martedì 29 settembre 2015

Martedì 29 settembre

Sono stata via quattro giorni, da giovedì scorso a domenica. Visto che Cesare aveva ancora un paio di giorni di ferie, abbiamo deciso di andare a fare un giro sul lago di Garda. Meraviglioso. Abbiamo passato più tempo sui battelli che per terra, ed è stato divertentissimo! Là si girava in maniche corte. Ed era pieno, pieno, di stranieri, soprattutto tedeschi, al punto che sembrava quasi di essere in Germania e non in Italia. Poi siamo rientrati a Bologna dove comincia a fare davvero troppo "fresco" per i miei gusti, al punto che ho già messo sul letto uno dei due trapuntini che uso in inverno...

Al più presto ho intenzione di dedicarmi al rifacimento del mio scaldotto. Lo presi coi punti della Conad una quindicina di anni fa. 


E' stato uno dei premi migliori che abbia mai preso coi punti. Caldo, morbido. Capirete che ormai, poverone, ha i suoi problemi. Un po' la vecchiaia ha logorato il tessuto in più punti e un po' sicuramente la gatta con le sue unghiette ha contribuito...


Ho guardato cosa costa uno scaldotto nuovo: oltre 80 euro. No grazie. Li vale tutti eh, però preferisco provare a sistemare il mio, con un restyling di look.
Mesi fa comprai da Jysk un copripiumino in cotone che, come misure, faceva al caso mio. In offerta a 20 euro. Fattibile. 


Oggi finalmente l'ho infilato in lavatrice per dargli una prima lavata. Appena asciutto potrò completare la mia idea.

Due sabati fa, quando abbiamo recuperato la stoffa per il copritavolo di Cesare (anche quello in lavaggio), mi sono presa una stoffina con cui vorrei fare una tunica tipo quella che vidi alla BonPrix e di cui non c'è la taglia. In realtà, con questa quantità di stoffa mi ci faccio un vestito intero con tanto di maniche, ma va beh. Sono scampoli, e non c'era un taglio più piccolo.


Da ultimo, ho cominciato a lavorare una delle copertine per il gattile. Ovviamente ho scelto una lavorazione a 4 colori, mica una cosa semplice. Essendo la prima volta che faccio delle righe, il lavoro, nel cambio di colore, è un po' pasticciato, perchè sono andata per esperimenti. Soltanto stasera mi è venuto in mente che youtube è una fonte meravigliosa di tutorial. Ma va beh, sono copertine "da battaglia", i gatti faranno sicuramente più caso al fatto che sono calde e morbide e non certo ai pasticci nella lavorazione. Poi non credo ci metteranno molto a tirare qualche filo con le loro unghiette...


Questa cosa delle copertine mi ha fatto venire in mente un'altra cosa: è tanto che vorrei realizzare delle pigotte per l'Unicef. Mi ero informata al Mondo Creativo lo scorso anno e mi avevano detto di andarli a trovare nella sede di Bologna, cosa che non sono ancora riuscita a fare perchè non mi è proprio comodissima...sigh. Natale lentamente si avvicina, e sono tante le cose per beneficenza che mi piacerebbe realizzare... 

martedì 22 settembre 2015

22 settembre

Settembre è un mese sempre impegnativo per me. 
A settembre le mie ore sono state impegnate soprattutto nella preparazione della mostra fotografica fatta dal mio Circolo in occasione della festa dell'Uva (18 - 21 settembre) e nella stampa dei manuali per il corso fotografico che partirà venerdì 25 settembre. Il problema grosso è che in ufficio ho una fotocopiatrice che temo stia "tirando gli ultimi" e fa un sacco di pagine stropicciate, per cui non posso semplicemente lanciare le stampe, ma devo starci dietro e rifarle.. un lavoraccio che mi fa anche imprecare un po'…

Ho finalmente terminato la copertina da neonata, devo solo fare il "bloccaggio", che ammetto di non aver mai fatto, ma su un gruppo di facebook mi hanno detto che VA SEMPRE fatto. E allora mi metterò d'impegno, anche se ci sono varie tecniche e devo decidere quale seguire… Tra l'altro, ammetto che ho trovato una partita di gomitoli dove almeno un nodo per gomitolo c'era. E' una cosa abbastanza fastidiosa. Non mi era mai successo con l'Adriafil (forse solo una volta in un gomitolo). Invece con questi 6 Rowan, in 5 c'era un nodo ad un certo punto. Lo so, c'è chi prima disfa tutto il gomitolo per controllare e poi lo rifà, io sinceramente, questo sbattimento non ce l'ho.


Sabato sera, in occasione della sagra della mortadella di Zola Predosa, sono passata dalla mia amica che vende filati, così per salutarla, e mi ha fatto vedere diversi nuovi arrivi. Tante cose molto interessanti. Avrei quasi voglia di svuotare l'armadio completamente e partire da zero facendomi uno o due maglioni di buona qualità. Ma temo che questo sarà possibile solo fra qualche tempo. Soprattutto per i tempi di lavorazione, visto quante cose devo ancora imparare per diventare davvero brava eh eh.

Sempre sabato sono passata da mia madre e mi sono fatta dare alcuni gomitoli di filato che le avevo portato per il gattile. In pratica si tratta di avanzi di lavorazione di non so quale magliaia che li ha dati al gattile per farne quello che vogliono, e la signora del gattile li ha girati a me visto che mia madre si è resa disponibile a sferruzzare un po'. Negli anni ha fatto anche delle cose carine. Ma si tratta principalmente di copertine "da battaglia", quindi devono essere funzionali e non necessariamente belle. Così mi sono detta che potrei darle una mano anche io, magari alla sera quando c'è qualcosa di interessante in tv.



Ho dato una spulciata anche nel mio scatolone dei filati, e ho tirato fuori tutto ciò che non è pura lana. Diciamo la verità, dopo aver cominciato a lavorare della pura lana, cosa me ne faccio di filati misto acrilico? Mi sono resa conto che non li userei per farne dei maglioni. Oltretutto, in genere si tratta di gomitoli singoli, presi perchè magari volevo fare degli esperimenti… Anche quelli li sfrutterò per fare copertine per i gattoni del gattile. 



Con l'arrivo del fresco, o meglio, ipotizzando che prima o poi arrivi il fresco, ci sono alcuni progetti che sono passati avanti a quelli che avevo in sospeso prima dell'estate:
- completare il mio gilet a maglia (ho quasi terminato uno dei due pezzi, è un modello molto semplice, ma devo capire quanto farlo lungo)
- rifare lo scaldacollo da ambulanza di Cesare (anche se, cambiando associazione, probabilmente non lo potrà usare. Però a lui il rosso piace, quindi al limite lo metterà per andare a lavorare)
- le copertine per i gatti del gattile
- rivestire il mio scaldotto che ha la fodera rovinata (qui parliamo di cucito, ovviamente)
- fare un copritavolo per il tavolino della terrazza di Cesare (me lo ha chiesto sabato e abbiamo anche già la stoffa).
Direi che queste sono le cose che hanno la precedenza su tutto il resto. Se poi ci stesse, avrei anche un abitino-tunica che mi piacerebbe farmi. Sabato ho recuperato la stoffina, ma sinceramente bisogna che trovi un cartamodello, perchè non credo neanche lontanamente di essere in grado di copiare quella che mi ha dato l'ispirazione e che ho visto alla bonprix (purtroppo era piccola.. sigh).

lunedì 7 settembre 2015

Primo esperimento peyote

La settimana scorsa mi sono concessa un ordine piccolo piccolo da pearls&co. Ho preso una confezione di perle magatama e 4 di delica (due numero 15 e due numero 10). Era uno dei pochi siti in cui aveva entrambe le misure che volevo io. 


Era un po' che avevo visto un tutorial di una stellina meravigliosa ed ero impaziente di provarci!!
La mia prima tessitura a peyote:


Credevo fosse una tecnica molto più complessa e invece, una volta che ci si fa la mano, è divertentissima!!!
Questa la mia prima stellina finita, con anche la perla dentro:


In realtà, la mia prima stellina presenta diversi difettucci... però ho già capito dove ho sbagliato e presto ci riproverò!!