lunedì 26 dicembre 2016

Il punto del lunedì - 26 dicembre

Andare alla Messa di Natale è un pugno nello stomaco. E' un trovarsi davanti tutti i sogni che si sono spezzati, l'abito bianco, il cantare nel coro, l'essere parte di una comunità (che non riesco a sentire avendone girate tre quando ero capo scout). Cose che mi mancano da morire, che mi lasciano un vuoto come se mi avessero tolto una costola. 
Comunque Natale è finito. Sono riuscita anche a completare i regalini per i miei amici, sia del gruppo fotografico sia extra fotografia. Alla fine, il mio esperimento è riuscito: ho fatto i cantuccini e i canestrelli. Non ho mai avuto un grande feeling coi biscotti, ma sono venuti bene. Di più i canestrelli.
Mi sono presa due giorni di assoluto riposo (ieri e oggi). Domani si torna in ufficio e devo dire che non ne ho mezza voglia, ma siamo a fine mese, anzi a fine anno, e ci sono cose che vanno fatte. Poi mi farò qualche giorno di ferie a gennaio, e conto davvero di ripulire un bel po' la casa. 
Mi hanno chiamato dall'ospedale di Budrio, non ci credevo. In teoria potevano inserirmi a febbraio per l'intervento al tunnel, ma ho chiesto di andare dopo l'estate. La mano mi sta cominciando a fare molto male, soprattutto di notte, ma ho troppa paura che qualcosa vada storto come l'altra volta e allora preferisco andare a dopo le ferie, che anche contabilmente è un periodo più calmo.
Ho miliardi di post da scrivere... oggetti che ho creato, ricette che ho provato, film che ho visto... un po' alla volta vedrò di recuperare. Sto anche guardando le nuove reading challenges, ce ne sono tantissime di interessanti, ma bisogna che faccia una selezione...

martedì 20 dicembre 2016

Il punto del martedì - 20 dicembre

Settimana pesante quella che è finita.. e anche oggi sono un bel po' boccheggiante perchè ho da finire i pensierini che vorrei regalare ad alcuni soci del gruppo fotografico stasera. Ma sono arrivata lunghissima, con mille idee che alla fine ho dovuto scartare, ripiegando su una cosa che non ho mai fatto e che spero venga bene altrimenti regalerò solo il calendario del gattile.
Non sono nemmeno riuscita a leggere il libro per il gruppo di lettura di ieri sera!

Mi ero detta che quest'anno avrei voluto vivere il Natale. Dopo tanti anni in cui se fossimo passati dal 20 al 30 dicembre sarei stata più felice, quest'anno volevo provare a recuperare un po' di spirito natalizio. E invece ci arrivo un po' provata.
Domenica scorsa ho sentito per caso l'oroscopo di Paolo Fox. Premetto che non credo agli oroscopi, ma l'unico che ho piacere di ascoltare (veramente sporadicamente) è quello di Paolo Fox, e ci prende spesso. Diceva che il cancro è uno dei segni più stanchi dello zodiaco. Oh caro Paolo, non hai nemmeno un'idea di quanto lo sia. Di tante tante tante cose. Casa, lavoro, famiglia, credo si salvino poche cose in questo momento. 

Sabato scorso ho consegnato gli ultimi lavoretti per i mercatini del gattile: 3 plaid decorati e 14 gattini. Credo di aver perso il conto degli oggetti che ho fatto per questi mercatini. E, se devo ammettere che comunque è stata una grossa soddisfazione perchè mi hanno detto che sono andati a ruba e non è rimasto niente (e di questo sono contenta per i gattoni ovviamente), devo anche ammettere che l'ultimo mese è stato concentrato lì. L'ultima settimana poi mi è un po' sembrato di essere ai lavori "forzati". Per il prossimo anno bisogna assolutamente partire con largo anticipo, perchè questo deve essere un piacere (e poi perchè a lavorare in fretta si rischia di fare le cose peggio..  e questo non mi va!!).

Mercoledì scorso sono passata all'ospedale di Budrio per sentire se si riesce a capire, più o meno, in che punto della lista d'attesa sono per l'intervento al tunnel carpale. Hanno preso i dati e mi richiameranno. Secondo me non lo faranno, come non lo fecero l'altra volta. Ma, a differenza dell'altra volta dove stavo veramente impazzendo per il dolore, stavolta non ho nessuna fretta di ripetere la trafila; quindi credo che mi farò il mio programma per il prossimo anno, lasciando l'intervento da settembre in poi. E se me lo propongono prima, amen, non posso.

Ad inizio settimana ho mandato una mail al resto dei condomini per chiedere se qualcuno pensava di fare l'albero di natale condominiale. Abbiamo un alberino che è meraviglioso. Mi hanno promesso di farlo (mi ero anche offerta di aiutare), ma i giorni sono passati senza vedere le lucine. Alla fine è stato fatto ieri sera, ed è molto più misero degli anni scorsi perchè un pezzo di filo con le luci è morto. Ma almeno è qualcosa. 

Domenica mattina alle 8 sono stata svegliata da una telefonata di un numero che non conosco. Ha richiamato nel pomeriggio, ma non ho sentito. E poi ha richiamato alle SETTE di lunedì mattina, un solo squillo, altrimenti avrei risposto. Ecco, non vi dico quello che gli ho augurato. Ho cercato il numero in rete per vedere se è di quelli di seccatori già conosciuti, ma non c'è. Spero che la cosa non si ripeta perchè se riesco a rispondere prende malissimo. Ma come cazzo si può chiamare qualcuno alle sete del mattino??? Se non è un'emergenza intendo. E no, non ho provato a richiamare perchè non vorrei fosse uno di quei numeri che poi ti ruba dei soldi.

Ho passato un weekend molto nervoso in effetti. Poi questa cosa che Cesare non ama i regali (nè farli nè riceverli) mi mette una tristezza addosso che non vi dico. Ma lasciamo perdere questo discorso.

Ieri pomeriggio mi trovo una mail della commercialista che sollecita un pagamento. E' l'unica cosa che sa dire ormai. Per carità, io comprendo la sua posizione, ma vorrei anche che lei capisse che non è che arrivano milioni di euro e li nascondo nel cassetto della scrivania per non pagarla. Poi oh può anche essere che di clienti con arretrati ne abbiano diversi, ma vi assicuro che ogni mese sentirsi dire solo "allora mi fa un bonifico?" beh mi sta facendo incazzare come un puma. Oltretutto, vogliamo parlare del servizio che offrono? A parte essere piuttosto cari, se c'è qualche "bazza" contabile la devo cercare io. Un paio di anni fa c'è stata l'occasione di un condono di vecchie cartelle equitalia, che ho scoperto grazie a Cesare ed un suo amico. Beh, quando hanno saputo che ho fatto da me hanno anche provato a rimanerci male. Ma scherziamo? Va bene che sai che non ho soldi, ma c'è un'occasione per un risparmio pazzesco e tu, commercialista, manco mi dici che esiste? E così le cose importanti me le devo cercare io, mentre sulle cavolate eh beh su quelle sono solertissimi. Mi arrivano puntualmente gli f24 per pagare le loro ritenute d'acconto... che credete che non sia capace di farlo da sola, dopo vent'anni di f24??? o continuano a mandarmi l'f24 dell'acconto iva calcolato col metodo storico quando sanno benissimo che io sono solita pagare quello che risulta dal registro?? e anche lì, sono vent'anni che faccio ste cose, dite che non mi ricordo come si fa? Poi però se c'è una comunicazione importante eh no, quella devono sbattersi troppo per fartela avere. 
Verrà il giorno in cui vi farò silurare... nel frattempo vorrei dirvi alcune cosette che mi stanno proprio sul gozzo, ma devo anche fare in modo di mantenere la calma perchè se dall'oggi al domani mi abbandonano devo almeno avere pronto un piano b... che ho in preparazione, comunque.

Ho bisogno di sistemare casa. Sì, lo so, l'ho scritto migliaia di volte. Ma dopo tutti sti lavoretti vari ho la casa invasa da cartoncini, ritagli di feltro, ecc. che si aggiungono al casino preesistente. E non ne posso più. 

Ho anche, finalmente, pronto il certificato per la palestra. Nei prossimi giorni andrò ad iscrivermi, perchè ho proprio bisogno di muovermi un po'. Non posso essere una quarantenne a cui viene il fiatone se fa 4 rampe di scale. Non va bene.

Basta così. Non mi piace troppo fare questi post sfogo. Ma ogni tanto non mi trattengo...

lunedì 12 dicembre 2016

Il punto del lunedì - 12 dicembre

Stamattina verso le sei, Winky ha deciso di venire sotto le coperte. Nelle ultime settimane ha cominciato a prendere questo vizio, non so se è che sta diventando vecchietta e più sensibile al freddo... Comunque mi ha svegliato, le ho sollevato le coperte e lei si è infilata sotto. Dopodichè mi ha piantato 4 piedini GELATI a contatto con la pelle scoperta del pigiama ahahah. Chi dice che solo le mogli si scaldano i piedi contro i mariti d'inverno?? 

Ieri, con la Parrocchia, siamo stati ai mercatini di Natale a Grazzano Visconti, piccolo borgo medievale in cui sono stata un paio di volte in passato. Devo dire che di banchetti ce n'erano veramente tanti, così come di persone. Tutto il paese era riempito da bancarelle varie, dai prodotti commestibili alla bigiotteria, tantissimi hobbisti. Mi è piaciuto molto. Per qualche ora c'è pure stato il sole e questo mitigava la temperatura. Appena il sole è andato via, è calato un freddo che non si stava fermi. L'abbiamo girato e girato e rigirato, poi verso le 16 (quando l'ora di ritrovo erano le 16.30) siamo tornati verso il pullman, e vi dirò che non eravamo i primi ad aver avuto questa idea. Eh sì perchè un conto è una città come Verona, dove andammo l'anno scorso, che ha tante cose da vedere di suo, ma un paesino così è veramente troppo piccolo. 
Non vi dico il nebbione pazzesco incontrato sia all'andata sia al ritorno! Là a Piacenza ma anche qui da noi. Erano anni che non avevamo una nebbia così fitta e per così tante sere di seguito.

Il mio tunnel carpale sinistro sta cominciando a fare molto male. Sono ad un livello in cui mi sveglio di notte dal male, è uno strazio. Speravo che resistesse un po' di più perchè non ho nessuna voglia di ripetere la trafila che mi è successa con l'altra mano. Bisogna però che passi in ospedale a capire se hanno già un'idea di massima di dove sono in lista d'attesa, anche perchè ho da incastrare alcune cose il prossimo anno e questa, se va storta come l'altra mano, rischia di crearmi molti problemi.
Devo dire che con tutti i lavori di cucito lo sto anche sforzando molto, ma ormai credo sia proprio molto avanti visto che era già operabile quando operai il destro...

La settimana passata ho proseguito i lavori per il gattile. Ho preparato altri 11 braccialettini macramè con la zampina centrale, finendo sia le zampine sia molti dei colori di cordini. E ho preparato altri 6 gattini di pannolenci. Marinella è venuta a prenderli venerdì mattina, in modo da metterli sul banchetto di ieri.
Anche questa settimana avrò un po' un "tour de force", in quanto domenica prossima c'è l'ultimo dei banchetti del gattile e dovrei riuscire a portarci 4 plaid da decorare e altri gattini in pannolenci. Dopodichè direi che posso tirare un po' il fiato e poi, con calma, mettermi avanti e preparare qualche oggettino per il prossimo anno (magari se viene fatta una festa in primavera o giù di lì..). Devo anche recuperare altre zampine per i braccialetti.

Alla fine, questa cosa dei mercatini del gattile mi ha gratificato molto, perchè i miei oggettini sono piaciuti. Mi ha anche un po' spiazzato il successo perchè sono state settimane di lavoro abbastanza frenetico e non ho fatto nulla nè per i miei negozietti nè ho ancora pensato ai regali di Natale per i miei amici. Ma bisogna che mi ponga un problema alla volta.
Sto girando con il mio block notes praticamente sempre aperto in modo che ogni volta che mi viene in mente qualcosa la segno subito prima di dimenticarmela!! Da delirio :-D 

lunedì 5 dicembre 2016

Il punto del lunedì - 05 dicembre

Lo scorso weekend ho respirato un po'. Venerdì sera c'è stato l'aperitivo a scopo benefico per il gattile. Quasi tutto il mio tempo libero di novembre è stato fagocitato delle creazioni per questo evento, e per i mercatini che il gattile farà nel corso del mese. Ho preparato una trentina di gattini di pannolenci da appendere, 4 braccialetti macramè, alcuni orecchini in fimo rosso e viola, e 3 plaid decorati.
Sono molto soddisfatta dei risultati, anche se avrei voluto fare molto di più, anche perchè se le cose piacciono e si vendono, rischio di non starci dietro con la produzione...
Il prossimo anno saremo sicuramente più organizzate, partendo per tempo.
Giovedì sera ho postato alcune foto dei braccialetti e uno mi è stato immediatamente opzionato.. sapete da chi? Dal mio fidanzato storico per la sua attuale fiamma! Ma sì, facciamoci due risate. La cosa è talmente vecchia che non è che sono ancora gelosa o robe simili, ma la trovo una situazione comunque strana, di quelle in cui mi trovo sempre infilata :-D
A parte questo, la domenica dopo l'aperitivo (cioè ieri eh eh) c'è stato il primo banchetto del gattile e sia i braccialetti, sia i plaid sono spariti. Oltre ad essere andati via una metà dei gattini. Questo mi fa immensamente piacere, ma vuole anche dire che l'8 dicembre ci saranno meno oggetti in vendita, mentre spero di ripristinare qualcosa per domenica 11.. anche se.. non ho tanto tempo!! Cavolo, sono molto contenta del successo, ma ora sono nei "guai" per la produzione eh eh...

Oggi sono stata a Firenze per il mio solito incontro con l'immunologo. Siamo andati in treno, visto che riceve in un ambulatorio vicinissimo a Santa Maria Novella. Ho sudato freddo perchè ha accumulato un'ora abbondante di ritardo e Cesare era già pronto, eventualmente, a spostare il treno del ritorno. Grazie al cielo ha un po' recuperato, e così sono entrata praticamente un'ora tonda dopo il mio appuntamento (cioè alle 16 anzichè alle 14.55) e dopo abbiamo avuto una quarantina di minuti per fare un giro a vedere il Duomo con le luci di Natale accese.
Mi ha fatto molto piacere che il professore mi ha riconosciuto nella sala d'attesa (di tutti i pazienti ha salutato solo me ahahahah). Dopo 8 volte che ci vediamo, beh, è una soddisfazione :-D
E ora vedo di ricominciare a fare qualche braccialetto.. di cucire, adesso non ne ho voglia.. lo lascio per domani.

venerdì 25 novembre 2016

Il Mondo Creativo


Eccomi qui, di ritorno dall'edizione autunnale del Mondo Creativo. Anche a sto giro mi sono presa il giorno di ferie sperando ci fosse meno gente. In realtà c'era una confusione pazzesca, si vede che in tante abbiamo cominciato a fare questo ragionamento eh eh. A sto giro eravamo ben in cinque! Io, Angela, Giuliana, Barbara e Francesca. Girare in gruppo è più bello :-)

Ho notato alcune cose nuove rispetto all'edizione dello scorso anno. Alcuni stand nuovi. Sta decisamente prendendo piede la lana e il feltro, mentre era un po' in calo la bigiotteria (o almeno c'erano alcune defezioni tra gli stand "storici"). Scarsissima la parte di cake design e cucina in generale. Praticamente tutti gli stand di materiale sono concentrati al padiglione 25, mentre al 26 ci sono venditori creativi, corsi e dintorni.

I miei acquisti (perchè mi sono trattenuta ma non del tutto..):


kit per realizzare dei topolini deliziosi da appendere come decorazioni. La famiglia c'era sia bianca che grigia a pois. Ho optato per la bianca. Anche perchè, a dire la verità, mi interessa il cartamodello dentro..


una pinza che fa i fori tondi e un set di timbri coi gatti


stampi con disegni gattosi con cui vorrei fare delle calamite di gesso (l'anno scorso non c'erano)


due mini presepi presi alla Opitec


tre fogli di feltro, i colori qui sono un po' falsati dalla luce terribile, ma sono lilla, grigio melange e un rosa scuro melange anche lui


ultimo acquisto, su cui ho riflettuto almeno venti minuti, è un kit per realizzare una deliziosa collana lunga con farfalle argentate e pietre opache. In realtà, al primo impatto mi aveva colpito una collana simile con le pietre lucide. Però in quella delle pietre lucide c'erano alcuni degli inserti che non mi piacevano e allora ho optato per questa. Anche qui in realtà mi interessa più lo schema per poi, eventualmente, ricomprare le perle.

Bella giornata, anche se sono stanca morta. Queste fiere sono sempre un massacro per la mia schiena. Non ho voluto prendere il trolley perchè è un po' una rottura di balle, ma forse è comodo per metterci la giacca e gli acquisti. Dovrei farci un pensiero per la prossima volta... anche perchè la quantità di trolley che gira al Mondo Creativo è enorme (oltre al fatto che spesso sono trainati da persone che dovrebbero imparare e non passare in continuazione sui piedi altrui.. ma va beh, l'educazione non la vendono col trolley...)

lunedì 21 novembre 2016

Il punto del lunedì - 21 novembre

La settimana che è passata è stata abbastanza produttiva, creativamente parlando, principalmente con nuovi oggettini per il gattile.

Ho fatto un esperimento di portaocchiali in feltro. Avevo provato a farlo col pannolenci ma era veramente troppo "molle". Al mercato ho trovato dei tagli di feltro che si riescono a cucire bene (mentre ne avevo altri in casa presi al negozio di tessuti che da cucire sono un delirio). Ho utilizzato sempre la forma della bustina, a cui ho applicato alcune decorazioni tagliate con la big shot (grazie al cielo, altrimenti sarei impazzita). 


Sono abbastanza soddisfatta. Mi manca solo la chiusura. Avevo pensato di farla con l'automatico, ma non vorrei che poi nell'aprire si strappasse troppo il tessuto. Ho provato con un quadrettino di velcro, ma dovrei trovare un'altra decorazione per coprire la cucitura che compare all'esterno. Alla fine credo che farò un'asola, rifinita a punto festone come tutto il resto. Devo solo recuperare i bottoni al mercato.

Ho fatto altri gattini di pannolenci da appendere. Che vi devo dire, a me piacciono molto.

Ho ripreso in mano il fimo ahahah. Ebbene sì, ho avuto questo coraggio. Ho realizzato alcune medagliette che ho decorato con un timbro gattoso, e andranno montate come orecchino. Non mi dispiacciono.



Lavorare il fimo è complicato per me, perchè ho sempre le mani fredde, infatti con un paio di colori del tipo "effect" alla fine, dopo la cottura, si vedono tanti pallini che la mia "maestra" Tamara mi ha confermato essere dovuti quasi sicuramente al fatto di averlo lavorato poco... 



In questo fine settimana ci sarà anche il mondo creativo a Bologna, e ovviamente, ci farò un salto. Sai mai che riesca a trovare un paio di cose che mi servirebbero...

Progetti da completare in settimana:
- segnaposto per il pranzo della Pubblica Assistenza
- altri gattini da appendere all'albero
- portaocchiali da completare
- decorare i plaid
- completare gli orecchini gattosi (e bigliettino di accompagnamento)

lunedì 14 novembre 2016

Il punto del lunedì - 14 novembre

Sto un po' annaspando.. lo ammetto.. Io non amo dare retta a mia madre, ma forse sto cercando di fare troppe cose tutte insieme, ma in realtà preferisco così piuttosto che lasciarmi prendere dalla noia.

La scorsa settimana è stata tutta dedicata alla preparazione della cena del gruppo fotografico, che è stata sabato scorso (ieri l'altro). Credo di poter dire che è andato tutto bene. Le persone con cui ho parlato io erano quasi entusiaste. Per una volta non ho nemmeno trovato da ridire con i signori del centro sociale.. e questo già da solo è un successo; del resto, ho cercato di rompere le scatole il meno possibile. Per realizzare i segnaposti ero partita con anticipo, ma alla fine stavo quasi per non riuscire a fare la doccia sabato pomeriggio. Purtroppo ero convinta di avere in casa del cartoncino verde per fare i gambi e invece ho scoperto venerdì sera di non averlo.. quindi il lavoro peggiore mi si è concentrato al sabato pomeriggio.. Ma insomma, ce l'ho fatta ed erano effettivamente come volevo. Vi metterò la foto in un post apposito perchè non l'ho ancora scaricata dal telefono...

Nessun avanzamento nei lavoretti per il gattile. Domani dovrei riuscire a recuperare i plaid da decorare, l'idea ce l'ho già.
Ho provato a fare un portaocchiali in feltro; ho utilizzato un modello particolare trovato in internet, ma devo ammettere che non mi piace per niente. In settimana vedrò se riesco a farli a "bustina". Il feltro comunque sarà brigoso da cucire... diciamo che mi prendo questa settimana per vedere se riesco a realizzarlo o no. Se non ci riesco, lascerò perdere.
Ho provato a fare le presine a forma di gatto... non sono capace di cucire il bordino. Non c'è verso, io e il cucito ci intendiamo solo a metà. In effetti potrei sentire se mia madre è disponibile.. visto che lei è sarta, sicuramente ne viene fuori. E' solo che non vorrei romperle troppo le balle, non vorrei che si sentisse "costretta" a farlo, ecco.

Ormai si avvicina anche il tempo dei regalini di Natale, e ancora non ho idee. Questo rischia di diventare un problema perchè per quelli da consegnare al gruppo fotografico rischiano di stringermisi molto i tempi... Spero mi arrivi qualche idea carina a breve...

Per quanto riguarda la cucina, mi piacerebbe sperimentare il panettone e rifare il panone. La ricetta di quest'ultimo me la diede mia zia che faceva la fornaia (e l'unico problema è che ragionava a 3kg alla volta eh eh). Lo provai a fare secoli fa, e mi piacerebbe riprovarci.. vedremo.. qui di carne al fuoco ce n'è già a sufficienza...

lunedì 7 novembre 2016

Il punto del lunedì - 7 novembre

Per una volta non mi lamenterò :-)
La settimana passata mi sono concentrata sulla produzione di gattini di pannolenci per i mercatini del gattile. Sono arrivata a 24, di colori misti. In più ne ho fatti altri 6 in cui ho sostituito il nastrino con un cuoricino, e questi vorrei caricarli sul mio shop ALittleMarket.
Sempre per il gattile ho fatto altri due esperimenti. Il primo è un portaocchiali in pannolenci, ma non sono convinta del risultato... Il pannolenci, anche se messo doppio, non è rigido e quindi la bustina è molto morbida... ripara gli occhiali dai graffi ma ho paura che dentro ad una borsa non offra proprio alcuna protezione contro piccoli urti. Sto pensando di utilizzare direttamente il feltro, anche se rischia di diventare un problema il modo di cucirlo...
Il secondo esperimento è la presina a forma di testa di gatto. Ora se riesco a non litigare con la macchina da cucire mi manca da fare il bordino eh eh... Male che vada cucirò a mano, anche se la cosa è decisamente più lunga...
Una delle signore del gattile mi ha procurato 4 copertine di pile; l'idea è di farci qualche applicazione gattesca sopra. Spero di riuscire a recuperarli in settimana... (In realtà l'idea è stata sua, ma cercava qualcuno che sapesse cucire e mi sono offerta..)
Ho anche recuperato uno stampino a testa di gatto per il fimo... mi viene già da ridere ad usare il fimo, non andiamo molto d'accordo e poi con sto freddo non so come farò a manipolarlo (io ho sempre le mani fredde!!). E ancora, ho (da mesi) un'idea per degli altri orecchini gattosi, sempre col fimo ma utilizzando i timbri per creare la decorazione...
Di idee ce ne sono parecchie insomma :-)

Mi sono anche un po' dedicata alla cucina. Ho provato una ricetta presa dal blog di Natalia Cattelani. E poi, va beh, gli spatzle fatti per usare alcuni avanzi che avevo in frigo (una ricetta semplicissima!!).

In questa settimana, avrà prevalenza l'organizzazione delle tavolate per la cena del gruppo fotografico. I segnaposto li ho in mente da settimane, ora sto solo pensando se farli tutti di un solo colore, oppure di colore diverso a seconda delle tavolate, oppure ancora di colori diversi tutti mischiati. Mi sa che l'ultima idea è la più divertente. Purtroppo le tovaglie saranno rosse, ma preferisco adattarmi io piuttosto che rompere troppo le balle ai signori del centro sociale (già due anni fa ci ho discusso e ora me ne sto alla larga il più possibile, perchè tanto è una causa persa).

Venerdì scorso ho anche avuto una gradevolissima sorpresa! Grazie al club dei lettori della casa editrice Newton Compton, ho ricevuto una copia di "E' solo una storia d'amore" di Anna Premoli. E' il terzo libro che ricevo, sono veramente molto molto grata alla casa editrice!

Sabato invece mi sono concessa un corso (era gratuito :-p ). Abbiamo realizzato un bracciale con la tecnica chainmalle e le perline incastonate, molto interessante.



domenica 6 novembre 2016

Spatzle con panna, pancetta e noci


Della serie: vediamo di consumare alcuni avanzi che avevo in frigo... ed è venuta fuori questa ricettina improvvisata.

Ingredienti trovati in frigo:
- 500 gr. spatzle
- circa 150 gr panna liquida
- una vaschettina di pancetta affumicata a cubetti
- 4 noci
- maizena
- sale, pepe.

Ho messo a bollire l'acqua per gli spatzle (li ho presi già fatti).
Nel frattempo ho preparato il sugo. Ho messo in una padella antiaderente una confezione di pancetta a cubetti, a fuoco basso in modo che il grasso si sciogliesse (non ho aggiunto olio). Quando la pancetta era rosolata ho aggiunto la panna liquida e un cucchiaino di maizena per far asciugare un po' il liquido (se avete la panna da cucina questo passaggio non serve ovviamente). Quando la panna si era un po' rappresa, ho aggiunto 4 noci tritate, salato e pepato.
Appena cotti gli spatzle, li ho versati dentro al sughetto e mescolato per bene.
Semplicissimo!

martedì 1 novembre 2016

Il punto del martedì - 01 novembre

La settimana scorsa la terra ha tremato ancora, e si è sentito bene (almeno due volte). L'epicentro è stato nelle marche, ma mi si è mosso piuttosto bene anche il divano sotto al sedere e la casa scricchiolava. Come in quel maledetto maggio. Sono stata dieci minuti a piangere sotto l'architrave di una porta e poi ho tirato fuori il trasportino perchè anche Winky l'ho vista poco tranquilla. Il cane al piano di sopra quel maggio non c'era ancora, stavolta ha abbaiato come un forsennato. Questo il mercoledì sera. Poi domenica mattina alle 7e40. Non ne posso più di terremoti. Li odio. Mi lasciano questa costante sensazione di paura che è snervante.

Vorrei poter mettere un freno ai pensieri. Ho la testa che sbatte continuamente da un'idea a un'altra, da un pensiero a un altro, e alla fine non mi soffermo su niente. L'unica consapevolezza che ho è che, in questo continuo "frullamento", alla fine rimango sempre ferma nello stesso punto. Non ne posso più. Ma vorrei uscirne senza tornare dallo psicologo.

Però la settimana passata non sono stata proprio con le mani in mano...
Finalmente ho tirato fuori uno dei due filati DMC "top this" e ho realizzato il berrettino nella misura più piccola (in realtà facendo un paio di piccole modifiche). Sono soddisfatta del risultato. Volevo provarlo al bimbo della mia amica per vedere se può andare.. purtroppo non sono pratica di bambini e non ne ho "sotto mano" eh eh.. ma mi sono dimenticata!! :-( 

La toppa che avevo fatto nel sedile della mia Ka ha ceduto. Probabilmente il filo si è rotto e già che c'ero ho deciso di rifarla del tutto. Una fatica bestia cucire a testa in giù, ho avuto mal di schiena per tutta sera :-/

Ma mi sono anche messa a lavorare per il gattile. Ho cominciato a fare alcuni gattini in pannolenci da appendere sull'albero di Natale, oppure da usare come portachiavi.. Sono molto contenta del risultato, sono molto carini. Oggi a pranzo li ho fatti vedere ai miei. Mia madre ha detto che le piacciono molto (miracolo!!) e mio padre ha detto che piacciono anche a lui e che si potrebbero vendere (!!!). Urka!


Il gatto in realtà è di un bel rosso acceso.. il nuovo telefono fa delle foto orribili :-/  Ne sto facendo in colori diversi. Sono ovviamente tutti tagliati e cuciti a mano! Per ora ne ho fatti 16.

Ieri sera ci siamo ritrovati a casa da amici, per festeggiare (molto blandamente) Halloween, ma in realtà per festeggiare il bimbo di un'amica e per vedersi. Halloween è stata una "scusa" insomma. Ho portato un paio di ricette che vi posterò perchè sono state molto apprezzate!

I progetti più prossimi sono principalmente tre:
- continuare coi pensierini per il gattile (non solo appendini)
- fare i segnaposto e il tableau per la cena del gruppo fotografico
- pensare ai segnaposti per il pranzo della pubblica assistenza.

venerdì 21 ottobre 2016

Manualmente - Cesena

Quest'estate, al mare, con la ragazza che gestisce l'albergo in cui andiamo di solito a fare le ferie, eravamo rimaste d'accordo di ritrovarci e andare alla fiera della creatività a Cesena. Anzi, l'idea originaria era di andare a "passatempi e passioni" a Forlì, che, però, ho scoperto che non esiste più ed è stata sostituita da questo "Manualmente" che si svolge alla fiera di Cesena.



Lei era la prima volta che andava in una fiera del genere e si è divertita. 
Siamo andate oggi, venerdì, mi sono presa un giorno di ferie, visto che ne ho a vagonate da consumare!
Son partita da Bologna alle 8e30 che era tutto grigio, infatti mi sono portata dietro l'ombrello... Per fortuna che non è piovuto e, anzi, nel pomeriggio è venuto fuori un bel sole da girare senza giacca!!
La fiera è carina, piccola, e oggi c'era poca gente così si girava bene. C'è pure un bel parcheggio gratis!
Molto feltro, moltissimo scrap, un po' di lana, moltissimo ricamo, un po' di cucina creativa, bigiotteria ovviamente. E, ovviamente, sono riuscita a fare spese....


Rotoli di raso. Mi servono per fare il bordino di alcuni progetti che ho in mente. Ovviamente me ne sarebbero bastati anche meno, ma con dieci rotoli c'era un bello sconto...
Poi alcune perline con foro largo che mi servono per le collane di stoffa (un pacchettino un euro...)


Quadretti di stoffa e un timbro con un gatto che dorme (che non era in programma ma era troppo dolce..)


Come non passare da Sarobidy a recuperare un po' di bigiotteria? Ho anche trovato le bamboline, mo vedremo se riesco a realizzarle...
E poi 5 mini presepi.


E per ultimo, due mega fustelle (sono piuttosto grandi). Le ho guardate e riguardate e poi ho deciso di prenderle. Ho un'idea su come fare i segnaposti per la cena del gruppo fotografico e queste mi semplificherebbero la vita.. anche se il tondo è quasi troppo grande come parte centrale del fiore.. ma lo volevo comunque.

Non ho preso nessuna lana perchè erano tutti filati misto acrilico, alcuni a prezzi ben più alti della pura lana. Sono diventata un po' "fighetta" in questo, ma se posso evitarlo cerco di non farmi dei maglioni di acrilico.

Comprare materiale creativo sta diventando una malattia.. me ne rendo conto. Ma non riesco a farne a meno. Sono molto contenta dei miei acquisti!!

La cassetta del mercoledì #7 e #8

In realtà sono passati già 2 mercoledì dall'ultima cassettina del progetto Filocorto a cui ho aderito, ma visto che vi ho illustrato le precedenti mi sembrava carino mettervi le foto anche delle ultime due rimaste..

Cassettina n. 7, recuperata mercoledì 28 settembre:


- 1 cavolfiore (finito subito nel minestrone)
- mezzo cavolo cappuccio verde
- 2 carote
- 3 patate
- 4 pomodori
- 2 peperoni
 -°-°-°-°-°-°-°-

Cassettina n. 8 di mercoledì 5 ottobre:


- un caspo di insalata
- 2 zucchine
- 2 cetrioli
- 2 carote
- una melanzana piccola
- 1 finocchio
- 2 pesche
- 3 pere
- una mela verde

 -°-°-°-°-°-°-°-

Come già dissi a suo tempo, l'esperienza è stata divertente. La verdura è fresca, sai da dove viene. A me in particolare piaceva avere la sorpresa di cosa trovavo nelle cassette per poi inventarmi delle ricette nuove.
Però è un'esperienza che, per ora, non ripeterò, perchè, pur non essendo tanta come quantità, ho fatto veramente molta fatica a finire tutto, e sprecare il cibo è una cosa che odio. Per di più, la cassetta arriva al mercoledì e nel weekend capita spesso di cenare fuori, quindi alcune delle verdure (soprattutto l'insalata) arrivavano un po' provate al lunedì...
Per le famiglie un pochino più numerose della "mia" però l'iniziativa è molto valida e la suggerisco!

martedì 18 ottobre 2016

Il punto del martedì - 18 ottobre

Mi ero ripromessa di scrivere due righe ieri ma è stata una giornata piena. Ieri mattina è cominciata con un funerale. E' morto un socio del circolo fotografico, una persona deliziosa, sempre gentile. 75 anni. Da otto mesi lottava (inutilmente) contro la sla. Ha avuto un tracollo rapidissimo, e negli ultimi 3 mesi hanno detto che era praticamente un vegetale. Non pensate che io non apprezzi la vita, ma in quelle situazioni di vita c'è veramente poco. Spero tu possa finalmente riposare in pace, Fiorenzo.

Nel tardo pomeriggio, dopo lavoro, sono riuscita a rilegare gli ultimi 5 manuali del corso fotografico che mi mancavano. Gli altri 26 li ho rilegati ieri mattina. Sì, domenica! Questo manuale mi ha fatto impazzire quest'anno, al punto che il prossimo anno non me la prendo più una bega del genere. Ho cominciato ad agosto a fare fotocopie, solo che la fotocopiatrice dell'ufficio ormai aveva i suoi anni e grossi problemi. Quindi mi accartocciava un sacco di fogli. E io ad arrabbiarmi. All'inizio di settembre è finito anche il toner e quindi, finalmente, abbiamo ordinato quella nuova, arrivata venerdì 7 ottobre. Mi sono messa a fare qualche altra fotocopia e con 1000 copie ho consumato un toner da 6000.. Tragedia. Fortuna che avevo già ordinato il toner nuovo per precauzione, ma essendo un macchina nuova il toner doveva arrivare direttamente dall'Olivetti. Morale? Ancora senza toner, martedì scorso mi sono fatta fare un preventivo da una copisteria qui vicino a casa. Letto, approvato, confermato. Due giorni dopo avevo le copie, solo da rilegare (perchè dovevo mettere insieme a quelle già da me parzialmente fatte...). Da qui ne ho tratto la conclusione che il prossimo anno passiamo direttamente dalla copisteria! Ma vuoi mettere lo sbattimento che mi evito io? Per una cifra tutto sommato non troppo alta? Va là!!

E poi ieri sera riunione del gattile. Sono anni che lo dico (e arrivo sempre lunga) mi piacerebbe fare qualche oggettino per i mercatini... qualche idea l'avrei anche.. poi non lo faccio mai :-(

In compenso, nella settimana passata mi sono data agli esperimenti culinari. Avevo del cavolfiore avanzato che ho messo sottaceto; e avevo i famosi peperoni che ho messo sottolio. Non so cosa viene fuori... Speriamo bene ;-)

lunedì 3 ottobre 2016

Il punto del lunedì - 03 ottobre

Sono praticamente 3 settimane che non faccio il punto della situazione, anche se poi è una cosa più per me che per voi che magari capitate su questo blog.
Sono state 3 settimane abbastanza apatiche purtroppo. I patch test per eventuali allergie a nichel e altre sostanze si sono rivelate un niente di fatto. Nessuna reazione, nemmeno minima. Ora, lo so che una persona normale gioirebbe di questo risultato, ma speravo davvero di trovare una risposta per le mie macchie. Niente da fare. L'allergologo, comunque, dice che se fosse una malattia grave, sarebbe già venuta fuori (sono 5 anni che ci andiamo dietro..); il fatto che gli esami del sangue siano a posto è un buon segno. Certo capisce anche lui i timori che ho nel prendere un farmaco a vita... perchè nessun farmaco è senza controindicazioni...

Creativamente parlando, in realtà ho fatto un paio di esperimenti del bracciale tipo "chan luu". Ho usato del cordino di cotone e la bava, e il risultato tutto sommato non è male.

Due domeniche fa abbiamo festeggiato i 50 anni di matrimonio dei miei zii. Nello stesso giorno, anche i miei genitori raggiungevano il traguardo dei 56. E' stato un semplice pranzo, eravamo solo in 12. Ho rivisto le mie cugine che non vedevo da più o meno 6 anni (cioè dall'anniversario dei miei).
Mi è sempre dispiaciuto questo distacco che c'è sempre stato nella mia famiglia, e dire che non ci sono componenti che si odiano o cose del genere. Semplicemente, ognuno è sempre stato per i fatti suoi. Che tristezza.

A proposito di mia madre, sono due giorni che dice che io "che sferruzzo tanto potrei farmi un poncho da mettere quando vengono i primi freddi". La cosa mi lascia perplessa perchè ha sempre sostenuto che costasse meno comprarne uno. Sta un po' perdendo colpi eh eh.. oppure a modo suo è una specie di complimento... non lo so.

Settimana intensa di relazioni extrapersonali. Lunedì 26 settembre abbiamo ricominciato col gruppo di lettura e abbiamo fatto la serata con entrambi i gruppi (quello serale che frequento io e quello pomeridiano). Una signora dell'altro gruppo mi è rimasta accanto tutta sera, chiacchierando con gioia, e quando è andata via ha proprio detto che era stato un piacere rivedermi perchè non mi vede mai. Avrei potuto commuovermi per l'affetto che mi ha dimostrato. Mi ha fatto veramente piacere.
Il martedì verso sera poi, mi ha chiamato la mia amica che ora vive a Tuscania ma che era qui perchè era venuta a trovare i suoi, e avendo un'oretta libera abbiamo fatto un po' di chiacchiere. Anche questo è stato molto bello.
Mercoledì, al mercato, ho incontrato un'altra signora del gruppo di lettura (del mio) e si è fermata a chiacchierare con me.. credo non sia mai successo alle riunioni in biblioteca..

Ho riaperto lo scatolone che avevo fatto un paio di anni fa con i vestiti che mi stavano un po' stretti. Ho fatto una seconda cernita e alcune cose finiranno a Lorena e alle famiglie che segue. Faccio molta fatica a buttare le cose, è un grosso problema. Ho anche un altro scatolone che voglio riguardare al più presto, con le cose che mi stanno molto strette. Lo so, a logica dovrei prenderlo così com'è e sbarazzarmene, ma il problema è che ci sono tanti vestiti che mi fece mia madre e non riesco proprio a darli via. Non credo che riuscirò mai a dimagrire tanto da tornarci dentro, ma ho sempre vissuto di sogni.

Abbiamo finalmente la data della riunione condominiale che in teoria dovevamo fare entro marzo!! Vi tralascio i miei problemi di condominio (in realtà sono molto contenta dei miei condomini, il problema ce l'ha creato uno stronzo di amministratore, ma non vi tedierò su questo..). Beh insomma, finalmente arriva il plico con i resoconti e l'invito all'assemblea (consegnati a mano): prima convocazione 6 ottobre ore 23.45, seconda convocazione 6 ottobre ore 20. Sono rimasta ovviamente perplessa dall'impossibilità della cosa. Tempo mezzora dall'arrivo delle buste, scende una dei capiscala, suonando campanello per campanello, e dicendo che la riunione è il 5 alle 20. La stessa sera (e cioè circa un'ora dopo la consegna dei plichi) l'amministratrice spedisce una mail per dire che la riunione è il 7. Ditemi se non è una barzelletta questa...

Oggi e domani mi sono presa due giorni di ferie. Ne ho talmente tanti da usare che non ce la farò mai a consumarli... Abbiamo fatto un giro in veneto, a Padova prima e poi in alcuni paesini della provincia (Stra, Mira, Dolo). Carini. Le ville del Palladio sono qualcosa di meraviglioso.
Ho avuto modo di guardare le vetrine di alcune gioiellerie, sto cercando un regalo di compleanni per i 40 anni di una amica/sorella, qualcosa di un po' alla moda senza svenarmi troppo perchè non ne ho le possibilità. Ci sono gioielli che non hanno niente da invidiare a creazioni che potrei fare io, davvero. Certo, quelli sono in argento, io lavoro componenti metallici al limite placcati argento o argentati, ma il risultato sarebbe veramente uguale! Mah.

Progetti a breve-medio termine, molti sono invariati (sigh):
- ricetta per usare i peperoni
- finire il bordo dello scaldotto o non riesco ad usarlo...
- rifare la federa interna del mio cuscino
- rifoderare il maxi cuscino del salotto con qualcosa di carino
- completare il mio gilet marrone
- gilet b/n per Cesare da fare
- gonna a maglia per me
- palla di resina con sabbia e conchiglie
- usare le conchiglie raccolte al mare

giovedì 22 settembre 2016

La cassetta del mercoledì #6



Cassettina di oggi:
- 3 peperoni (uno giallo, uno rosso, uno verde)
- 3 carote
- 8 pomodori di tipi diversi
- 2 pere
- 3 mele
- 3 pesche bianche

senza il caspo di insalata sembra molto vuota :-D

mercoledì 14 settembre 2016

La cassetta del mercoledì #5

Ho lasciato passare un po' di tempo, ma ho deciso di riprovare ad inserire la verdura nei miei pasti. E così sono ripartita con le cassettine del mercoledì, che avevo interrotto a dicembre dopo la quarta consegna.
Del progetto "Filocorto" vi avevo parlato qui. Anche per questo abbonamento da 4 consegne ho optato per la cassetta da 3 kg misti di frutta e verdura.

Ecco quindi il contenuto della prima:


- 2 caspi di insalata
- 3 zucchine piccole
- 1 melanzana tonda
- 2 carote enormi
- 2 mele
- 2 pesche noci
- 2 pesche normali
- 2 pere

mi piace molto! 

lunedì 12 settembre 2016

Il punto del lunedì - 12 settembre

Il mio computer è definitivamente morto :-(
nonostante Cesare e un amico ci abbiano ciapinato una intera sera (ed era tornato ad andare.. a parte la tastiera), ieri ha ricominciato a fare lo stesso problema: non sente la corrente e quindi non si carica. Che palle. Purtroppo mi tocca cedere e comprarne uno nuovo. Stasera Cesare dovrebbe passare da Mediaworld e prendere quello che avevamo un po' già guardato... senza computer sono abbastanza piantata per tante cose, purtroppo.

Oggi pomeriggio incontrerò l'allergologo. L'idea è che mi faccia i patch test per vedere se sono allergica al nichel (e quello che riterrà di dover testare). In teoria, il nichel non causa le mie macchie, ma l'immunologo ha pensato che valesse la pena di fare comunque i test. Sono riuscita a trovare lo stesso allergologo che mi visitò anni fa, quello che poi mi mandò dall'immunologo... almeno si conoscono e si stimano a vicenda. Andare da uno sconosciuto non sai mai chi trovi...
Il bello è che ho fatto richiesta dell'appuntamento mercoledì scorso, chiedendo se poteva prendermi dopo le 18. Sembrava non ci fosse problema. Invece lunedì mi hanno confermato l'appuntamento per le 16.45 :-/ E va beh.

La settimana, creativamente parlando, è stata pari a zero. Voglia zero di fare qualunque cosa. 
Negli ultimi mesi, gli esami del sangue hanno rilevato che ho l'ematocrito alto. Niente di che, ma è fuori dai valori. Essendo la sostanza del doping, la mia dottoressa ha detto che dovrei avere della gran energia. Io invece non mi sono mai sentita così fiacca. Sarà che non sono particolarmente serena forse...

Stamattina avevo cominciato ad imbastire il famoso portaferri. Solo che mi sono accorta che veniva storto. Probabilmente nel mettere su la lampo ho storto qualcosa... L'ho fatto vedere a mia madre e, visto che si è offerta, ho lasciato che lo facesse lei. Si vede che io e il cucito non ci intendiamo!!

Lunedì scorso, io e Cesare ci siamo presi un giorno di ferie e siamo andati a Mirabilandia. Avevamo un biglietto gratis preso coi punti della Coop e ci dispiaceva perderlo. Pensavo ci fosse meno gente, e invece c'erano ancora un sacco di persone, molti ragazzi. Però è stato sicuramente più vivibile che non andarci nel fine settimana. Siamo anche riusciti a vedere lo spettacolo degli stuntmen (molto carino!) e a fare diversi giochi. Purtroppo per Cesare, io non sono una che ama le montagne russe, e quindi deve sopportare di fare dei giochi sui quali lui si potrebbe quasi addormentare eh eh (per me l'autosplash ha una discesa già troppo alta!!).
La cosa divertente di Mirabilandia è che ho conosciuto una delle signore di un forum che frequento da anni (il forum delle sorpresine e concorsi vari). Molte di loro si conoscono dal vivo, ma io non ho mai partecipato ai raduni. Però le facce le conosco, anche perchè siamo amiche su facebook. E quindi l'avevo riconosciuta subito. In giro per Mirabilandia ci siamo incrociate ben 5 volte, e alla quinta mi sono detta che forse era un segno del destino e dovevo andare a presentarmi. E così ho fatto. E' stato un bel momento.

Venerdì prossimo comincia la festa dell'uva, la festa del mio paese. Ho preparato tutto per la mostra delle foto che verrà allestita giovedì e rimarrà visibile per tutta la durata della festa (da venerdì 16 a lunedì 19). Purtroppo, anche quest'anno sono arrivata lunga con la scelta delle mie foto, e quindi non sono nè in mostra nè in concorso. Pazienza.

Spero che la settimana che arriva mi dia un po' più di brio. 
Sono andata a sentire i costi della palestra. Qualcosa devo pur fare, sono piantata peggio di un albero. Non va bene, sono ancora troppo giovane per lasciarmi andare così. Solo che mi piacerebbe fare i corsi di aerobica e quelli sono ad orari del cavolo.. Ce n'è uno, per esempio, dalle 12.45 alle 13.45... ma io entro alle 14! Ce la potrò mai fare a farmi la doccia in sette minuti? (gli altri sette dovrebbero bastare per arrivare in ufficio...) Io la vedo grigia...

Progetti a breve-medio termine:
- bracciale tipo chan luu 
- palla di resina con sabbia e conchiglie
- usare le conchiglie raccolte al mare
- finire il bordo dello scaldotto o non riesco ad usarlo...
- rifare la federa interna del mio cuscino
- rifoderare il maxi cuscino del salotto con qualcosa di carino
- completare il mio gilet marrone
- gilet b/n per Cesare da fare
- gonna a maglia per me

martedì 30 agosto 2016

Inside Out



Regia: Pete Docter - Disney Pixar 
Anno di uscita: 2015 

Riley è una bambina di undici anni del Minnesota, nella cui mente vivono cinque emozioni: Gioia, Disgusto, Paura, Rabbia, e Tristezza. Le cinque emozioni dirigono la mente di Riley all'interno di un Quartier Generale, agendo su una consolle piena di pulsanti. Ogni volta che un'emozione agisce, nasce un ricordo, dall'aspetto di una piccola sfera dal colore dell'emozione che lo ha causato. La maggior parte dei ricordi viene spedito poi nella Memoria a Lungo Termine, mentre quelli più importanti, detti Ricordi Base, rimangono nel Quartier Generale, dove agiscono sulla mente della bambina definendone la personalità. I cinque Ricordi Base di Riley sono tutti felici (dorati) e alimentano cinque Isole della Personalità: la Famiglia, l'Onestà, la Stupidera (ossia la propensione per le buffonate), l'Hockey e l'Amicizia. 
Un giorno, la famiglia di Riley è costretta a trasferirsi dal Minnesota a San Francisco a causa del lavoro del padre, e Riley non può fare a meno di essere delusa nel vedere la nuova casa, anche se Gioia tenta comunque di mantenere alto l'umore della ragazza. In ciò è ostacolata da Tristezza, che inizia a sentire l'impulso di toccare e rendere tristi (blu) i ricordi risalenti al Minnesota, ogni volta che questi vengono proiettati nella mente della ragazza. Il primo giorno di scuola, Riley viene invitata a presentarsi alla classe e quando l'insegnante le chiede del Minnesota, Tristezza tocca i ricordi gioiosi della ragazza facendola cedere alla nostalgia per i tempi felici trascorsi nel Minnesota. Ciò porta alla nascita di un nuovo Ricordo Base, il primo Ricordo Base triste. Inorridita, Gioia cerca di impedire che il nuovo ricordo prenda posizione insieme agli altri, mentre Tristezza cerca di fermarla, ma finiranno entrambe catapultate fuori dal Quartier Generale, insieme a tutti i Ricordi Base. Senza più Ricordi Base nella postazione, le Isole delle Personalità si spengono, diventando grigie. Riley rimane vittima della Rabbia, del Disgusto e della Paura che inutilmente cercano di mantenere felice la bambina provando a impersonare Gioia, rendendo invece Riley irritabile e indisponente, mentre una ad una le Isole della Personalità iniziano a crollare nel Baratro della Memoria. Nel frattempo, Gioia e Tristezza sono catapultate nella Memoria a Lungo Termine, un archivio di scaffali colmi di ricordi, cercando una strada per il ritorno. Fra gli scaffali incontrano Bing Bong, l'amico immaginario di Riley quando era bambina, con cui tentano di raggiungere il Treno dei Pensieri per arrivare al Quartier Generale. Gioia cerca di raggiungere il Quartier Generale da sola, impedendo a Tristezza di seguirla, ma, in seguito al crollo di una delle Isole della Personalità, si ritroverà nel Baratro della Memoria insieme a Bing Bong. In preda allo sconforto, Gioia inizia a osservare nostalgicamente i vecchi ricordi di Riley, fino a trovarne uno che lei aveva sempre ritenuto felice, ma che in realtà inizia come triste, per poi diventare gioioso solo nel momento in cui la famiglia e gli amici iniziano a confortare la ragazza. Gioia comprende così l'importanza di Tristezza: segnalare il bisogno di Riley di ricevere aiuto dalle persone che le vogliono bene. A bordo del carretto a razzo di Bing Bong, Gioia riesce a fuggire dal Baratro della Memoria, ma Bing Bong, essendo troppo pesante, decide di rimanere nel Baratro, venendo definitivamente dimenticato dalla ragazza. Intanto, nel Quartier Generale, Rabbia, in un tentativo di mettere fine all'infelicità di Riley, insinua nella sua mente l'Idea (rappresentata da una lampadina) di fuggire di casa in direzione del Minnesota. Ciò porta al crollo dell'ultima Isola della Personalità, la Famiglia, e la consolle si spegne, rendendo Riley del tutto apatica. Disperati, Rabbia, Disgusto e Paura cercano inutilmente di rimuovere l'Idea dalla consolle, ma sarà il ritorno di Gioia e Tristezza a salvarli. Gioia, finalmente, lascia a Tristezza i comandi, e questa riesce a rimuovere l'Idea dalla mente di Riley, che scende dall'autobus e torna a casa. Una volta di fronte ai genitori, Tristezza rende blu tutti i Ricordi Base di Riley e induce la ragazza a piangere di fronte ai genitori, esprimendo tutte le ansie e le preoccupazioni che l'hanno afflitta dall'arrivo a San Francisco. I genitori così confortano Riley e Gioia può finalmente agire, permettendo la nascita di un nuovo Ricordo Base, in parte dorato e in parte blu, che permette di costruire una nuova Isola della Famiglia. Un anno più tardi, Riley si è adattata alla nuova casa, e tutte le emozioni lavorano assieme con un pannello di controllo esteso e nuove Isole della Personalità prodotte da nuovi Ricordi Base composti da emozioni miste.

La descrizione è molto lunga, ammetto di averla presa da wikipedia, con qualche piccola modifica.
Se dovessi descriverlo in poche parole, mi verrebbe da dire "non c'è gioia senza tristezza". Perchè per rendere completa una persona servono tutte le emozioni che sa esprimere.
Se non lo avete visto, trovate il modo di farlo. Per i bambini è un cartone molto ben fatto, che però lascia aperti dei bei momenti di riflessione anche per gli adulti. 
Sinceramente, ho trovato Gioia di una petulanza quasi fastidiosa, e in alcuni momenti Tristezza mi è sembrata più stanca che triste. Ma va beh, nell'insieme della storia è un dettaglio, probabilmente dovuto al fatto di dover esasperare ogni singola emozione.
Il personaggio di Bing Bong è divertentissimo. Un po' gatto, un po' elefante e un po' delfino. Triste la scena in cui si rassegna ad essere dimenticato per sempre.
Molto divertente il finale, quando passano i titoli di coda, in cui fanno vedere che ogni persona e animale ha queste cinque emozioni (il cane e il gatto sono meravigliosi ahahah).

lunedì 29 agosto 2016

Il punto del lunedì - 29 agosto

Mamma mia, siamo già a fine agosto. E' tempo di riprendere in mano i gomitoli di lana ormai!

La settimana passata ho selezionato le foto per il calendario del gattile e le ho girate al ragazzo che si occupa dell'impaginazione. Io ero abbastanza delusa, rispetto ad altri anni mi sembravano più scarse; lui invece è stato entusiasta e dice di avere l'imbarazzo della scelta... quanto possono essere diverse le opinioni eh? :-)

Dal punto di vista creativo avrei potuto fare di più, ma ho anche passato diverse ore a buttare via roba vecchia. E quest'opera deve ancora continuare. Un paio di anni fa avevo tirato fuori tutti i vestiti dall'armadio e li avevo provati tutti, suddividendoli tra cose che vanno bene, cose un po' strette e cose troppo strette. Ora, le cose troppo strette avrebbe senso buttarle via tutte, parliamo di vestiti che mi entravano quando ero 40 kg di meno... sigh... però ci sono alcune cose che mi fece mia mamma e non riesco a pensare di buttarle via, preferisco pensare che un giorno ci tornerò dentro. Ma in effetti questo scatolone e quello dei vestiti un po' stretti devo tutti riguardarli e scremare un altro po'... magari una bella metà, in modo da fare due scatoloni di dimensioni più facilmente stoccabili...
Ho finalmente ritrovato le mie forbici da cappotto che erano disperse da mesi!!! Ovviamente, come sempre, erano semplicemente nascoste sotto alcune riviste che non ho sollevato eh eh...
Ho poi completato la scatola porta cotoni a decoupage. E ho realizzato alcune collane di stoffa e perle che finiranno su AlittleMarket. 
Ho finalmente creato dei biglietti da visita di cui sono soddisfatta. Ci ho messo letteralmente degli anni, ma direi di essere alla versione definitiva.

Per quanto riguarda i market place invece sono un po' in fase riflessiva. Al momento Miss Hobby è in stand-by, mentre AlittleMarket è funzionante anche se con pochi oggetti. Io credo che il problema principale di questi piccoli market place sia la diffidenza e il fatto che sono poco conosciuti (che poi è sempre motivo di diffidenza). Io, l'ho sempre detto, non ho mai spinto molto per farmi pubblicità come "venditore" creativo. Non ho una pagina su facebook, a differenza di molti altri creativi. Ho solo queste due vetrine (la seconda molto recente peraltro), scelte confrontando diversi siti analoghi perchè con costi minori mi sembra offrano meno concorrenza su ciò che produco io (per esempio i bracciali col kumihimo). Il vero, principale, canale dei creativi sarebbe Etsy. Quello ormai è un sito con una certa notorietà, che lavora su campo mondiale (e questa è la cosa che mi "spaventa" principalmente, per le spese di spedizione pazzesche). Oltretutto, secondo me il livello medio dei prezzi su Etsy è anche abbastanza alto, almeno sui progetti che ho guardato io. Ma Etsy ha anche lo svantaggio che le inserzioni non sono gratuite, ma costano 0,20 dollari (circa € 0,18) e durano 4 mesi o fino alla vendita, oltre alle commissioni sul venduto. Diciamo che se uno ha un giro piccolo, ho dei dubbi sul suo effettivo vantaggio. Inoltre, AlittleMarket è, in realtà, parte del gruppo Etsy (pur rimanendo due siti distinti), quindi spero prenda un po' più piede. Ma insomma, sono poi discorsi un po' di aria fritta... dovrei mettermi a produrre, prima di tutto.

Per quanto riguarda l'autunno, avrei diversi gomitoli di lana da cominciare ad usare. Intanto ho il mio gilet marrone da finire. Poi avrei un paio di progetti per Cesare da fare (un gilet e un maglione di quelli tutti lavorati), oltre a dover disfare e rifare il maglione bluette che gli feci qualche anno fa, perchè si è accorciato e allargato.. sigh (secondo me però quello è un problema della lana..).
Poi ho diversi gomitoli presi per me che dovrei usare.
Insomma, non faccio un elenco o mi viene male...
Quello che non riesco a scuotermi da addosso è un po' questa apatia dovuta al fatto di avere duemila idee e non trovare mai quella da cui cominciare... che palle.