritornello che mi ricorda una canzone di Michele Bravi.
Tu sei quello che proteggo dentro me / Ancora adesso che ti leggo senza scrivere / Sei in ogni volta che non penso e penso a te / Sei l’unica stanza che mi salva dal disordine / Baciami, baciami baciami adesso / Baciami, baciami baciami adesso
Siparietto di Fiorello. Sinceramente non mi ha fatto ridere molto durante le 3 serate che ho visto. Amadeus in compenso ha riso un bel po', e avendo perso la scommessa, stasera scende dalle scale con la parrucca di Maria De Filippi (alla quale saranno fischiate un bel po' e orecchie in queste sere...).
Amadeus e Fiorello insieme cantano "un mondo d'amore" di Gianni Morandi.
Quarto cantante: Irene Grandi – “Finalmente io”. Sempre molto bella lei, sempre con la sua grinta, anche se decisamente maturata, ma sempre con gli stivaletti, qualunque abito indossi.
Perdonami adesso oppure è lo stesso / Io son fatta così / Ma quando canto… sto da Dio / Lo sai che quando canto… finalmente io! / Mi sento d’incanto… e il mondo è mio / E se ti manco… / Allora non dirlo adesso che questo è il posto mio / E finalmente io!
Arriva Diletta Leotta, giusto in tempo per lanciare la pubblicità.
Quinto cantante: Alberto Urso – “Il sole ad est”. Non so se questa canzone sia adatta ad una voce tenorile come la sua.
Per te / Ho nel cuore il sole ad est / E nel mondo ovunque vada / Mi ricorderà la strada / Che porta fino a te / Sei come il sole ad est / Io lo so comunque vada / In questa vita complicata / Ritornerò da te
Sesto cantante: Diodato - "Fai rumore". Pare sia in vetta alla classifica parziale. In effetti, non è la mia preferita ma è piacevole.
Ma forse è questo temporale / Che mi porta da te, / E lo so non dovrei farmi trovare / Senza un ombrello anche se / Ho capito che / Per quanto io fugga / Torno sempre a te / Che fai rumore qui, / E non lo so se mi fa bene, / Se il tuo rumore mi conviene, / Ma fai rumore sì, / Che non lo posso sopportare / Questo silenzio innaturale / Tra me e te.
Arriva Sabrina Salerno che, con Fiorello, saluta Claudio Cecchetto.
Settimo cantante: Marco Masini – “Il confronto”. Non mi dispiace.
Il cuore è un killer preso alle spalle / Il mondo è open sopra miliardi di stelle / Ma cosa aspetti a dire basta / E in quello specchio a urlare “cambia faccia” / Non sei arrivato qui per sbaglio / Hai dato tutto il peggio / Ma hai fatto del tuo meglio / E no la vita non è giusta / È che il passato ci esce dalla testa / Come canzoni dalla radio / Amori nell’armadio / Un po’ ti odio un po’ ti amo
Torna a cantare il vincitore della categoria nuove proposte, Leo Gassman. Io, sinceramente, preferivo la canzone della ragazza che è arrivata seconda.
Dopo la pubblicità appare Tiziano Ferro con un monologo sui 40 anni. Bello. praticamente non ha smesso di ridere da quando è iniziato il festival cinque sere fa. Canta “Alla mia età” poi un medley di “Non me lo so spiegare” / “Ed ero contentissimo” / “Per dirti ciao”. Meraviglioso.
Ottavo cantante: Piero Pelù – “Gigante”. Non male. Energica.
Niente di proibito, tu sei benvenuto al mondo, mondo / È come una giostra la mente / Tu sei il re di tutto e di niente gigante / Niente di proibito sei pronto a cavalcare il mondo? Mondo / Fatti il tuo castello volante / Con la fantasia di un bambino… gigante
Torna Francesca Sofia Novello. Mah. Tanta polemica perchè Amadeus nella conferenza stampa l'ha definita "una donna che sa stare un passo indietro" (a Valentino Rossi) probabilmente esprimendosi male, ma sinceramente, credo che senza il suo famoso fidanzato nessuno avrebbe mai saputo chi fosse. E, sempre sinceramente, mi sembra fuori posto sul palco.
Nono cantante: Levante – “Tikibombom”. Testo interessante. Ma la canzone nel complesso non mi fa impazzire.
Hey tu, anima indifesa / Conti tutte le volte in cui ti sei arresa / Stesa al filo teso delle altre opinioni / Ti agiti nel vento / Di chi non ha emozioni
Decimo cantante: Pinguini Tattici Nucleari – “Ringo Starr”. Mi ricordano un po' lo "Stalo Sociale" che ha cantato l'anno scorso. Però la canzone mi piace.
Ma questa sera ho solo voglia di ballare, di perdere la testa e non pensare più / Che la mia vita non è niente di speciale e forse alla fine c’hai ragione tu / In un mondo di John e di Paul io sono Ringo Starr.
Undicesimo cantante: Achille Lauro – “Me ne frego”. Stasera vestito in stile vittoriano. Piacerà o non piacerà, la verità è che da quando è cominciata la competizione, è probabilmente quello di cui si parla di più. Tutti a vedere come si concerà. Uno showman. La canzone non mi fa impazzire, lui non credo abbia una gran voce. Il testo però è molto interessante.
Me ne frego / Me ne frego / Dimmi una bugia me la bevo / Sì sono ubriaco ed annego / O sì me ne frego davvero / Sì me ne frego / Prenditi gioco di me che ci credo / St’amore è panna montata al veleno
Momento ecologista sulle note di "wonderful world" con le voci degli alunni della seconda elementare Alessandro Volta di Sanremo.
Dodicesimo cantante: Junior Cally – “No grazie”. Premetto che non l'ho mai sentito nominare prima, quindi non ho idea di cosa canti, o se i suoi testi sono violenti ecc. ecc. A Sanremo è stato sempre molto elegante, grazie al cielo non ha tenuto su la maschera. Il testo è interessante. Il ritornello rimane impresso. Non gli farei vincere il festival, ma nemmeno arrivare ultimo.
Non ho i super poteri / Ma tra tutti riconosco / Chi fa la voce grossa / Sempre e solo di nascosto / Dovrei puntare il dito contro / E fare il populista / Non fare niente tutto il giorno / E proclamarmi artista
Tredicesimo cantante: Raphael Gualazzi – “Carioca”. Il suo look è terribile. La canzone è carina, movimentata, da ballare.
Ma chi l’avrebbe detto / Sento solo la musica / Forse sei il diavolo / Ma sembri magica / Quanto tempo ho perso / La vita quasi mi supera / Resto qui adesso / Che si spegne la città / Bastava un sogno carioca / Non me ne importa di quel che pensi / Non me ne importa di quel che senti / Non mi ricordo neanche chi sei tu / Voglio sorridere dei miei sbagli / Voglio rivivere sogni immensi / Voglio una vita che non finisce più
Quattordicesimo cantante: Tosca – “Ho amato tutto”. Stasera ha abbandonato il look maschile per un bellissimo abito nero lungo. Bella canzone. Sembra la colonna sonora di un film romantico.
E come un pesce che non può più respirare / Come un palazzo intero che sta per cadere / Tu sei l’unica messa a cui io sono andata / Un volo che è partito / Svanito in fondo al blu / E io adesso farei qualsiasi cosa / Per sfiorare le tue labbra / Per rivederti
Quindicesimo cantante: Francesco Gabbani – “Viceversa”
Ma se dovessimo spiegare, in pochissime parole / Il complesso meccanismo che governa l’armonia del nostro amore / Basterebbe solamente dire, senza starci troppo a ragionare / Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa / Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Sedicesimo cantante: Rita Pavone – “Niente (Resilienza 74)”. Molto rock. Non mi fa impazzire però.
Niente, non ci ho capito proprio niente / Ma anche l’orgoglio si rimargina / Picchia più forte, non lo vedi che sto in piedi / Non ti accorgi che non servirà / Non hai mai saputo spezzarmi, travolgermi / Resto qui nel fitto di un bosco / E il tuo vento non mi piegherà
Diciassettesimo cantante: Le Vibrazioni – “Dov’è". Ovazione per il maestro Peppe Vessicchio! Molto bello il cantante coi segni dell'alfabeto muto. A parte questo, canzone carina ma non mi piace particolarmente.
Cerco di sentire quello Che non so vedere / La mia solitudine È sul fondo di un bicchiere / D’acqua che m’inviti a bere / Ho sete di stupore / Mi puoi accontentare? / Chiedimi se sono fuori posto / In questo posto / Chiedi tutto basta che qualcuno / Mi risponda adesso
Arriva l'ospite, Biagio Antonacci. Canta “Ti saprò aspettare” poi un medley con “Iris”, “Quanto tempo ancora”e “Liberatemi”
Diciottesimo cantante: Anastasio – “Rosso di rabbia”. Mi piace giusto il ritornello (panico panicoo). Non è il mio genere.
Ma dimmi come posso io / Che sono una bomba a orologeria / Sentire fermarsi quel ticchettio / Se muore la minaccia, muore pure la magia / E non conviene mica / Chi vuole che mi fermi, Dio lo maledica / Aspetto sto momento da un’intera vita / Sono nato per esplodere / Comincia a correre / Se non sento la paura, cosa vuoi che dica?
Diciannovesimo cantante: Riki – “Lo sappiamo entrambi”. Non mi dice molto.
Però qualcosa non torna / Tralasciando i ricordi che ho di te / Ti scrivo e dopo cancello / Non ti scrivo che tanto è inutile / Io fisso il vuoto che è a pezzi e tu / Ti addormenti guardando la tivù / Chissenefrega di noi se non so / Quello che vuoi se non parli / Se ci diciamo di sì ma fingiamo / E lo sappiamo entrambi
Ventesimo cantante: Giordana Angi – “Come mia madre”. Non mi è piaciuta. Troppo mielosa. Un po' banale il testo. Mi ha un po' deluso perchè Giordana Angi, qualche mese fa, era in radio con una canzone meravigliosa (!!!), ma questa proprio è stata scritta apposta per Sanremo secondo me.
Sei tu il regalo dei miei compleanni / La luce accesa quando torno tardi / Il cuore più grande dove ripararmi / Stringimi forte a te
Ventunesimo cantante: Paolo Jannacci – “Voglio parlarti adesso”. Avevo letto che questa canzone è stata proposta diverse volte, finchè Amadeus non ha deciso di metterla in gara. E con questi presupposti mi ero detta, chissà quanto sarà poco bella allora. Invece ammetto che non mi dispiace.
Voglio parlarti adesso / Solo per dirti che / Nessuno può da questo cielo in giù volerti bene più di me / Voglio parlarti adesso / Prima che un giorno il mondo porti via / I tuoi sorrisi grandi i giochi tra le porte / E quell’idea che tu resti un po’ mia / Non sarò mai pronto a dirti sì / Ma quando vai sai che mi trovi qui
Ventiduesimo cantante: Elettra Lamborghini – “Musica (e il resto scompare)”. Lo ammetto, è il ritornello che mi è rimasto più in mente fra tutte le canzoni, è orecchiabile, ballabile.
E anche se non mi hai detto mai “quanto sei bella” / Io non ho mai smesso di sorridere / E anche se non mi hai detto mai “amore aspetta” / Tutto quello che resta quando penso a te è / Musica e il resto scompare
Ventitreesimo cantante: Rancore – “Eden”. Non mi piace più di tanto.
Ancora / L’uomo è dipinto nella tela / Ma non vedi il suo volto è coperto da una mela / Si, solo di favole ora mi meraviglio / Vola / La freccia vola / Ma la mela è la stessa / Che resta in equilibrio / In testa ad ogni figlio
Momento anni '80 con Sabrina Salerno e "boys boys boys" (uh che ricordi). La prima parte con l'arrangiamento ninna nanna però no dai.
23° Riki
22° Junior Cally
21° Elettra Lamborghini
20° Giordana Angi
19° Enrico Nigiotti
18° Michele Zarrillo
17° Rita Pavone
16° Paolo Jannacci
15° Marco Masini
14° Alberto Urso
13° Anastasio
12° Levante
11° Raphael Gualazzi
10° Rancore
9° Irene Grandi
8° Achille Lauro
7° Elodie
6° Tosca
5° Piero Pelù
4° Le vibrazioni
La mia personale classifica vedeva al 1° posto Gabbani, 2° Masini, 3° Diodato, ma ho apprezzato molto anche i Pinguini ed Elettra Lamborghini. Come avete visto, ho azzeccato due del podio più i Pinguini. Sono curiosa di vedere come va a finire. Viene riaperto il televoto:
Io forse direi: 1° Gabbani, 2° i Pinguini, 3° Diodato.
All'1e30 viene dato lo Stop al televoto, mentre c'è il siparietto tra Amadeus e Fiorello che ballano i lenti (e qui ammetto di aver riso).
Fiorello Omaggia Fred Bongusto con una gran bella canzone che non avevo mai sentito ("amore fermati").
Anche Diletta Leotta si mette a cantare, un arrangiamento rap (?) di Ciuri ciuri.
Dopo la pubblicità, un ragazzo affetto da SLA, Ivan Cottini, balla insieme alla sua maestra Bianca Maria Berardi sulle note di Elisa.
Un'altra reunion: dopo 30 anni cantano insieme i Popcorn (Massimo Ghini, Angela Finocchiaro, Paolo Rossi, Christian De Sica) Il siparietto è ovviamente scherzoso, ma la canzone è veramente carina! Sono a Sanremo per presentare il film in uscita a breve.
Alle 2.04 viene svelato il 3° classificato: I pinguini tattici nucleari.
Omaggio ad Alberto Sordi, che nasceva cent'anni fa con un filmato d'epoca e con Edoardo Pesce che lo ha interpretato in un film per rai uno.
Il tenore Vittorio Grigòlo canta “E lucean le stelle". Poi un medley dei Queen: Who Wants to Live Forever, Bohemian Rhapsody, Show must go on.
Poi abbiamo il momento spagnoleggiante (spero sia l'ultimo...) con Gente de zona che cantano “La Gozzadera e Bailando (quella di Ricky Martin)”. Vorrei capire che senso ha far cantare due pezzi così a quest'ora.. mah.
ore 2.24 prima dei Premi, viene annunciato un breve collegamento col tg e parte il disappunto del pubblico (peraltro il tg pare non sia pronto e quindi non parte).
Premio della Critica Mia Martini --> Diodato
Premio della sala stampa “Lucio Dalla” --> Diodato
Premio “SERGIO BARDOTTI” per il miglior testo --> Rancore
Premio “GIANCARLO BIGAZZI” per la miglior composizione musicale --> Tosca
Premio TIMmusic --> Gabbani
Alle 2.30 rimangono sul palco i due finalisti. Finalmente.
Il vincitore del 70° Festival di Sanremo è… Diodato.
Secondo classificato: Francesco Gabbani.
Buonanotte!
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