Facciamo il punto della situazione

Eh eh era un po' che non lo facevo…

Lunedì sera sono stata a casa di una carissima amica e l'ho aiutata a fare il calendario dell'avvento per suo marito. Niente dolcetti, solo 24 bustine con dentro delle frasine tratte dalla Bibbia. Sì perchè a lui piacciono i pensierini "di chiesa". Alla fine è venuto molto carino e a lui è piaciuto molto.

Mi piacerebbe riuscire a vivere l'atmosfera del Natale. E' davvero tanto che non ci riesco. E' una cosa che un po' mi manca. Sono troppi anni che l'unica cosa che apprezzo del Natale è poter riposare per due giorni di fila. Mi piacerebbe avere una di quelle famiglie chiassose e rumorose che fanno il mega pranzo e si ritrovano in trenta alla stessa tavola!! Che meraviglia!! Mi piacerebbe anche essere io a cucinare per quelle trenta persone, sai che fatica ma che divertimento?!?!?!!!

Comunque torniamo alla realtà.

Progetti a breve-media scadenza:

* regalini per Natale? ancora nessuna idea

* alberino centrotavola per mia madre

* dubito invece di riuscire a fare qualcosa per i banchetti del gattile e mi dispiace molto… devo partire in anticipo per il prossimo anno!!

* sistemare l'album di matrimonio di Claudio, così posso darlo a suo padre fra un paio di settimane quando chiude il gruppo fotografico

* gilet x Cesare… mah, volevo farglielo per Natale ma ho dei grossi dubbi…

* gilet per me… per quanto il modello sia semplice, temo finirà ampiamente a dopo Natale

Sorpresa sorpresa, ho finalmente sistemato la famosa collana di Angela, che almeno la potrà indossare per le feste; il materiale l'avevo tutto da tempo, dovevo solo assemblarlo.
La collana era un misto di perle di stoffa e pietre, e si era rotto il filo:

ho riassemblato tutto nello stesso identico ordine, aggiungendo alcuni pezzettini di feltro e sostituendo il filo di cotone con della bava nera. In teoria dovrebbe tenere di più…

Mondo creativo autunno 2014

Eh sì, anche quest'anno non sono mancata all'edizione autunnale del Mondo Creativo. Almeno questa volta non c'era sciopero degli autobus :-) 

Sono andata il venerdì (21 novembre), con Angela (sì, quella a cui devo sistemare la collana da mesi..) e una delle sue sorelle che non c'era mai stata. Ed è già stato divertente vedere questa signora aggirarsi per la fiera come un bambino in un negozio di caramelle :-D

Comunque, ovviamente, qualche spesuccia l'ho fatta. Poche cose che però sono riuscite a far piangere un bel po' il mio portafoglio…

Ecco qui i miei acquisti:

La cosa più importante, è stata trovare la fustella per fare il bordino decorativo dei portatovaglioli per la cena del Gruppo Fotografico (che è stata il giorno successivo...); per questa abbiamo girato tutti i venditori di materiale da scrapbooking più volte e poi, dopo un ballottaggio tra due candidati ho scelto questo motivo con tre fiorellini. L'altro candidato era un motivo a "bolle", che però ho scartato perché non so quanto potrei riutilizzare in futuro per altri lavori. I fiorellini mi sono sembrati più versatili.

Dopodichè mi sono concessa un investimento: una fustella per fare le scatoline con la Big Shot, a cui ho dovuto aggiungere anche i tappetini lunghi che non avevo. Era un po' che la cercavo. Molte delle scatole più belle sono utilizzabili solo con la Big Shot Pro, che non ho, e che non penso di acquistare perché è  veramente troppo cara!!

Altra cosa che stavo cercando è stato il disco per il Kumihimo. Pensavo di potermelo fare con un disco di cartone, ma alla fine è veramente più comodo così. Ho anche assistito ad una dimostrazione per realizzare bracciali con e senza perle :-p Già che c'ero, ho preso anche le "rotelline" per fermare i fili quando si lavora con le perle ;-)

Poi altri acquisti minori di bigiotteria: un paio di metri di catenella x collane, qualche terminale a cappetta, due fili di cristalli piccolini e alcune perline argentate piccole.
Come sempre, le idee sono tante.. ora vediamo quando comincio a fare qualcosa!!

Grata per il mio lavoro a maglia

(da "knitting daily" newsletter)

Domani negli Stati Uniti è il giorno del Ringraziamento, e io ho molte cose per cui essere grata. Ho una meravigliosa famiglia, un favoloso gruppo di amici, i miei cari cani e gatto, la salute mia e dei miei familiari e ovviamente il mio lavoro a maglia!

Sono davvero grata per il mio lavoro a maglia; ecco alcune ragioni:

* riempie la mia vita di colore

* incoraggia la mia creatività

* mi tiene le mani occupate

* mi introduce a persone che condividono il mio amore per l'arte (craft?)

* ama viaggiare

* gli piacciono gli stessi programmi tv che piacciono a me

* ha i miei stessi orari; se voglio lavorare a maglia nel cuore della notte, è lì per me

* gli piace cambiare borse quanto a me

* mi mette alla prova

* mi tiene compagnia anche quando sono di cattivo umore.

Grazie, lavoro a maglia! Ti amo davvero.

************

L'articolo è stato scritto da Kathleen Cubley, editor della newsletter. Io, ovviamente, non essendo Americana, non festeggio il giorno del Ringraziamento, ma l'articolo era corto e carino così l'ho tradotto e postato.

In effetti, mi sono divertita molto nel fare la copertina a maglia e, sinceramente, avrei voglia di cominciare qualche altro progetto. Ne ho un paio in pole position e con l'inizio di dicembre potrei cominciarne uno dei due. L'unico non contento sarà il mio tunnel carpale, che ha sofferto un bel po' purtroppo… spero che questa cosa si risolva in fretta.

Ah, la copertina è piaciuta :-) sono molto molto contenta!

Copertina per Leonardo

Finalmente posto qualche foto della mia piccola impresa, la copertina per Leonardo, il bimbo di Claudio e Michela. Ieri ho finalmente consegnato la scatola ai nonni così che gliela facciano avere.

Il motivo della copertina l'ho trovato sul sito ravelry.com, praticamente un è motivo a cuori ripetuti all'interno di quadrati. 

Lana utilizzata: Bucaneve Adriafil, 100% merinos, circa 5 gomitoli e mezzo, colore 76 azzurro.

Ferri utilizzati: numero 4.

Data di inizio: 06 ottobre 2014.

Data di fine: 12 novembre 2014.

Dimensioni finali: 50 x 70 cm.

Ho cominciato avviando 133 maglie. Un primo giro a rovescio ritorto, poi 11 file a grana di riso semplice, cominciando col dritto. Dopodiche comincia la lavorazione dei cuori, seguendo lo schema. Ogni fila di cuori è intervallata da 5 righe di grana di riso.

Work in progress...

Prima fila di cuori finita e cambio di gomitolo:

secondo cambio di gomitolo...due file di cuori e un po' fatte:

terza fila di cuori:

quarta fila di cuori:

quinta fila di cuori:

sesta fila di cuori:

settima ed ultima fila di cuori:

ed ora si comincia a chiudere:

eccola qui, finita :-)

dettaglio sui cuori (a rovescio):

dettaglio dritto e rovescio:

confezionato in una scatola con un po' di carta velina:

un bel biglietto (in questo caso dell'Unicef):

e un bel nastro regalo :-)

Sono molto contenta del risultato. Spero che anche alla famigliola torni utile.

Questo tipo di progetto mi piace molto, non nego che potrei farne altre magari per un eventuale mercatino..magari dopo gennaio, a tunnel carpale sistemato (spero..).

Mercatini sì.. mercatini no..

Sabato scorso, nel corridoio del centro commerciale in cui vado di solito a fare la spesa, c'erano i banchetti degli hobbisti. E' un evento che fanno ogni primo sabato del mese, ma puntualmente me ne dimentico… e anche questa volta ci sono capitata per caso!!

Tra gli espositori ho trovato anche la mia amica Eva, con il suo banco di ricami molto belli.

Parlando del più e del meno mi ha chiesto come mai non faccio anche io qualche mercatino? Lei dice che basta lanciarsi un po'. 

Non so, non credo di avere il carattere per mettermi così in mostra :-(

oltre al fatto che, al momento, non ho così tanti oggetti pronti per allestire una bancarella anche minima. Il più delle volte quello che creo lo creo per me o per regali che quindi una volta finiti prendono il largo. 

La ragazza che abita al piano sopra di me ha detto che è disponibile a fare lei il banchetto, se le preparo tutto e magari le do una percentuale sulle vendite. Sono abbastanza convinta che sarebbe brava nel suo scopo, ma non sono convinta che sia il caso di avere già un intermediario :-D

Ormai di hobbisti ce ne sono valangate, molti provano a vendere tutti le stesse cose, e allora o hai un prodotto che è diverso dagli altri, o bisogna che tu sia più bravo degli altri (ho visto alcune bancarelle con delle rifiniture di decoupage terribili…). E ammetto che le foto che ho postato finora non rendono molto giustizia al fatto che so anche essere bravina a volte :-P

Il problema è voler fare duemila cose. Probabilmente i più bravi sono quelli che si specializzano in una tecnica particolare e la padroneggiano a 360 gradi. Io vario troppo tra cose troppo diverse. 

Va beh, prendiamola come una riflessione di una grigia mattina di novembre…

Ieri sera ho finalmente completato la copertina per il bimbo di Claudio. Nel pomeriggio sistemo i fili vaganti, la stiro e poi la impacchetto. Domenica la consegno ;-) 

Novembre mese tremendo

Sono stanca e ho mal di testa. Dormo male, ma non è mai stata una novità.

Ottobre è stato un mese abbastanza buono creativamente. Sono andata molto avanti con la copertina per il bimbo di Claudio, che nel frattempo è nato, anche se non l'ho ancora finita. Mi mancano ancora un paio di file di cuori, vedrò quanti saranno alla fine in base a quanta lana ho. Non ho intenzione di comprarne altra perché comunque è una copertina da culla, non un lenzuolo da letto singolo :-D

Non ho postato nessuna foto del work in progress, le metterò tutte insieme appena finisco il lavoro, spero prestissimo. Ho subìto un notevole rallentamento perché nel frattempo mi sono arrivati i libri da leggere per la giuria letteraria entro fine ottobre, e dovevo fare un po' entrambe le cose. Niente è cambiato nella mia lista delle cose da fare insomma.

Novembre sarà un mese pieno di cose da fare. 

Primo: ovviamente finire la copertina (vorrei consegnarla non oltre martedì prossimo). Vorrei, insieme alla copertina, regalare anche le foto che feci al loro matrimonio, e questo vuol dire fare l'album che ho imbastito anni fa.. e completarlo!! 

Secondo: il 22 novembre c'è la cena del gruppo fotografico, e ovviamente dovrò studiare il tableau dei posti e i segnaposto… il problema è che l'idea che mi piace di più arriva sempre all'ultimo…

Terzo: non l'ho detto, ma faccio parte della giuria letteraria di una rivista femminile. Beh mi sono arrivati i libri scelti dalle giurie precedenti per la "rilettura", e devo leggerli tutti entro il 30 novembre. Fin qui non ci sarebbe nulla di strano. Il problema è che parliamo di 4 libri che sommano un totale di 2500 pagine!! Neanche all'università avevo dei libri di testo così grossi!!! Devo mantenere una media di almeno 100 pagine al giorno.. peggio di un lavoro… solo che di giorno ho il mio vero lavoro, per cui le ore per gli hobby sono quasi esclusivamente quelle serali…

Non posso farcela...

venerdì 10 ottobre 2014

Pensieri sparsi...

Mercoledì mi ha scritto il mio amico Fabrizio, ha detto che il bavaglino (quello con i galletti) è piaciuto tantissimo a sua moglie. Sono molto, molto contenta. L'hanno già utilizzato anche se per il bimbo è ancora enorme...

Ho finalmente inviato le foto al ragazzo che le impaginerà per il calendario 2015 del gattile. Quest'anno ci sono stata veramente poco, è una cosa che mi dispiace e che per il prossimo anno devo invece migliorare.

Dopo alcuni giorni in cui sono impazzita ad inseguire l'ortopedico per capire come mai non mi avesse inserito nella lista di attesa per l'intervento al tunnel carpale, finalmente martedì l'ho trovato (facendogli la posta fuori dall'ambulatorio ahahah) e mi ha detto che verificava, ma gli sembrava di avermi addirittura già fissato una data. Ho atteso notizie con le dita incrociate, ma già il mercoledì pomeriggio mi hanno chiamato dall'ospedale per dirmi che l'intervento dovrebbe essere a gennaio.. Dovrebbe lo dico io per scaramanzia, ma manca in realtà solo la data esatta che mi diranno una settimana prima.

Mi sono un po' dedicata al blog delle cartoline. Visto che ho deciso di caricare le foto di tutte le cartoline ricevute, anche quelle extra postcrossing, la cosa è diventata un po' lunga, ma ormai intravvedo la luce. Certo che, sfogliare cartoline del 1990 o anche precedenti mi fa tornare in mente tanti di quei ricordi, persone che ho perso di vista… ma va beh. In ogni caso, conto di finire al più presto questa "schedatura" in modo da portare il tutto in cantina, sistemato ordinatamente in uno scatolone, e sgomberando il salotto!!

Nel frattempo, e comunque abbastanza in ritardo sulla tabella di marcia, ho cominciato la copertina per neonato (atteso ad ottobre… e siamo già in ottobre…). 

La lana l'ho dovuta ordinare online, ma la consegna è stata rapidissima. Bucaneve Adriafil color azzurro scuro. La sto lavorando coi ferri n. 4. Al momento ho fatto una ventina di ferri. Tra l'altro, ho dovuto subito modificare il progetto che mi ero fatta, e questo probabilmente mi porterà a non avere abbastanza lana e dovrò ordinarne dell'altra, cosa che non mi piace molto perché quasi sicuramente saranno di due bagni diversi :-(  Comunque mi chiedo cosa serva fare i campioni se poi quando mi metto a lavorare il risultato è totalmente diverso!?!? Avevo fatto il campione con la stessa lana, di un colore che mi era avanzato e gli stessi ferri n. 4, arrivando a stabilire di fare 4 cuori in orizzontale, ma lavorando il progetto definitivo ne ho dovuto aggiungere uno e la copertina sembra comunque quasi stretta.. MAH !!!

La mia lista di cose da fare è rimasta praticamente immutata perché mi sono dedicata a progetti che non c'erano segnati eh eh…

Progetti a molto breve scadenza:

- finire la copertina x neonato

- (eventualmente) ricamare un bavaglino da aggiungere alla copertina

- terminare l'album del matrimonio di Claudio

- sistemare la collana di Angela

Progetti a media scadenza:

- borsine della spesa in stoffa (queste chissà per quanto verranno rinviate..)

- creare qualche braccialetto tricotin+charm x MissHobby

- idee x i banchetti natalizi del gattile 

Progetti a scadenza un po' meno ravvicinata:

- album 50° dei miei

- riattaccare il pizzo alla sciarpa rosa di stoffa

- gilet per me

- gilet x Cesare 

(mi sa che queste ultime due cose passeranno all'anno prossimo… ma per ora le lascio in lista..)

Bavaglino x Flavio

Come sempre, la mia lista di cose da fare viene ribaltata e stravolta. Però sono contenta del motivo dello stravolgimento e sono molto soddisfatta del risultato, anche se le foto non rendono giustizia. D'altronde, se fotografo di sera col cellulare.. che mi aspetto???

E' nato Flavio, il bimbo del mio amico Fabrizio. Non avevo in preventivo di fare nessun regalo, principalmente perchè non conosco sua moglie e non sapevo se se la poteva prendere o meno. Poi ho chiesto anche a lui e ha detto che non sarebbe stato un problema.

Così mi sono buttata su un bavaglino :-)

Il disegno l'avevo trovato da un po' e il bavaglino l'avevo in casa, per cui mi sono messa all'opera, e in un paio di serate l'ho finito.

Partenza:

va beh, la foto era verticale, ma me l'ha caricata così :-/

I colori non sono proprio quelli del cartamodello originale, ho riadattato dei colori simili che avevo in casa.

Un po' di work in progress:

E questo è il bavaglino finale:

questa me l'ha caricata nel verso giusto almeno.

Nel disegno originale, ogni particolare è contornato di nero. Io non l'ho fatto perchè non mi convince... Il risultato già  mi piace così.

Ora devo solo aggiungere un bigliettino, e prossima settimana spedisco tutto ;-)

campioni

Mi sono finalmente decisa a cominciare a studiare la copertina da neonato.. anche perchè qui fa prima lui a nascere che io a creare...

Ho guardato sul sito Ravelry.com alcune idee per fare copertine per neonati e mi sono fissata su due in particolare. Non vorrei fare, per l'ennesima volta, la copertina a mattoncini, che mi piace molto, ma vorrei provare qualcosa di diverso! Sono rimasta indecisa su due modelli. Nel primo c'erano tanti cuori in rilievo contornati da quadretti; nel secondo si otteneva un effetto "plaid" (non saprei definirlo...). Non arrivandone a capo, ho deciso che fosse il caso di fare un campione, anche perchè del modello coi cuori ho più o meno lo schema, ma del secondo dovrei comprare il pattern e non mi va, oltre al fatto che andrebbe lavorato a tre colori, cosa che non ho mai fatto.

Ho cominciato con quello dei cuori, in realtà improvvisando con la foto del risultato sotto agli occhi, e quindi cambiando la lavorazione in corso d'opera perchè mi sono accorta che al posto della maglia a rovescio stava decisamente meglio la grana di riso, che oltretutto conferisce più stabilità al disegno. Così almeno ho completato il quadrato e posso fare una specie di stima su quanta lana mi serve. Ho utilizzato la Bucaneve Adriafil (il colore mi era avanzato da un altro lavoro) con ferro n. 4.

Abbastanza soddisfatta del risultato, ho provato a vedere se riuscivo a lavorare a due colori il secondo modello. In teoria, dovevano venire due quadratini, il primo composto da mattoncini quadrati (4 maglie dritte, 4 maglie rovescio, 4 maglie dritte, 4 maglie rovescio) e il secondo composto da una grana di riso doppia. Orrore. A parte che ho usato una Genziana Adriafil verde unita a (credo) un Mirage beige, di spessori non proprio uguali, lavorati col ferro n. 3,5. Ma poi per evitare di lasciare le strisciate di filo sul retro, sono diventata matta a "portarmi dietro" il filo del colore non usato. Gliel'ho data su subito perchè il risultato proprio non mi piaceva, oltre ad attorcigliarmi le dita col filo ahahah.

Direi quindi che opterò per il disegno a cuore...

Ora il problema è procurarsi la lana... Mi sa che mi toccherà ordinarla su internet...

Facciamo il punto della situazione 08/09/2014

La settimana passata è stata piuttosto impegnativa sul fronte "riordino della casa". Non ho avuto molto tempo di dedicarmi agli hobby perché ero veramente presa da altro. Dei progetti a breve che mi ero data, ho concluso solo di aver vuotato il tavolo da lavoro. Che poi è già un enorme successo, unito al fatto che sto mettendo tutto, e dico TUTTO, ciò che è materiale creativo in un unico armadio, con grande vantaggio dell'ordine generale.

Non sono così convinta dell'utilità di fare il bavaglino per il bimbo di Massimo; non posso definirlo un amico, è un collega dell'ambulanza, e sull'ondata di entusiasmo mi era venuta questa idea del regalino. A mente fredda, non sono così sicura che sia il caso. E' vero che potrebbe essere un pensiero anche gradito, ma forse ho veramente troppo poca confidenza. Boh. Questa idea la tengo un po' in stand-by al momento.

Mi sono ricordata (perché mi è capitata tra le mani riordinando) che lo scorso anno avevo preso della lana per farmi un gilet, molto semplice in realtà perché era dritto, senza scalfi né punti particolari… temo che dovrò scegliere tra: 1) riordinare casa 2) dedicarmi agli hobby creativi 3) dedicarmi alla lettura… oppure trovare il modo di far durare ogni giornata almeno 48 ore eh eh...

Rivediamo allora la mia lista, questa volta solo di progetti a media scadenza:

* sistemare la collana in feltro di Angela;

* borsine della spesa in stoffa;

* usare i charms presi su ebay per farne dei braccialetti;

* trovare qualche idea per i banchetti natalizi del gattile, considerando che le palle di Natale c'è già una ragazza che le fa (braccialetti? calamite?)

* regalino x il bimbo di Claudio (ottobre)

* album del 50° anniversario dei miei;

* album di nozze di Claudio (così faccio un regalo unico..);

* riattaccare il pizzo alla sciarpa di stoffa rosa

* gilet per me

* gilet per Cesare.

Ho già l'impressione (ma potrei chiamarla certezza) che questa lista verrà scremata MOLTO a lungo termine… obiettivamente… 

Essere creativi con la vostra minuteria

(da "Beading daily" del 20 agosto 2014)

Quando ho iniziato a decorare con le perline, e ho cominciato a collezionare perle di ogni tipo, misura e forma, ho anche cominciato a collezionare minuteria per fare gioielli. Sacchi, sacchi e sacchi di minuteria (findings). Chiodini, chiusure, terminali per cordini, terminali per nastri, cappette, spaziatori e catenine.

Come ho cominciato ad avvicinarmi alla tessitura delle perline, lontano dall'infilatura, tutta questa minuteria è stata infilata in un paio di cassetti dei miei armadi delle perline e lasciati lì, a prendere polvere. Ho anche giocato con l'idea di darla via per fare spazio ad altre perline perché, davvero, quando avrei usato dodici dozzine di spaziatori in un progetto di tessitura delle perline?

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La newsletter prosegue pubblicizzando il libro di Michelle Mach intitolato "Unexpected Findings: 50+ Clever Jewelry Designs Featuring Everyday Components" da cui la redattrice della newsletter, Jen VanBenschoten, dice di aver ricevuto ispirazione per tanti progetti.

Jen non mi dice niente di nuovo. In questi giorni sto cercando di radunare la quantità industriale di perline e minuteria che ho, in modo da farne alcune scatole ordinate con criterio e liberare spazio nell'armadio.

E' incredibile il numero di componenti che ho collezionato nel tempo e mai usato. 

A logica, quando ho una idea dovrei comprare solo le cose che mi servono e niente altro prima di aver concluso il progetto. La verità è che a volte mi faccio tentare da articoli in offerta, avendo l'idea per usarli, poi non trovo tutti i componenti che mi servono e il progetto rimane lì in attesa.

Trovare minuteria (ho tradotto così il termine "findings") a volte è una impresa colossale. Negozi ben forniti nei dintorni non ce ne sono. Acquistare online vuol dire spendere un sacco di soldi per arrivare almeno a non pagare le spese di spedizione, altrimenti diventa un salasso.

Vogliamo parlare delle fiere creative? A parte che spesso hanno prezzi abbastanza cari (altrove trovi a minor prezzo, soprattutto molte perline), ma divento come un bambino in un negozio di giocattoli, acquisto compulsivamente cose che sul momento mi attraggono. Il bello è che, negli ultimi anni, parto da casa con la lista della spesa… ma puntualmente sforo… forse sono proprio una causa persa!?!?

Facciamo il punto della situazione

Lunedì 25 agosto.

Ho trascorso una settimana di vacanza nella mia adorata Cervia, e quest'anno sono davvero rientrata a casa con una lacrimuccia. Ho conosciuto persone veramente carine che spero di riuscire a vedere ancora. Ho scoperto che la ragazza che gestisce l'albergo si dedica anche lei a perline e dintorni ed è stato divertente scambiarsi idee (oltre al fatto che mi ha regalato un paio di orecchini ahahah :-D ). Ho scoperto la tecnica dei "rainbow loom", i braccialettini con gli elastici di plastica, (un bel po' divertente) metterò le foto nei prossimi giorni. Sono tornata a casa con tanto entusiasmo per tante cose ma sono preoccupata per quello che troverò in ufficio oggi pomeriggio, e spero di riuscire a non perdere l'entusiasmo...

La ragazza che mi ha commissionato la parure effetto corallo è stata molto contenta quando l'ha vista dal vivo. Mi ripeto, ma è stato un progetto complesso che alla fine mi ha reso un bel po' soddisfatta :-)

Vediamo di fissare alcuni punti...

Direi che tramonta definitivamente l'idea della borsa da spiaggia (all'albergo me ne hanno regalata una nuova eh eh).

Progetti a breve scadenza:

* bavaglino per il bimbo di Massimo;

* borsine della spesa in stoffa;

* usare i charms presi su ebay per farne dei braccialetti;

* vuotare assolutamente il tavolo da lavoro perchè ne ho bisogno!!

Progetti a media scadenza:

* regalino x il bimbo di Claudio (ottobre)

* album del 50° anniversario dei miei;

* album di nozze di Claudio (così faccio un regalo unico..);

* sistemare la collana in feltro di Angela;

* riattaccare il pizzo alla sciarpa di stoffa rosa

poi vedremo cosa mi viene da aggiungere ;-)

Sacchettini porta scarpe

Un altro lunedì abbastanza produttivo. Oggi mi sono messa a testa bassa a fare finalmente i sacchettini porta scarpe da valigia (anche perchè ormai mi servono..).

Ecco qui, per primi quelli del mio moroso: stoffa (è un cotone un po' grosso), cotone verde, cordino verde, ferma cordino nero.

Ho realizzato un rettangolo di cm 86 x 35, piegato a metà

Ho cucito i due lati lunghi fino a circa 3,5 cm dall'apertura in alto. Qui ho cucito separatamente le due "alette"

Successivamente, ho ripiegato le "alette" per creare lo spazio in cui, con l'aiuto di una spilla, ho inserito il cordino.

Ecco il sacchettino finito (vuoto)

E questi sono i tre sacchettini finiti (molto grandi, ma lui li vuole così..). Sono oivviamente piegati in 4 per farli stare nella foto..

E ora cominciamo con i miei sacchettini. Stessa tela di cotone grosso, ma di colore arancione variegato. 
Il procedimento è lo stesso... Le misure diverse. Per me ho realizzato un sacchetto di cm 38 x 26 e due di cm 38 x 23 (misure finali).  

Cordino arancione e ferma cordino trasparente per me

Sacchettino finito.

E i miei tre sacchettini finiti (piegati in 4)...

Purtroppo mi sono resa conto che non riuscirò a farmi la borsa da spiaggia. Ho fatto una prova della tecnica che avevo visto su Burda ma il risultato è pessimo. Sarà per il prossimo anno con più calma ;-)

Facciamo il punto della situazione

Ormai tengo questo titolo come "slogan" per i momenti in cui mi metto, appunto, a fare il punto della situazione.

Domenica 20 luglio mi ero posta tre obiettivi e due li ho soddisfatti: la cover per l'ebook reader è finita, ed anche la parure effetto corallo è finita. La ragazza che me l'ha commissionata è stata molto contenta dal risultato (visto solo in foto per ora), quindi ieri ho impacchettato tutto e inviato con raccomandata. Ora è in viaggio verso la provincia di Parma. Credo che dal vivo sia molto più bella che in foto, e sono molto soddisfatta del risultato. Però attendo il commento dell'acquirente una volta che riceverà il pacchetto.

Dei tre obiettivi ho a metà il terzo, cioè i sacchettini porta scarpe per la valigia. Domenica scorsa ho tagliato il primo sacchetto, l'ho imbastito e ho provato se andava bene. Dopodiche, mi è venuto il dubbio che fosse meglio bagnare la stoffa, prima di fare la cucitura definitiva, casomai si restringesse (in teoria non dovrebbe, ma non si sa mai..), così le ho fatto fare un giro di lavatrice. Oggi pomeriggio vorrei stirarla e proseguire col lavoro :-)

Mi sono anche ricordata che un altro mio amico ha un bimbo in arrivo, e ho scoperto che è previsto per il 22, cioè tra 14 giorni. Mi piacerebbe fargli un pensierino, e l'idea dominante è un bavaglino (rapido da fare, utile e di effetto).

Degli altri punti a media scadenza che mi ero prefissata, ho grossi dubbi sull'album-foto per i ballerini dell'albergo. Mi chiedo quanto possa interessare, in effetti, una simile cosa a loro... Forse non ha molto senso, e credo non lo farò...

In compenso ho aggiunto un'altra idea "folle" a quelle che vorrei realizzare, e cioè una borsa da spiaggia fatta e dipinta da me (colpa dell'ultimo numero di Burda...)!!

Ricapitoliamo.

Progetti a breve termine:

* sacchettini porta-scarpe

* bavaglino x il bimbo di Massimo

* borsa da spiaggia

* camicia-tunica (altrimenti aspetterà l'anno prossimo...)

Progetti a medio termine:

* regalo per il bimbo di Claudio (ottobre)

* borsine della spesa in stoffa

* completare l'album del 50° anniversario dei miei

* completare l'album del matrimonio di Claudio (che ormai credo sia sposato da 4 anni..ma le foto le ha già viste, devo solo sistemarle bene)
* sistemare la collana di feltro di Angela.

Un po' alla volta sto riuscendo ad accorciare la chilometrica lista di cose da fare che mi porto sempre in borsa ;-)

Cover per ebook reader (2)

Causa il male alla mano, (e il fare altre cose..), il completamento della cover per l'ebook reader è stata lenta. Ho dovuto tutto cucirlo a mano e il mio tunnel carpale non ne era affatto contento... quindi ho spesso dovuto ricorrere a pause...

Oggi finalmente l'ho finito! E questo è il risultato:

fuori:

e dentro:

Sono molto soddisfatta :-)

Purtroppo mi sono accorta che fa un piccolo difettuccio in uno degli angoli bassi, ma sistemarlo vorrebbe dire disfare TUTTO, perchè gli elastici sono attaccati ad uno dei rettangoli minori e questi sono stati attaccati al rettangolo più largo. Quindi per ora lo uso comunque così, se poi vedo che l'ebook tende a sfilarsi vedrò di porvi rimedio in qualche modo ;-)

La sua funzione, di proteggere il reader se lo infilo in borsa è assolutamente soddisfatta!

Parure effetto corallo

Finalmente l'ho finita! Ecco la mia parure effetto corallo.

Bracciale e collana sono nello stesso stile "a rametti", mentre gli orecchini sono fatti a pendente e l'anello con filo armonico e 5 cristallini al centro.

Presto in vendita su MissHobby ;-)

"Fatto a mano" è lo slogan del momento nella decorazione della casa

(da "Sew Daily" del 30 luglio 2014)

Ultimamente, ogni volta che sto sfogliando un catalogo o visitando le corsie di un negozio, sono colpita sempre più da quanti articoli che sembrano fatti a mano sono in vendita. La tendenza è cresciuta costantemente nel corso degli ultimi anni, e questo mi fa piacere. So che se la gente sta comprando oggetti per il loro look artigianale, sicuramente c'è la possibilità che nel passo successivo cerchino realmente di fare qualcosa.

Alcuni dei miei primi progetti di cucito erano oggetti per la casa. Penso che tutti noi abbiamo un bisogno naturale di personalizzare i nostri spazi, e le mie pulsioni sono state guidate dal mio budget limitato. Ma quello che ho trovato, alla fine, era che potevo ottenere qualcosa di molto più bello e più significativo di quanto potessi mai acquistare in un negozio o far fare a qualcun altro. (E ho salvato anche qualche penny!)

Prendete il cuscino, per esempio. E' un quadrato o un rettangolo nella sua forma più semplice. Ma da lì, è possibile incorporare patchwork, aggiungere qualche abbellimento con applicazioni e ricami, o provare una bella bordatura. E poiché i cuscini hanno due facce, è anche possibile ottenere due cuscini in uno.

E' così bello sapere che ci sono amanti del cucito proprio sulla tendenza e persino davanti alla curva. Prevedo che il numero di persone che si rivolgeranno al cucito per uno sbocco creativo potranno solo aumentare, in quanto sempre più riprenderanno l'ago e il filo.

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La traduzione magari non è proprio letterale, ma credo di essere stata abbastanza fedele.

Amber Eden, editor di questa newsletter (e di una rivista americana di cucito), oggi ci parla di questo. Anche io ho notato questa enorme presenza nei negozi di articoli che sembrano fatti a mano. A differenza di Amber, la cosa mi mette spesso una gran tristezza. Sono convinta che chi ama il fai da te, probabilmente trova in questi articoli degli spunti per creare cose nuove. Ho invece il timore che, chi non ne capisce molto di artigianato, rischi di confondere il fatto a mano con ciò che solo sembra fatto a mano, sminuendo molto il valore del primo.

Qualche giorno fa sono passata in merceria e la commessa mi ha detto "si vede che è arrivata l'estate, tutti si mettono a cucire" ah ah ah. Secondo mia madre, invece, il cucito è più una cosa invernale (lei poi fa la sarta, quindi in realtà cuce in ogni momento dell'anno..). Comunque, indipendentemente dalla stagione, vedo sempre gente in merceria, quindi ne deduco che sia un hobby ancora diffuso (o un bisogno?). 

Anche io amo personalizzare la mia casa con oggetti fatti da me. Ammetto di non aver mai comprato oggetti che sembrano fatti a mano, ma di aver però tratto ispirazioni da essi. Ammetto che anche io ho un progetto di due cuscini che latita (come tutto il resto) da un po' di anni nel mio armadio del materiale per gli hobby… perché faccio sempre così: ho l'idea, compro il materiale, poi prima di cominciare effettivamente a lavorare ne passa… (Ammetto un'ultima cosa: io ho sempre odiato i cuscini sui divani!! Però devo ammettere che fanno decorazione ;-)  )

lunedì 21 luglio

Piove e fa freddo.

E va beh, pare che sarà così per tutta la settimana. Bleah.

Ieri sera ho avuto la conferma che il negozio presso cui compravo la lana ha chiuso. Che strazio. Stiamo andando verso un mondo in cui se non fai acquisti online non trovi niente. Ma non è la stessa cosa che comprare dal vivo, vuoi mettere la sensazione di toccare la lana, di vedere il colore non in foto?? Io capisco che un negozio al giorno d'oggi ha probabilmente talmente tanti costi che se non ha un giro di clienti piuttosto importante non va da nessuna parte… ma il mio dubbio nasce proprio dal fatto che la ragazza che lo gestiva mi pare che ne avesse di giro… Mah. In ogni caso, sta di fatto che ora, nei dintorni, non so dove trovare dei filati… E questo capita proprio in un periodo in cui invece avrei bisogno di un paio di articoli. Sigh.

Questa mattina mi sono dedicata al braccialetto effetto corallo. Qui il work in progress:

Purtroppo, visto così non rende molto. Non ho ancora montato la chiusura ma voglio prima accertarmi della lunghezza..

Sono stata molto molto dubbiosa invece sull'idea che avevo degli orecchini, ho fatto una prova e il risultato non viene come voglio io… C'è da studiarci ancora... Nel corso del pomeriggio mi sono venute altre due idee. La prima era utilizzare il filo armonico, ma il risultato proprio non mi piace:

La seconda prova invece mi piace molto... forse devo aumentare la differenza tra i rametti lunghi e quelli corti... ma sono soddisfatta:

Facciamo il punto della situazione

La domenica è un ottimo giorno per tirare le somme e fare programmi per la settimana che viene.

I progetti che ho in cima alla mia lista sono:

* finire la cover dell'ebook reader;

* preparare i sacchettini per le scarpe;

* finire la parure effetto corallo.

In settimana ho saputo che un amico avrà un bimbo. Cioè, del bimbo in arrivo lo sapevo già, ho saputo che è maschio. Mi piacerebbe fargli un regalo, ancora sono indecisa se fare la copertina o se fare un bavaglino o magari entrambi. Oppure qualcos'altro da pensare. Anche se penso che copertina + bavaglino sarà la cosa più "facile"... 

Altre cose poi le ho in preventivo da tanto...

Progetti a breve-medio termine:

* regalo per il pargoletto;

* camicia-tunica;

* borsine della spesa in stoffa (sono stanca di comprare quelle fragilissime in mater-bi);

* album fotografico da regalare ai ballerini fotografati lo scorso anno in vacanza.

C'è da mettersi all'opera insomma...

Shopping time

Dopo una settimana pesante in ufficio, ieri sono arrivati i due acquisti che mi sono concessa online: un libro meraviglioso di "bigiotteria fatata" (ovviamente in inglese) e alcuni pezzi di minuteria varia ordinati da opitec, frutto dell'attività creativa che incessantemente sta martellando la mia testa negli ultimi giorni.

Oggi invece, ho finalmente portato mia madre in un outlet di abbigliamento in cui le avevo promesso di portarla da un po'. C'ero già stata un paio di settimane fa per i fatti miei, e mi ero concentrata sul reparto stoffe (scampoli). Il bottino era stato questo: la prima stoffa a sinistra è una tela abbastanza spessa che ho scelto per fare i sacchetti portascarpe da valigia, in modo da non infilare sempre le scarpe nei sacchetti della spesa eh eh. Con la stoffa centrale vorrei realizzare una camicia-tunica; il modello ce l'ho, devo cominciare a mettermici sotto o per agosto non sarà mai pronta... La stoffina di cotone coi fiorellini rossi l'avevo pensata per fare una gonna a balze, di quelle che sono particolarmente di moda quest'anno, anche se non sono totalmente convinta...

Il bottino di oggi (oltre ad una camicetta), sempre nel reparto stoffe è stato questo: la stoffa di sinistra è un'altra tela un po' grossa, e lo scopo è sempre quello di farne dei sacchettini per scarpe; ho cambiato colore un po' perchè l'altro scampolo non è molto grande, e anche perchè volendo fare la stessa cosa per il mio moroso ho pensato che questo potesse essere un colore più "maschile". La stoffa al centro è per una camicetta, da realizzare in futuro. Anche la maglina a destra è per un progetto futuro, un vestitino; però mi piaceva troppo il colore e dovevo prenderla subito perchè con gli scampoli non sai mai cosa rimane e cosa trovi la volta successiva ;-)

Cover per ebook reader (1)

Questa mattina ho deciso di partire con la realizzazione della cover per il mio ebook reader. Anche questo è un progetto a cui penso e ripenso da quando me l'hanno regalato (Natale 2013..), cioè da quasi sette mesi…

Cominciati i lavori:

finalmente utilizzo anche la meravigliosa taglierina che ho preso al Mondo Creativo eh eh…

Prima fase: prendiamo le misure. Ho ricavato dal feltro quattro pezzi. Due sono  di dimensioni esattamente uguali al Kobo. Gli altri due sono 1,5 cm circa più larghi, perché ho voluto creare lo spazio anche per la penna, e in uno dei due  ho lasciato una "linguetta" che mi fungerà da chiusura. 

Dopo averci pensato a lungo, ho reputato che per creare lo spessore fosse necessario realizzare un altra strisciolina di feltro larga circa 1 cm. 

Seconda fase: il feltro mi serve per protezione e per avere comunque una copertina morbida. Ora però la voglio rivestire con una stoffa zebrata che avevo in casa. Quindi, per prima cosa ho rivestito l'esterno, tenendo ferma la stoffa con gli spilli. 

Poi ho ritagliato un secondo pezzo di stoffa che, opportunamente piegato, mi serve per ricoprire la parte all'interno.

Dopodiche, ho imbastito tutto insieme.

Stessa sorte è toccata ai due rettangoli più piccoli. Anche loro sono stati rivestiti, solo su un lato:

Per oggi mi sono fermata qui.
Ora manca da attaccare il velcro per la chiusura, gli elastici che devono tenere fermo l'ebook reader e, infine, cucire il tutto.