lunedì 20 novembre 2017

Il punto del lunedì - 20 novembre

Eccomi qui, dopo un weekend di tour de force.
Sabato c'è stata la cena del gruppo fotografico. Quest'anno ho veramente lottato contro il tempo perchè l'idea originale che avevo pensato per i segnaposto è risultata infattibile... beh, la colpa è mia che non ho considerato la fustella che avevo nel modo giusto. Così ho pensato ad una seconda idea, ma anche qui mi sono accorta di non avere il timbro con la macchina fotografica.. ci sono rimasta malissimo, l'avrò guardato duemila volte da Impronte d'autore, possibile che non l'abbia preso?? E allora ho dovuto trovare la terza ipotesi, ho fatto un gattino embossato, per fortuna la polverina bianca l'avevo presa al Mondo creativo. Solo che fare 140 segnaposti mi ha richiesto praticamente dalle due del pomeriggio alle sei, quando finalmente, molto di corsa sono pure riuscita a lavarmi e vestirmi. Sì, sono arrivata un po' provata dalla fretta, anche se alla fine mi hanno comunque fatto i complimenti.

A proposito di Mondo creativo, venerdì sono ovviamente andata all'edizione autunnale. Per la prima vota mi sono portata dietro il trolley, che si è rivelato comodo per metterci dentro il giaccone, ma un po' una rottura di balle per gli spostamenti dentro gli stand. Anche se la metà delle donnelle presenti avevano trolley, carrellini della spesa e simili. E non ho nemmeno esagerato con gli acquisti, quindi boh non so se me lo porterò dietro di nuovo.
Allora, per quanto riguarda la fiera mi è piaciuta. Due padiglioni, entrambi pieni. In uno c'erano tutti i creativi con oggetti da vendere e qualche fornitore, nell'altro solo fornitori. Non mi sembra di aver visto quasi nulla di "cooking", ma non mi interessava. C'è stato un po' di ricambio tra gli espositori; ho trovato pochissima merceria ma un sacco di filati. Anche se di pura lana c'era poco... una larga maggioranza erano filati misto acrilico, a volte anche 75% acrilico  e il resto lana. Sono riuscita a trovare un filato che potrebbe andar bene per la mia "hooded scarf":


è un misto, dove la parte di acrilico è solo del 10%.
Altri acquisti... Una stoffa piuttosto grossa con gattini e due nastri con le zampine:




un'altra stoffa con gatti. Di questa ho visto la borsa già realizzata, che meraviglia!!




palline di legno e una confezione di perline strane che mi hanno ispirato:




chips per realizzare alberi della vita:


il kit per realizzare l'angelo. Sì, aveva un prezzo così basso che mi sono detta che non valeva la pena di impazzire per provare a scoprire come realizzarlo, ho preso il kit e amen:




la polverina bianca per embossing e tre tamponcini colorati:




filo di alluminio un po' grosso e fili più sottili, sempre per gli alberi della vita; poi già che c'ero ho preso anche il martelletto per battere il metallo. La catenina che vedete, quella a pallini, non è per me, me l'ha chiesta un'amica che non riusciva a venire in fiera



Bella giornata.

Mi devo seriamente rimettere in carreggiata per i mercatini natalizi del gattile, anche se non ho capito chi li va a fare... I gatti dischi orario continuano ad avere un notevole successo; me ne hanno già ordinati altri 12, e quelli già portati al gattile stanno terminando...
Sono già in ansia!

lunedì 13 novembre 2017

Il punto del lunedì - 13 novembre

Nevica.
Il 13 novembre nevica.
Quanto odio la neve! Sinceramente spero che piova e che la sciolga tutta per domattina! Eh no, la neve in città non la sopporto. Non che abbia paura di guidare con la neve, basta andare piano, essere ancora più prudenti. Ma non mi fido dei fenomeni patentati che girano per strada.


Questa è la quantità di neve che avevo sulla macchina quando sono arrivata in ufficio... eh, perchè mica posso restare chiusa in casa al caldo eh...

Sono ricaduta nel raffreddore. Non c'è verso, quest'anno non ne vengo fuori. Appena miglioro un po' ci ricado. E sono ritornate fuori quelle mie bastardissime macchie. Cheppalle. E' una settimana che sono praticamente rincoglionita e non faccio nulla, a parte aver attaccato una toppa della Croce Rossa sulla vecchia felpa di Cesare.
Ho imbastito la tenda per la sua terrazza e preso le misure per rifare il suo maglione. Ho chiesto consiglio su un gruppo di sferruzzatrici di facebook e secondo loro potrei allungarlo da sotto, ma non sono convinta nè di riuscire a staccare il bordo senza fare dei danni, nè che l'aggiunta venga in modo pulito. Per cui temo che lo rifarò.. sigh.. poi così ne approfitto per  modificare lo scollo che Cesare dice gli dà fastidio.
Ho fatto il campione per la mia "hooded scarf", ma il filato che mi ha suggerito Catia è veramente troppo sottile. Proverò ad utilizzare dei ferri più grandi, ma ho dei dubbi di venirne a capo. Probabilmente le chiederò se mi cambia il filato con qualcosa di più grosso. Sigh.
Ho anche provato, finalmente, a fare il braccialetto con le perline a foro largo e i cordini. Schifo. Non viene come lo penso nella mia testa. Uffa.
L'unica cosa che ho portato a termine sono due copertine per i gatti del gattile. Sono semplici, con un filato grosso e lavorate a legaccio, quindi ho fatto in fretta. La seconda me la sono portata dietro lo scorso weekend che abbiamo fatto un giro in Friuli e mentre Cesare guidava io sferruzzavo eh eh.

I progetti che avevo messo in stand-by, quindi, sono ancora tutti lì...
- hooded scarf per me
- rifare il maglione azzurro di Cesare (sigh!)
- berretto per mamma (?)
- riprovare il pupazzo gatto (quello della fustella)
- quadro a punto croce
- quadernino con la zutter bind-it-all
- bracciali con perle di perline e charms
- bracciali con cordini e perle pandora
- completare lo scaldacollo in ciniglia
- angioletto con ponpon di feltro
- cominciare a studiare i segnaposto per la cena sociale del gruppo fotografico
- idee per i mercatini di natale del gattile

lunedì 23 ottobre 2017

Il punto del lunedì - 23 ottobre

E' più di un mese che non faccio un po' il punto della situazione. La verità è che è stato un mese piuttosto intenso e praticamente dedicato solo al gattile.
Dopo la festa del Barbarossa di metà settembre, tutte le energie si sono concentrate per organizzare la festa del ventennale e il mercatino di ieri, 22 ottobre.
In occasione del ventennale, tra le varie attività, c'è stata anche la mia prima mostra personale (uau!). Ovviamente erano tutte foto di gatti, scattate tra il 2007 e il 2017, una quarantina di immagini selezionate da un archivio piuttosto grande. Beh, ammetto che è stata un'enorme soddisfazione. Mi sono anche venuti a trovare alcuni amici e due soci del gruppo fotografico che erano curiosi. Sono molto molto contenta. Le foto le avevo fatte stampare online da "Photocity", da cui non stampavo da anni, ma avevo guardato quanto mi sarebbe venuto a costare stamparle alla Coop ed era una follia, soprattutto per una mostra che stava allestita 4 ore. Invece da Photocity c'era un tipo di stampa su cartoncino che si è rivelato meraviglioso, sia dal punto di vista della qualità di stampa, sia per il basso costo!
Ieri poi c'è stato il mercatino in occasione della festa d'autunno e ho già scritto cosa ho preparato per l'occasione. Sinceramente non ne posso più di fare dischi orario a forma di gatto eh eh. Patty mi ha scritto che il mercatino è andato bene, non mi ha ancora detto cosa è stato venduto e cosa no. 
Ancora non si sa se a dicembre ci saranno i mercatini di Natale, quindi per ora sto in stand-by. Anzi, mi prendo una settimana (o anche due) per fare qualcosa per me. Ho duemila progetti accantonati per mancanza di tempo, ma se voglio provare a far partire il negozio su Etsy bisogna che cominci a caricare qualcosa!!
In realtà, stamattina dopo aver riordinato alcune cose, mi sono messa a sferruzzare una copertina per i gatti ahahahah. Sono senza speranza probabilmente...

La settimana scorsa mi sono tolta uno dei miei due voglini: la Zutter bind-it-all. L'ho ordinata su Amazon, non avevo mai fatto ordini prima. Però l'ho trovata a venti euro in meno rispetto agli altri siti internet (!!!) e per la consegna si appoggiavano all'ufficio postale, così ho colto l'occasione. La macchina è arrivata in pochissimi giorni, esattamente quando avevano detto che sarebbe arrivata. Senonchè, giovedì scorso mi sono messa a controllare l'elenco dei componenti e ho purtroppo scoperto che manca un pezzo (sigh). In realtà è un bagaglio, una specie di tavoletta di plastica che serve a fermare i fogli per fare delle rilegature particolari. Niente di veramente indispensabile. Ho contattato il venditore e mi ha detto di restituire il pacco e provvedere a riordinarlo, ma davvero non ho nessuna voglia di entrare in questo meccanismo, oltretutto non riesco a capire se la restituzione è gratis o meno. Boh, ho trenta giorni di tempo per eventualmente renderlo, ci sto pensando. Peccato perchè ero rimasta soddisfattissima dell'acquisto.

Progetti in valutazione:
- hooded scarf per me
- rifare il maglione azzurro di Cesare (sigh!)
- berretto per mamma (?)
- riprovare il pupazzo gatto (quello della fustella)
- quadro a punto croce
- quadernino con la zutter bind-it-all
- collane con ciondolo gatto nero
- bracciali con perle di perline e charms
- bracciali con cordini e perle pandora
- completare lo scaldacollo in ciniglia
- angioletto con ponpon di feltro
- cominciare a studiare i segnaposto per la cena sociale del gruppo fotografico
- idee per i mercatini di natale del gattile

domenica 22 ottobre 2017

Festa d'autunno

Oggi a Medicina c'è stata la festa d'autunno. Ovviamente il gattile aveva il banchetto e ovviamente sono stata un po' sotto pressione per preparare alcuni oggettini da vendere. Adesso ho detto che mi prendo una settimana di pausa per fare qualcosa per me..

Ma torniamo al gattile.
Grande successo stanno riscuotendo i dischi orario, quindi ne ho fatti altri 35 (di cui 3 me li hanno comprati al gruppo fotografico). E con questi sono arrivata a 29 + 20 + 35 = 84 !! 



Per questo banchetto poi ho realizzato 16 collanine con ciondolino a gatto stilizzato. I ciondolini li avevo presi in tempi non sospetti, mentre i cordini in caucciù sono quelli che ho preso da Sarobidi alla fiera di Cesena.




E poi ho finalmente potuto completare i portachiavi a zampina, realizzandone altri in modo da avere la scelta tra 5 colori. In totale ne ho fatte 54!


sabato 30 settembre 2017

Manualmente Cesena


Anche quest'anno, io e Simona, abbiamo fatto un giro alla fiera di Cesena, dove è in corso "Manualmente", una piccola fiera creativa piuttosto interessante.
Me la sono presa un po' più con calma rispetto all'anno scorso perchè Simona aveva un altro giro da fare prima. Sono partita intorno alle nove abbondanti e sono arrivata in fiera poco dopo le dieci. Il bello è che c'è un bel parcheggio gratuito in cui lasciare la macchina senza impazzire. 
La fiera è abbastanza piccola. Diciamo che in un'ora la si gira tutta, passando in rassegna ogni stand con calma. Poi sul fondo del padiglione ci sono delle esposizioni di presepi, pittura e altre tecniche.

Ovviamente non siamo tornate a casa a mani vuote. 
In ordine sparso, i miei acquisti sono stati questi...

Colla siliconica. Ammetto di non averla mai provata, ma secondo Simona per i tessuti è formidabile. Così voglio provare:


4 cordini in due toni di marrone, 5 confezioni di perline a foro largo (un euro l'uno..), un filo di perline e uno di cubetti di ematite:


i cordini sono gli stessi della foto precedente, e poi alcune lampo corte (anche qui perchè il prezzo era piuttosto stracciato):


filo metallico da 2mm (purtroppo non c'era color argento) e un rocchetto di filo metallico color marrone:



la fustella del fiore.. ho ceduto, sono troppo curiosa:


alcune palline di legno e un gomitolo di lana molto grossa (ho già un'idea per usarle insieme..):


e poi la mia rovina, lo stand di Sarobidy... avrei comprato di tutto:


per ultimo, un puzzle col ponte di New York. E' un regalo per Cesare, che cercava una cosa simile da un po'... e non ho resistito.. 


Giornata proficua insomma. Anche se, tra breve, mi troverò a dover dormire in terrazza perchè non so più dove stoccare il materiale creativo...

In compenso, ieri sera ho visto Patty del gattile e le ho portato la seconda "fornitura" di dischi orari... altri 20, di cui 2 me li hanno comprati due soci del gruppo fotografico (infatti, in foto ne vedete solo 18):

lunedì 18 settembre 2017

Il punto del lunedì - 18 settembre

Siamo incredibilmente già a metà settembre... anzi, la metà è passata...
Mi sto prendendo qualche giorno per respirare un po' perchè le ultime settimane sono state abbastanza intense.

Col circolo fotografico abbiamo allestito la mostra. Stasera finisce la festa dell'uva, cominciata venerdì, e vedremo come è andata. Purtroppo, essendo in ristrutturazione il palazzo comunale (nel cui atrio ci facevano mettere le foto), quest'anno ci hanno spostato in uno di palazzi della parrocchia. Abbiamo fatto pubblicità ma temo che i voti siano decisamente meno dello scorso anno. Beh, da un certo punto di vista dovrei essere contenta perchè il prossimo mese sono poi da scrutinare, e ovviamente tocca a me (e ad Angela) eh eh. Ammetto però che la nuova collocazione non è male... la sala è unica, piuttosto spaziosa e anche ben illuminata (a parte un angolino). Non so se il prossimo anno si rimarrà qui o torneremo dove eravamo prima. Vedremo.

Ieri e sabato, il gattile è stato impegnato con un banchetto in occasione della festa del Barbarossa di Medicina. Per l'occasione ho creato 29 dischi orari, 8 portachiavi a zampina e 3 collane di feltro e pompon. Purtroppo avevo ordinato ben 90 portachiavi che non sono ancora arrivati (maledette poste italiane!!) così ho usato gli 8 che avevo in casa. Mi piacerebbe sapere che giro fanno queste spedizioni internazionali, perchè il tracking ce l'ho solo fino a quando la busta è arrivata in Italia, e questo è successo l'8 agosto!! Sì, dalla Cina in Italia ci ha messo SOLO 4 giorni, il resto è tempo perso in Italia, non si sa dove! Maledetti. E io che ho sempre pensato che il tragitto lungo fosse quello intercontinentale... :-x
Nei prossimi giorni, comunque, vi faccio vedere gli oggetti nel dettaglio. 
Il mercatino hanno detto che è andato bene. Sono estremamente soddisfatta, anche se vuol dire che dovrò fare altri dischi orario.. ma un po' me lo aspettavo e ci speravo eh eh.

Ammetto, però, che questa concomitanza di eventi mi ha un po' soffocato. E dire che ero partita per tempo, ma inevitabilmente gli ultimi giorni non riescono a non essere tranquilli.

Sabato mattina, poi, quando sono andata a portare i miei oggetti a Medicina, la mia Ka ha deciso di abbandonarmi (cioppata la batteria). E ho dovuto far intervenire la task-force di mio cugino che abita lì più mio padre che è venuto anche lui in soccorso. Poi c'era Cesare che mi teneva monitorata via telefono. E va beh. Cambio di batteria e tutto tornato a posto. Anzi no. Ieri, sempre la Ka, ha deciso di perdere acqua, e quindi oggi, prima di passare in Pubblica Assistenza sono pure dovuta passare dal meccanico. Speriamo bene... non dovrebbe essere niente di troppo grosso perchè stamattina di perdite in garage non ce n'erano... però ieri si era vuotato completamente il serbatoio dell'acqua (e ho rischiato danni ben peggiori). Mi sto un po' guardando in giro, ma ammetto che sono troppo affezionata alla mia Ka del 2004. Se proprio dovessi cambiarla, al momento in "pole position" c'è la Toyota Aygo e subito dopo la Twingo. Un paio di mesi fa in vantaggio c'era la Lancia Y, poi sono andata a provarla e non mi è particolarmente piaciuta. Sono stata anche a vedere la nuova Ka, ma cavolo è praticamente un suv! E' TROPPO grande!! (e poi tralasciamo il venditore testa di minc*ia..).

Progetti per i prossimi giorni. Tanti. Intanto fare altri dischi orari. Sto anche studiando alcune cose per i mercatini natalizi del gattile, sperando che li facciano, perchè pare sia cambiata la direzione del centro commerciale che li organizzava e quindi non sanno se li riproporranno o meno. In questo secondo caso, bisognerà studiare un modo alternativo per l'autofinanziamento... C'è poi da completare qualche dettaglio per il compleanno del gattile, a metà ottobre. La cena sociale del gruppo fotografico, invece, sarà a novembre, quindi ci penserò più avanti.

Lunedì scorso mi hanno anche chiamato dall'ospedale di Budrio per l'intervento al secondo tunnel carpale. Mi avevano proposto il 6 ottobre ma ho chiesto che mi spostassero a gennaio. Adesso proprio non riesco a stare in malattia per un mese, gennaio dovrebbe essere un mese più calmo.

Poi ho voglia di ricamare a punto croce. Non so perchè. Ho ordinato un quadretto di un albero carinissimo (arrivato la scorsa settimana) e mi piacerebbe realizzarlo presto. Chissà.
Adesso per un paio di giorni tiro semplicemente il fiato :-) 

martedì 29 agosto 2017

Martedì 29 agosto

Non scrivo nulla da oltre un mese... ma non vi farò il resoconto completo dell'ultimo mese, tranquilli.
In realtà, per una serie di motivi, il lunedì è sempre il giorno più impegnato e non riesco a sedermi e scrivere due righe. Anche ieri sera ho avuto un incontro con le amiche "gattare" per definire la festa del Barbarossa di Medicina e l'altra festa che vogliamo fare a metà ottobre per festeggiare i 20 anni del gattile (i 20 anni dell'associazione, in realtà, perchè il gattile c'è da più tempo...).

Ieri poi è stata una giornata abbastanza concitata. A parte che sono rientrata in ufficio nel pomeriggio, ma nella mattina il condominio era in subbuglio perchè per le scale c'era un odore tremendo e non si capiva da dove venisse. Qualcuno ha ipotizzato che si sia staccata la corrente di un frigo con della carne dentro. Vi lascio immaginare lo schifo. Comunque, siamo tutti a casa tranne i miei dirimpettai, che spero siano stati rintracciati dall'amministratore perchè negli altri appartamenti non ci sono problemi... Mah. Speriamo si risolva in fretta questa cosa!

Ho trascorso una settimana al mare, a Cervia, dal 13 al 20 agosto. Mi sono divertita, c'erano due coppie che conosciamo da tempo e così abbiamo fatto tante chiacchiere. Tutto sommato, però, quest'anno non mi sono riposata come al solito. Forse perchè sono partita che ero già nervosa. Quest'anno io e Cesare abbiamo festeggiato i 5 anni che stiamo insieme. Oltretutto, l'anniversario cadeva di venerdì. Ho sperato fino all'ultimo (ben sapendo che era inutile) che avesse pensato a qualcosa di carino, magari un ristorante che sa che adoro e che da qualche settimana dicevo che volevo tornarci. E invece niente, il solito fast food del venerdì sera. Ho poi fatto tutto da sola, mi sono illusa e disillusa sapendo fin dall'inizio che era inutile illudersi. Poi va beh, due giorni dopo mi ha pure fatto il regalo, ma l'ha fatto solo perchè ho rotto i coglioni. Che tristezza. Se poi penso a chi c'era prima di lui che, nonostante i problemi di soldi, mi ha fatto dei gran bei regali... Lo so, non si misura l'affetto coi regali, ma ogni tanto fanno piacere. Mica da spendere dei capitali eh, ma fanno piacere. Ma lasciamo perdere.

Ho deciso di aprire il negozio su Etsy, più che altro per sfruttare le promozioni delle inserzioni gratis grazie ad A Little Market. In realtà ho caricato solo l'inserzione di prova e poi ho messo il negozio in modalità vacanza perchè non riesco a fare niente. Anche ieri una ragazza del gattile mi chiedeva se conosco Etsy.. eh sì lo conosco, ho pure aperto il negozio.. poi non riesco a caricarci nulla.
Le mie energie sono totalmente prese dagli oggettini per il gattile, in vista soprattutto delle due scadenza in arrivo. E subito dopo ci saranno i mercatini di Natale...
Ho deciso che non mi farò fare l'intervento alla mano a settembre/ottobre. Non ne ho voglia. Ho troppo fresco il ricordo di come è andato il precedente e visto che il sinistro non è urgente posso aspettate. Magari farò un salto all'ospedale a chiedere di rinviarmi a gennaio. Ma tra un mese no, non sono pronta, non ne ho voglia, e ho altre cose da fare. Poi pure Winky è stata poco bene e probabilmente a settembre si deve cuccare un esame del sangue..

Per il gattile sto realizzando dei dischi orari e dei portachiavi a zampetta. Ho trovato le fustelle, per fortuna. Mentre il problema è il feltro, il nero soprattutto. Ovviamente ho cercato quello sintetico (quello dei cinesi insomma), ma mi sono girata 4 negozi tra Castenaso, San Lazzaro, Ozzano e Budrio e di nero ho trovato un solo foglio.. sigh..
Sono molto soddisfatta del risultato. Il disco orario è molto bello, impegnativo ma dà soddisfazione.


Per i portachiavi sto aspettando la parte metallica che ormai dovrebbe essere in arrivo (da Doreenbeads, Cina), quindi per ora sto solo preparando le zampine in feltro.


Ho provato anche a fare il fermaporta a forma di gatto ma sono perplessa. Ieri sera ho chiesto a Patty di portarmi quello che ha lei, per curiosità, e non pensavo fosse un gatto così enorme.. Devo rifletterci un altro po' su questo progetto, che comunque volevo fare per Natale, non prima.


Mi sono anche comprata la pistola per la colla a caldo nuova. La mia stava tirando le cuoia, mi serviva qualcosa di più serio... Su suggerimento di Cristina, che la utilizza per lavoro, ho preso la Rapid rosa, trovata al Leroy Merlin a meno di venti euro. Devo farci un po' la mano perchè è più grossa



Appena il clima diventerà un po' più fresco, voglio provare anche a fare le ghirlande coi saponi. Con questo caldo il sapone suda troppo e si rovina subito. Poi ho altri progetti in elaborazione, ma sempre per Natale. 

Ho l'impressione, comunque, che il tempo in questi mesi volerà, e sono mesi in cui ho migliaia di cose da fare... la festa del Barbarossa di Medicina è in contemporanea con quella dell'uva a Castenaso (dove ho da fare per allestire la mostra); a fine settembre comincia il corso fotografico, e sto ultimando i manuali; a metà ottobre c'è la festa del ventennale a Medicina; a novembre ci sarà la cena del gruppo fotografico (ancora non ho idee sull'allestimento della tavola); e poi i mercatini di Natale. Sì, insomma, ne ho da fare...

mercoledì 19 luglio 2017

Un braccialetto per M.

La mia amica Lorena conosce una ragazza che è molto attiva nell'aiutare gli adolescenti ammalati di cancro. Ha fondato proprio un'associazione che si occupa di trovare aiuti per questi ragazzi, aiuti che consistono (anche) nell'inviare loro qualche regalino che li possa distrarre.
Qualche giorno fa, Lorena ha chiamato a raccolta le sue amiche pubblicando un annuncio nel quale parlavano di M. (non faccio il nome), una ragazzina di 13 anni che è stata operata di trapianto di midollo e che adesso si trova in isolamento all'ospedale Bambino Gesù di Roma. Per lei veniva chiesto un pensierino (cartolina, bigliettino, regalino, ...) che la potesse far sentire meno sola.
Ci ho pensato alcuni giorni e dopo aver scartato alcune idee mi sono decisa per un braccialettino al macramè. In realtà la prima idea considerava un fiorellino metallico come componente centrale. Poi mi sono chiesta se magari non potesse avere problemi di allergia al metallo... e allora ho pensato a questa stella marina in acrilico, e il cordino l'ho volutamente fatto di un bel blu. Stamattina ho spedito la busta.. speriamo le arrivi e le faccia piacere ;-)



lunedì 3 luglio 2017

Il punto del lunedì - 03 luglio

Stamattina non dovevo andare in Pubblica Assistenza per la contabilità. Ne ho approfittato per sgomberare un po' la camera (anche se il lavoro è ancora luuuungo).
Ho preparato un sacco con tutte le cose che devo portare al gattile (vecchi pantaloni rotti, calzini, ecc). Loro li utilizzano per fare delle cuccette per i gatti o come straccetti per fare le pulizie. Ora bisognerebbe però che ci facessi un salto abbastanza presto... Così come conterei presto di andare a Milano a portare a Lorena i vestiti dismessi che lei può dare alle famiglie che segue (altra cosa che occupa veramente troppo spazio in casa mia..).
Mi servirebbero più mattine come oggi... proficue intendo. Si vede che oggi girava bene eh eh.

La settimana passata mi sono data ad alcuni esperimenti. Prima di tutto, finalmente ho provato ad inglobare le conchiglie nella resina. Sono soddisfatta solo in parte, perchè la resina azzurrina (che nella mia idea voleva rappresentare un po' l'acqua del mare) in realtà copre molto il colore della conchiglia. Quindi non va bene. Bisogna che riprovi con la resina neutra.
Ho anche provato a fare gli orecchini a forma di gatto con la resina. Mi piacciono. Bisogna fare un po' attenzione al momento giusto per inserire la parte metallica nella resina (volevo evitare la colla), ma se si riesce il risultato è molto carino.



Ho provato anche a fare il pupazzino gatto con la fustella della big Shot e invece sono perplessa. E' meno facile di quello che credevo, oltre al fatto che con la mia non affinità con la macchina da cucire farei prima a cucire a mano... In particolare, ho trovato difficoltà nell'attaccare le orecchie e purtroppo non c'è un tutorial, c'è solo per il coniglio (e lì è molto facile). Così prima ho fatto un esperimento imbottendole, poi, visto che facevano troppo difetto, ho provato senza, ma sono solo parzialmente contenta del risultato. Così come sono solo parzialmente contenta del musetto... il naso è troppo grande secondo me (e io ho fatto troppo grande la bocca). Muso e orecchie, quindi, devo trovare un modo per modificarle...




Oggi pomeriggio invece, una bella doccia fredda, gelata. E' arrivata una mail in cui dice che A Little Market chiude! Che amarezza. Dopo mesi in cui le amministratrici parlavano di miglioramenti e di stare tranquille, beh eccole spuntare dal nulla in cui erano nascoste e tirare sta secchiata gelata. Ah ma se uno vuole può trasferire il suo negozio su Etsy (che aveva comunque acquistato ALM un paio di anni fa). Peccato che Etsy abbia delle commissioni carissime, secondo me, ed una concorrenza pazzesca. Motivi per cui lo avevo evitato come la peste finora. Ora non so... Bisogna che ci rifletta per bene. I contro, a mio parere, battono ancora di gran lunga i pro. E' vero, Etsy è praticamente l'ebay del fatto a mano, ha grandissima visibilità, anche all'estero: sicuramente nel suo campo è la piattaforma più rilevante. Ma questo porta sicuramente grosse difficoltà nel farsi vedere, oltre appunto alle commissioni molto alte. Non so. Sono ancora troppo amareggiata. Ci rifletterò su un po' e poi vedrò. Probabilmente penso che farò un esperimento di qualche mese o un anno e poi vediamo come va. E nel frattempo bisogna che rimetta in funzione Miss Hobby, che ha molta meno visibilità, ma è decisamente più economico...
Che tristezza.

Ma non voglio chiudere il post di oggi con una cosa triste. In buchetta avevo anche una mail che mi ha reso molto felice: ho vinto un libro da Bookdepository con una reading challenge!! Eh sì, per il trimestre aprile/giugno della Full House reading challenge (in cui avevo letto 6 libri) sono stata sorteggiata per il premio (il libro estratto è stato "La luce sugli oceani"). Sono contentissima!!

lunedì 26 giugno 2017

Il punto del lunedì - 26 giugno

Sono stata in vacanza qualche giorno. Sabato 17 e domenica 18 li ho trascorsi a Tuscania. L'anno scorso ci ho dormito solo una notte prima di proseguire per Roma; quest'anno mi sono goduta la compagnia di amici per due giorni. Mi piace questo borgo. E' minuscolo ma è in mezzo alla campagna della Tuscia e si sta bene. Domenica mattina, poi, siamo anche riusciti a visitare una ex chiesa, adesso utilizzata come location per matrimoni.. una cosa meravigliosa.. peccato sia così lontano!!

Lunedì sono tornata dal mio immunologo per la solita visita. Un quarto d'ora di chiacchiere e 137 euro. Sono un po' stanca di sta cosa. Oh, per carità, dovrei essere felice che gli esami del sangue vanno sempre bene eh, ma porca miseria questa cosa comincia ad incidere un bel po' sul mio portafoglio, per poi non avere una risposta. Avrei la tentazione di dargliela su con ste visite, tanto ho capito che la terapia rimane sempre quella e sarà così a vita. Quello che mi frena è che, in caso ritornino fuori tutte le macchie, poi che faccio? Boh.
Alla fine mi sono sentita dare dei consigli su come modificare le cose che mangio e vedere di far rientrare un po' i trigliceridi.. eh, a sto giro hanno pensato di uscire dal valore ottimale.. du palle.
Alla fine si riduce sempre tutto a quello: sei grassa. Sì, sono grassa, e non mi piace molto sentirmelo dire ogni santo giorno perchè di che utilità è? Anche mia madre non perde un giorno per farmelo notare, ma mai, MAI, che nessuno si renda conto che non sono un puntaspilli, che non potete continuare a darmi pugnalate ogni giorno. O vi prenderete anche il merito se un giorno dovessi decidere di buttarmi giù dal balcone?
Mi sono presa del mio anche al mare; una sera mi si avvicina una bambina e mi dice che sono troppo ciccia. L'avrei presa e fatta diventare un poster sul muro dell'albergo. In ogni caso, le ho girato alla larga, per fortuna, anche perchè un paio di giorni dopo è dovuta tornare a casa perchè aveva la varicella. Mi manca solo di prendermi la varicella!! Forse il karma ha pensato di punirla...

Ecco, il brutto del mare in giugno è che è pieno di bambini. E ovviamente, ce ne sono tanti di carini, non pensiate che io sia un mostro eh, perchè non è vero. Ma quelli maleducati mi fanno girare le balle... Loro e i loro genitori..
Un pomeriggio sono arrivata in spiaggia e c'era un padre con due bambini che giocava sotto l'ombra del mio ombrellone.. della serie, ho fatto fatica ad infilare il lettino tra la sua schiena e il MIO tavolino dell'ombrellone. Il mio! Non ti viene in mente che forse, FORSE, ti sei allargato un po' troppo? Mah...
Non credo che sarei diversa se avessi dei figli anche io (altra continua pugnalata che mi rifila ogni giorno mio padre..); il problema è che proprio la gente se ne strafrega di rispettare gli altri. 

Ho compiuto gli anni. E' inevitabile, d'altronde. E cerco di non pensare alle cifre che aumentano e alle cose che mi mancano. E' faticoso. E' come stare sempre sull'attenti. D'altro canto, non voglio nemmeno riempire il mio blog con cose tristi e simili, anzi, sto anche parlando troppo. Il blog era nato per parlare dei miei hobby, ma ultimamente sto sconfinando un bel po'. E' anche vero che ciò che sento si riflette inevitabilmente in ogni cosa che faccio o non faccio.
Le molle scattano. In continuazione. Tante cose che vorrei fare e non faccio, per colpa mia o altrui. Molle che sembrano chiuse dentro ad una scatola che non si apre mai completamente. Continuare a sorridere non è facile. Ma ci provo. Ora devo assolutamente mettermi d'impegno per riattivare i miei negozietti e per aiutare il gattile. Ho raccolto alcune conchiglie in spiaggia.. piccole.. se riesco ho una idea da provare... Ho ordinato due fustelle per vedere di fare i dischi orario, ma non arriveranno prima di inizio luglio perchè il negozio è in ferie.. ma di progetti in ballo ne ho comunque anche altri. 

E' un po' che non faccio una lista eh eh...

Progetti da provare a breve:
- orecchini gatto in resina
- pupazzino fustella gatto
- collane organza nera + ciondolo gatto
- orecchini gattino e perla
- bracciali kumihimo
- ciondolo conchiglie e resina

Progetti a medio termine (autunno/inverno) per il gattile:
- dischi orario (da luglio)
- plaid da decorare (per banchetti di Natale)
- ghirlande di saponi
- berrettini con orecchie (per banchetti di Natale)?
- gattini per alberi di Natale
- zampine portachiavi?
- portablocco a forma di gatto

martedì 6 giugno 2017

Il punto del lunedì - 5 giugno

Lo so, oggi è martedì.. il bello è che avevo scritto il post ieri poi, per rileggerlo con calma, mi sono dimenticata di postarlo...

Ho passato una settimana altalenante. Come umore principalmente. Di notte non riesco a dormire bene; prendo sonno tardissimo e mi sveglio più volte durante la notte. Di conseguenza, mi alzo che sono già stanchissima. Non ditemi cose del tipo "vai a letto prima".. se ci riuscissi lo farei! Mi metto a letto e continuo a girarmi e rigirarmi. E nulla mi aiuta a dormire. Giovedì devo passare dalla dottoressa e le parlerò anche di questo, ma non voglio arrivare a prendere sonniferi.

Non la trovo pari con la chiusura dei bracciali che ho fatto col kumihimo. Della sola colla non mi fido. Ho provato piegando un chiodino, ma a parte che è stata un'impresa, il risultato è orribile e non funzionale. Così, pur avendo 4 braccialetti pronti, sono lì in attesa di capire come finirli.

Sono riuscita a passare in gattile a fare qualche foto, e così ne ho anche approfittato per portare alcuni vecchi asciugamani / tovaglie / stoffe varie, che loro possono usare per i gatti. E guardando nei sacchi che mi ha portato Barbara ho trovato una valanga di abiti buoni che vorrei portare a Lorena per le famiglie che segue lei. Spero di riuscire a farlo presto, perchè ho bisogno di sgomberare.

La settimana scorsa ho anche lasciato una mail un po' "cattiva" al mio capo. Visto che non ci incrociamo mai e che, soprattutto, non mi ascolta mai, ho dovuto fare così. Credo ne abbia letta la metà, ma va beh.

Sabato scorso ho rivisto una carissima amica che, però, aveva notizie poco buone. Le hanno prospettato un altro intervento al cuore (il terzo in circa 30 anni). Capisco che sia stanca, al suo posto lo sarei anch'io. L'ultimo che ha fatto qualche anno fa doveva essere quello definitivo, e invece non è stato così. Che strazio. 

Lo ammetto, sono un po' in difficoltà. Sto facendo di tutto per non cadere nella mia solita depressione, ma è una fatica immensa. Tra meno di venti giorni sarà il mio compleanno, e questi anni che passano tutti uguali sono una continua pugnalata. Sto talmente sorridendo per reagire che riesco a sembrare serena a chiunque, ma non lo sono, sono solo una brava attrice. E forse avrei bisogno di chiedere aiuto, ma sinceramente non saprei a chi. A volte vorrei semplicemente che uno mi guardasse in faccia e mi dicesse "no, non stai bene, lo vedo". Ma non succede mai. Mai. 


lunedì 22 maggio 2017

Il punto del lunedì - 22 maggio

Sono stati 15 giorni intensi. Domenica 14, col gruppo fotografico, siamo andati a trovare il gruppo dei fotoamatori pistoiesi con cui siamo gemellati. Abbiamo passato una bella mattina in giro per la città, accompagnati da una guida meravigliosa, un signore che ci ha raccontato un sacco di belle cose alla maniera dei toscani. Poi, nel pomeriggio, dopo pranzo, abbiamo parlato un po' di fotografia.
Ieri l'altro, invece, sempre col gruppo fotografico, siamo andati in trasferta a Piove di Sacco, per la finale di una manifestazione inter-circoli a cui siamo arrivati secondi. Come sempre, a Piove di Sacco... piove! Almeno stavolta non era il diluvio di qualche anno fa...

Dal punto di vista creativo sono soddisfatta.
Vi avevo detto che volevo fare un paio di scarpine per una vicina di casa di Cesare, no? Beh, dopo il tentativo fallito a maglia, gliel'ho data su anche con l'uncinetto. Cioè, con l'uncinetto sono arrivata a fare la scarpina, ma sembra davvero troppo piccola anche per un neonato... E allora mi sono detta che era inutile stare ad impazzire su cose che non avevo mai fatto, e così mi sono messa a tagliare e cucire un orsetto in spugna, di cui vi farò vedere le foto in un post apposito. Avevo già fatto questo orsetto quando nacque il primo bimbo di una coppia di amici. Ora attendo solo che Matilde venga al mondo!
Ma non finisce qui. Da qualche tempo avevo una gran voglia di riprendere in mano il kumihimo e così ho fatto. Ho recuperato alcuni cordini e ho intrecciato alcuni braccialetti. Come al solito, mai che arrivi a capo di una creazione subito... mi mancano le cappette per concludere... Ho cercato in un paio di siti se potrei recuperarle in tempi brevi ma non le trovo (e dire che sto cercando una cosa molto semplice..).
Mi piace il kumihimo... è una tecnica rilassante e i risultati sono piacevoli.
Un'altra tecnica su cui voglio fare qualche esperimento è la resina. Mi sono finalmente arrivati degli stampi in silicone per le colate, e non vedo l'ora che arrivino gli ultimi ordinati per fare degli orecchini gattosi... ma dovrò avere pazienza perchè devono arrivare dalla Cina...

lunedì 8 maggio 2017

Il punto del lunedì - 8 maggio

Manco da circa tre settimane, o, meglio, non scrivo nulla da tre settimane. Beh, dal 23 al 30 aprile sono stata in crociera. Sì, mi sono presa una settimana di ferie (anzi, scarsa perchè in mezzo c'era il 25 aprile..). Appena ne ho voglia posterò qualche foto della crociera. Bellissima esperienza. Peccato che al ritorno, invece, mio padre ha detto che Winky ha fatto il diavolo a quattro... ha vomitato tutti i pasti e poi buttava giù e cose dal tavolo. E appena sono tornata io non è più successo. Evidentemente si è sentita abbandonata stavolta. Sono molto dispiaciuta di questa cosa, non aveva mai fatto così. In compenso, adesso si sta prendendo, con gli interessi, tutte le coccoline che non ha ricevuto per una settimana. In pratica mi sta sempre attaccata come una cozza... Per carità, mica mi dispiace, però mi chiedo cosa succederà poi quando tornerò via in estate...

Ho in fase di studio alcuni progetti, sia di cucito, sia di bigiotteria; inoltre ho ripreso in mano l'uncinetto per vedere se riesco a fare una sciarpina traforata. Non mi convince molto, probabilmente devo usare un uncinetto più grande...



Ho anche provato a fare un paio di scarpine per neonato, perchè le vorrei regalare a una vicina di casa di Cesare che dovrebbe partorire a metà mese. Ma ammetto che, solo col foto tutorial trovato su pinterest, non ci sto capendo molto. Non sono pratica di piedini di neonati, ma quello che sta venendo fuori mi pare per un piede troppo grande... Penso che lascerò perdere questa idea e ripiegherò sull'uncinetto; ho trovato un tutorial simile anche con le misure.




Stamattina ho avuto un risveglio un po' amaro. Mio padre mi ha mandato un sms dicendo che è morta la zia, sua sorella. Ormai si stava spegnendo lentamente in casa di riposo, dove l'hanno dovuta mettere perchè con la demenza era ingestibile e le badanti non le voleva. Ma si è veramente spenta piano piano. Sabato mio padre è stato a trovarla, ha detto che ormai è scheletrica e che stava dormendo e sembrava davvero quasi pronta per la morte. Meno di ventiquattrore dopo, hanno davvero riscontrato che era morta. Novantanni. Non fosse stato per la demenza, non aveva altri problemi. Però quando parte la testa è qualcosa di terribile. Io sono stata a trovarla qualche mese fa, ovviamente non mi ha riconosciuto, però evidentemente le sono piaciuta e mi ha accarezzato per tutto il tempo che siamo rimasti là, con mio padre che se la ghignava.
Stamattina, dopo aver ricevuto il messaggio, sono andata a trovare mio padre. Pensavo la prendesse peggio; ma in fondo era un po' una notizia che ci aspettavamo prima o poi. Anzi, non sarà bello da dire, ma lo speravamo un po'. Perchè quando vedi un tuo caro spegnersi così, e tu non puoi fare niente, l'unica cosa che speri è che smetta di soffrire presto. Riposa in pace zia Flaviana. Amen.

mercoledì 19 aprile 2017

Il profumo del mosto selvatico



Regia: Alfonso Arau
Anno di uscita: 1995

Tornato dalla guerra, Paul Sutton, dopo aver riabbracciato la moglie Betty, che per la verità non sembra aver trepidato per lui, visto che non ha letto una sola delle molte lettere inviatele, riprende l'attività di rappresentante di cioccolatini. Una serie di contrattempi fa sì che si ritrovi a "fare" da marito ad una giovane di origine messicana, Victoria Aragon, figlia di un ricco viticoltore delle valle di Napa, che possiede il vigneto modello "Le Nuvole". La giovane, che frequenta l'università in città, aspetta un figlio illegittimo dal suo professore e teme che il padre, Alberto, la uccida. Accettato il ruolo solo per breve tempo essendo deciso il giorno dopo ad andarsene con una lettera d'addio, Paul incontra subito l'aperta ostilità di Alberto, geloso della figlia e irritato per non essere stato avvertito, ma la simpatia della madre Marie José e soprattutto del nonno, Don Pedro, ritardano la sua partenza. Il rito della vendemmia poi, con il clima bacchico e solare della pigiatura dell'uva, fa perdere quasi la testa a Paul, che decide di rispettare Victoria, pur essendone attratto e ricambiato. Orfano, Paul trova nella famiglia della giovane un rifugio dagli orrori della guerra che ancora lo traumatizzano. Il fatto che i due non dormano insieme insospettisce Alberto che, colpito dalle manifestazioni d'affetto del finto genero per la figlia, decide di farli sposare con rito religioso. A questo punto Victoria è costretta a dire la verità al padre, mentre Paul a malincuore si allontana per tornare dalla moglie che, nel frattempo, ha provveduto ad annullare il matrimonio. Libero, il giovane fa ritorno al vigneto, ma trova Alberto ubriaco che si scaglia contro di lui e roteando una lampada a petrolio per colpirlo la lancia nel vigneto incendiandolo. Vani sono i tentativi per domare le fiamme; poi Paul estirpa la radice, che ha resistito al fuoco, della pianta madre del vigneto, che rivivrà. Alberto fa pace con la figlia e Paul può sposarla accettando di essere un buon padre per il nascituro. (www.comingsoon.it)

Film che rivedo sempre volentieri, anche se ormai ha più di vent'anni. Non sapevo che fosse il remake di un film del 1942 intitolato "Quattro passi sulle nuvole" (da cui NON ho preso spunto per il mio blog dei libri perchè manco lo conosco...).
Beh, il film è sicuramente pieno di momenti zuccherosi quanto l'uva che viene vendemmiata. Ma è anche pieno di momenti quasi "magici", come i battiti di ali per combattere la gelata, o la vendemmia. Mi piace la storia d'amore tra Paul e Victoria. Mi piace da morire il nonno, Don Pedro (Anthony Quinn), che la sa lunga... 
"I vestiti sono come la famiglia: bisogna viverci dentro un po' prima di sentircisi bene" (Don Pedro) 
"Dove noi (uomini, ndr) pensiamo, loro (le donne, ndr) sentono!" (Don Pedro)


venerdì 14 aprile 2017

Heidi


Regia: Alain Gsponer
Anno di uscita: 2015

Heidi, una bambina rimasta orfana, trascorre i giorni più felici della sua infanzia con il nonno Almöhi, un tipo eccentrico che vive isolato da tutti in una baita sulle montagne svizzere. Insieme al suo amico Peter, Heidi si occupa delle capre di Almöhi, godendosi la libertà tra le montagne. Ma questa epoca spensierata si interrompe bruscamente quando Heidi viene condotta a Francoforte da sua zia Dete. L'idea è di farla vivere con la famiglia del ricco signor Sesemann e di farla diventare una compagna di giochi per Klara, la figlia di Sesemann, costretta su una sedia a rotelle. Allo stesso tempo Heidi potrà imparare a leggere e a scrivere sotto la supervisione di una severa governante, la signorina Rottenmeier. Nonostante le due ragazzine diventino subito amiche, e la nonna di Klara faccia sbocciare in Heidi una passione per i libri, la nostalgia per le montagne e per Almöhi diventa ogni giorno più forte... (http://filmup.leonardo.it)

Film in cui sono incappata per caso stasera su sky. Si rifà direttamente al romanzo di Joahanna Spyri, che è un po' differente dal cartone animato (per esempio, manca totalmente il cane Nebbia).
Beh, io, anni e anni fa, avevo seguito il cartone, era uno dei miei appuntamenti pomeridiani. Il film è molto concentrato ovviamente. La signorina Rottenmeier mi faceva una gran paura, qui è, sì, severa, ma non arcigna come era quella.
Il film comunque è molto tenero, sicuramente per un pubblico di bambini. 

lunedì 10 aprile 2017

Il punto del lunedì - 10 aprile

(a parte qualche problema di lavoro...)
Respiro. Ieri c'è stata la festa di primavera a Medicina, col banchetto del gattile. Posso finalmente tirare un po' il fiato dalla produzione di oggettini eh eh... anche se bisogna mettersi avanti con i prossimi mercatini di luglio, settembre e dicembre, soprattutto perchè non so come sarò messa dopo l'intervento di settembre/ottobre...

Le signore del gattile sono state contente. Questo è ciò che mi fa piacere.
Adesso, in realtà, vorrei prendermi qualche settimana per vedere di fare qualcosa per me, e vedere se riesco a dare un po' il via ai due negozietti miei.
Comunque qualche foto di ciò che ho realizzato per il gattile voglio farvela vedere.

farfalline minuscole di pannolenci...



utilizzate per decorare alcune candeline a forma di uovo...





mollette per capelli con fiorellino in feltro:




scatoline con 5 ovetti (giganti) di cioccolato, al latte o fondente:




gli anellini che mi ha fatto Simona:



cornicette in feltro, con la fustella presa al mondo creativo (gialle, azzurre, ma c'erano anche arancioni e viola):



e cornicette anche in balsa, decorate col gattino, in viola, verde e azzurro:



tanti orecchini in fimo, in colori allegri (nella foto manca completamente il rosa):



le collane fatte all'uncinetto con le perline, in nero, rosa, verde e blu:



dettaglio su quella blu:


dettaglio su quella nera, con cubetti che avevo in casa:



e poi collane lunghe, con fiori di pannolenci e perle (la foto è terribile, i fiori sono viola..):



e ovviamente, visto il successone dell'anno scorso, i braccialetti con la zampina: