domenica 22 febbraio 2015

21 febbraio 2015

Ammetterlo non serve a niente, perchè non faccio nulla per curarmi: sono una drogata di shopping creativo. Nonostante la mano non sia ancora a posto, sono riuscita a concedermi un acquisto alla Opitec (il fine settimana della mela senza spese di spedizione è qualcosa di deleterio...). 



Diciamo che la molla che ha fatto scatenare l'acquisto è stata la ricerca delle borsine per la spesa. 
Per mesi e mesi ho pensato di farmele io da zero (ho anche già la stoffa, il modello e una cominciata...) poi ho detto che ne avevo bisogno ORA e non potevo stare ad aspettare di tenere in mano le forbici senza dolore. Così mi sono detta, prendo le borsine grezze già pronte e poi ci faccio il decoro a decoupage. In realtà questa impellenza è nata da un fatto spiacevole che mi è successo dieci giorni fa all'ipercoop. Ero alle casse del fai da te e mi ero portata da casa la borsina, poichè andandoci spesso ne ho delle montagne in casa. Quando faccio così, in genere tiro fuori la sportina all'ultimo, facendo in modo che mi veda la commessa che controlla. Al momento di pagare, invece, mi si è avvicinata la commessa e mi ha detto che dovevo aggiungere il prezzo della sportina. Le ho detto che l'avevo presa da casa. Mi ha guardato come se fossi una ladra. E di passare per una ladra per una cosa da 5 centesimi mi ha dato molto fastidio. Molto. Per cui sono uscita dicendomi che ste sportine di stoffa erano indifferibili. Cavolo, ne ho viste tante di persone far gli gnorri e prendere le borsine dopo che il conto era già chiuso, ma io ero nella ragione, non ho fatto la furba e non mi va di sentirmi una ladra quando NON lo sono :-x  Mi da ancora fastidio a ripensarci.
Da qui l'acquisto di un paio di borsine grezze di cotone, la colla per decoupage su tessuti (che non avendolo mai fatto non ce l'avevo) e un set di tovaglioli carini. A quel punto, dovendo arrivare ad un minimo di spesa, mi sono concessa il set di "Fantasy Prisme", dei colori della Pebeo che creano un effetto particolare per bigiotteria (con le pipette per utilizzarli).
Le borsine le ho subito lavate e stanno asciugando. Appena pronte, posso cominciare la decorazione ;-)

lunedì 9 febbraio 2015

9 gennaio - 9 febbraio

Oggi è il 9 febbraio. Esattamente un mese fa, il 9 gennaio, verso le undici del mattino, mi hanno (finalmente) operata al tunnel carpale (e al pollice a scatto).
Ho aspettato questo intervento con ansia, perchè ero troppo TROPPO stanca del male alla mano ogni volta che facevo qualcosa di creativo, o che provavo a scrivere una lettera. Per non parlare delle volte in cui il male si manifestava di notte, nel sonno, e mi sembrava mi avessero infilato la mano nel fuoco. No, basta. Non vedevo l'ora che le cose cambiassero.
E' questo lo spirito con cui ho affrontato l'intervento, ero quasi euforica. Paura? Zero. Non sapevo cosa aspettarmi, non ho avuto grandi indicazioni. Ho avuto la pessima idea, qualche giorno prima, di guardare dei commenti su internet e poi ho lasciato perdere perchè le opinioni erano veramente differenti, a volte contrastanti, e quindi mi stavo mettendo ansia per niente. Basta. Lo vedremo là cosa succede.
Ero al day hospital alle sette di mattina. Poco dopo ci sarà un'alba rosa meravigliosa. Avevo solo mio padre al seguito, mi sembrava eccessivo andare con tutta la famiglia al seguito, ma ripensandoci potevo far venire anche mia madre, almeno si potevano tenere compagnia. Mi hanno fatto aspettare in camera con altre due signore. Beh insomma, una era una signora sui 70 anni, l'altra ne aveva 48 quindi mi sembra un po' strano chiamarla signora.. ragazza dai ;-)
La signora era la prima. Aveva già fatto un intervento alla mano ed era relativamente tranquilla. Poi lei era destra e la operavano alla sinistra. Io sono stata la quarta, mentre l'altra ragazza, che era molto agitata e si è fatta dare le goccine x calmarsi, è stata l'ultima.
Sono andata in sala operatoria verso le dieci e mezza. Mio padre ha detto che sono stata dentro un'ora e dieci. Vi tralascio tutti i dettagli dell'intervento, perchè non sono importanti. La cosa più antipatica è stata l'anestesia, due punture che hanno fatto un notevole male. Per il resto, l'intervento in sè sarà durato una quindicina di minuti per il tunnel carpale e un'altra decina per il pollice a scatto. Il resto è stata una lunga preparazione e poi dopo hanno dovuto pulirmi e bendarmi.
Male non ne ho avuto. Un po' di fastidio e tachipirina i primi giorni. E il "divertente" è stato imparare a fare tutto quello che dovevo con la sinistra. Quello che non riuscivo, non lo facevo eh eh. Per un mese ho indossato pantaloni con l'elastico, scarpe senza lacci e maglioni larghi senza zip se non avevo nessuno che la tirasse su :-D
35 giorni di prognosi. Dopo circa dieci giorni, ho dovuto fare una medicazione "d'urgenza" perchè la ferita ha iniziato a spurgare, ma almeno ho beccato l'ortopedico che mi ha seguita e mi ha detto che può capitare. Così mi ha fissato un controllo per il 4 febbraio, dove mi hanno anche tolto i punti (quelli al pollice è stato abbastanza fastidioso).
In teoria mi avrebbe dato altri 30 giorni ma io dal 2 febbraio sono rientrata in ufficio. Stare a casa (e non poter fare più di tanto) è abbastanza seccante. In più, a fine mese ho sempre delle cose da controllare in ufficio, così visto che riuscivo a guidare, finiti i 25 giorni di malattia che ho preso, sono rientrata. Non riesco ancora a scrivere e non riesco a tenere il mouse con la destra, ma al computer riesco a lavorare (con una pausa ogni tanto…).
A distanza di un mese, molte cose le riesco a fare. Alcune non c'è ancora verso perchè mi tira la cicatrice e non ho forza. Non riesco a tagliare col coltello. Non riesco a sollevare cose pesanti (tipo una bottiglia piena..). Non riesco ad allacciare da sola il reggiseno. I capelli continuo a farmeli lavare da mia madre. E di notte ci sono alcune posizioni in cui la mano non gradisce. Cose di questo genere. Però le cose sono molto migliorate per fortuna.
Ah, fatto il controllo, l'ortopedico mi ha messo in lista per l'altra mano, che è decisamente più indietro, ma visto che si parla di oltre due anni di attesa lui ha detto che mi inserisce e poi vedremo.
Sto mettendo da parte tanti progetti su cui mi lancerò appena ho il controllo totale della mano.. non vedo l'ora.