martedì 30 ottobre 2018

Il punto del martedì - 30 ottobre

Ieri a Bologna è diluviato. Non tutto il giorno a dire il vero, solo una mezzora tra le cinque e le sei del pomeriggio, una cosa pazzesca, con raffiche di vento tipo bora. Poi si è calmato di punto in bianco lasciando un silenzio quasi surreale. Stamattina pioveva ancora, poi intorno alle dieci è uscito il sole. Che tempo assurdo. Ho visto immagini di inondazioni nel resto d'Italia da far venire i brividi.

Lunedì scorso (il 22) sono andata a fare sto completamento di esame per cui mi hanno chiamato dall'ospedale. Me ne hanno fatti altri tre e alla fine andava tutto bene. Però mi hanno lasciato in sospeso tutta mattina, senza dire cosa li rendeva perplessi, e ad un certo punto, giuro, mi stavano cominciando le lacrime di paura. Poi l'ultima dottoressa si è scusata, ma cavolo che ansia. Comunque, andava tutto bene, questo era l'importante.

Venerdì scorso mi sono trovata con le mie amiche gattare. Non hanno intenzione di fare mercatini per il gattile. Purtroppo, la frattura che si è aperta l'anno scorso, non è stata rimarginata. Da un lato sono dispiaciuta, anche perchè avevo un progetto molto carino da vendere; dall'altro sono contenta di avere tempo per me, anche se poi non lo so far fruttare. Alla fine i giorni corrono e io non mi avvicino neanche alle mete che mi ero prefissa. Bisogna correre ai ripari con sta cosa. Ormai credo che slitterà ulteriormente l'apertura del mio negozio Etsy. Non avendo creazioni natalizie in programma, in realtà posso anche aprire a metà novembre o a dicembre (e non il primo novembre come avrei voluto), ma poi bisogna che mi decida o perdo le inserzioni gratuite che mi scadono il 31 dicembre...  Della serie: grandi opportunità non sfruttate!

Smettere di lamentarsi e utilizzare bene il tempo, questo dovrebbe essere il mantra da ripetermi.
Stamattina ho ascoltato una diretta con alcuni suggerimenti di una ragazza creativa che seguo da un po'. Molte cose interessanti, tra cui una dolorosissima scelta da fare: andare avanti o dargliela su? Andare avanti, assolutamente! E quindi bisogna mettersi a lavorare a testa bassa.
Novembre poi è pieno di cose da fare. Ci sarà la cena del gruppo fotografico, e quindi le decorazioni della tavola. C'è la chiusura della mostra del gruppo fotografico, e la realizzazione del libretto da lasciare ai soci che hanno partecipato (ormai ho pronto tutto, devo "solo" stamparlo). Ci saranno da preparare i regali di Natale. Effettivamente, non avere i mercatini del gattile è una cosa buona...

Comunque non sono proprio rimasta con le mani in mano eh.
Ho quasi completato la sciarpa beige di lana a finta costa inglese (qui la vedete all'inizio):


E ho cominciato il gilet per Cesare. Alla fine ho modificato il progetto iniziale e, visto che gli è caduto l'occhio su uno in particolare delle tre ipotesi che gli avevo prospettato, la lavorazione scelta è tutta a mattoncini! Non è difficile, ma devo farci un po' attenzione perchè sbagliare un punto è un attimo!


Ho quasi completato una delle mie ghirlande "home", tagliato i componenti per la seconda e già pensato a come fare la terza.
Oggi poi l'ho passata in cucina a preparare alcuni esperimenti culinari per domani sera... poi vi farò vedere! 

mercoledì 17 ottobre 2018

Il punto del mercoledì - 17 ottobre

Pensieri sparsi in qua e in là...
Ad inizio mese, complice anche la festività a Bologna, ho avuto ben due giorni oltre al weekend da stare a casa e li ho sfruttati per riordinare il materiale creativo. Sto cercando di togliere le varie cose in giro e metterle in un unico armadio. Missione impossibile, a meno di usare entrambe le due parti dell'armadio a muro, mentre io vorrei usare solo una parte (cioè due ante).
E' incredibile la quantità di materiale che ho accumulato negli anni, e non ci penso neanche lontanamente a dire "non compro nulla finchè non smaltisco!", tanto lo so in partenza che non lo farò... poi tra un mese c'è il Mondo Creativo!! Figuriamoci!!
C'è da dire che però qualche progetto lo sto portando avanti e quindi chissà...

A fine mese dovrei incontrarmi con le amiche gattare per fare due chiacchiere. Spero vogliano fare i mercatini natalizi. Lo so, è un po' un autoflagellarsi (l'anno scorso ho lavorato come una pazza), ma mi farebbe piacere che qualche soldo arrivasse al gattile... Io qualche idea ce l'ho e la sto cominciando ad abbozzare, in ogni caso.

Ho cominciato a fare una striscia fuori porta con la scritta "home". Avevo un progetto in testa e sta prendendo vita. Unico intoppo è che volevo aggiungere delle decorazioni floreali ma la rosellina che viene fuori con la fustella apposita non mi piace. E allora sto considerando di fare un fiorellino piatto, anche se lo preferivo in 3D.

La scorsa settimana ho praticamente completato la sciarpa in lana verde melange che stavo facendo. Con mio grosso orrore ho scoperto un buco a 30 cm dall'inizio!! Non ci potevo credere... Non so se sia stato un taglio o se una tarma, fatto sta che la sciarpa è rovinata. Ho provato a capire se c'è un modo di tagliarla sotto ma funzionerebbe se l'avessi lavorata con la maglia rasata, mentre io ovviamente ho usato la falsa costa inglese e quindi nada. Non ho nessuna voglia adesso di disfarla e rifarla, così ne ho cominciata un'altra, color panna, e sto riempiendo di sacchettini con chiodi di garofano e timo tutti i posti in cui ho stoccato della lana...a mò di prevenzione!

Cesare mi ha chiesto di fargli un altro gilet. Quello grigio che gli feci anni fa lo sta usando davvero tanto. Poi devo sistemargli il maglione, anche quello fatto anni fa, allungandolo. Non ce la farò mai... sigh... Comunque del gilet ho già un paio di idee per la lavorazione...

Sono un po' preoccupata... Stamattina mi hanno chiamato dall'ospedale e mi hanno fissato per lunedì un "completamento" di un esame fatto un mese fa. Speravo, non avendo avuto telefonate in 36 giorni, di "averla passata liscia" e il fatto che mi abbiano chiamato mi mette molta agitazione. Tra l'altro, mi hanno chiamato dicendo che domattina potevo andare.. domattina?? ma credete che io sia a casa a fare nulla?? mah... Incrocio le dita, ma veramente le incrocio per bene. Credo potrei andare giù di testa definitivamente se venisse fuori qualcosa.