lunedì 22 maggio 2017

Il punto del lunedì - 22 maggio

Sono stati 15 giorni intensi. Domenica 14, col gruppo fotografico, siamo andati a trovare il gruppo dei fotoamatori pistoiesi con cui siamo gemellati. Abbiamo passato una bella mattina in giro per la città, accompagnati da una guida meravigliosa, un signore che ci ha raccontato un sacco di belle cose alla maniera dei toscani. Poi, nel pomeriggio, dopo pranzo, abbiamo parlato un po' di fotografia.
Ieri l'altro, invece, sempre col gruppo fotografico, siamo andati in trasferta a Piove di Sacco, per la finale di una manifestazione inter-circoli a cui siamo arrivati secondi. Come sempre, a Piove di Sacco... piove! Almeno stavolta non era il diluvio di qualche anno fa...

Dal punto di vista creativo sono soddisfatta.
Vi avevo detto che volevo fare un paio di scarpine per una vicina di casa di Cesare, no? Beh, dopo il tentativo fallito a maglia, gliel'ho data su anche con l'uncinetto. Cioè, con l'uncinetto sono arrivata a fare la scarpina, ma sembra davvero troppo piccola anche per un neonato... E allora mi sono detta che era inutile stare ad impazzire su cose che non avevo mai fatto, e così mi sono messa a tagliare e cucire un orsetto in spugna, di cui vi farò vedere le foto in un post apposito. Avevo già fatto questo orsetto quando nacque il primo bimbo di una coppia di amici. Ora attendo solo che Matilde venga al mondo!
Ma non finisce qui. Da qualche tempo avevo una gran voglia di riprendere in mano il kumihimo e così ho fatto. Ho recuperato alcuni cordini e ho intrecciato alcuni braccialetti. Come al solito, mai che arrivi a capo di una creazione subito... mi mancano le cappette per concludere... Ho cercato in un paio di siti se potrei recuperarle in tempi brevi ma non le trovo (e dire che sto cercando una cosa molto semplice..).
Mi piace il kumihimo... è una tecnica rilassante e i risultati sono piacevoli.
Un'altra tecnica su cui voglio fare qualche esperimento è la resina. Mi sono finalmente arrivati degli stampi in silicone per le colate, e non vedo l'ora che arrivino gli ultimi ordinati per fare degli orecchini gattosi... ma dovrò avere pazienza perchè devono arrivare dalla Cina...

lunedì 8 maggio 2017

Il punto del lunedì - 8 maggio

Manco da circa tre settimane, o, meglio, non scrivo nulla da tre settimane. Beh, dal 23 al 30 aprile sono stata in crociera. Sì, mi sono presa una settimana di ferie (anzi, scarsa perchè in mezzo c'era il 25 aprile..). Appena ne ho voglia posterò qualche foto della crociera. Bellissima esperienza. Peccato che al ritorno, invece, mio padre ha detto che Winky ha fatto il diavolo a quattro... ha vomitato tutti i pasti e poi buttava giù e cose dal tavolo. E appena sono tornata io non è più successo. Evidentemente si è sentita abbandonata stavolta. Sono molto dispiaciuta di questa cosa, non aveva mai fatto così. In compenso, adesso si sta prendendo, con gli interessi, tutte le coccoline che non ha ricevuto per una settimana. In pratica mi sta sempre attaccata come una cozza... Per carità, mica mi dispiace, però mi chiedo cosa succederà poi quando tornerò via in estate...

Ho in fase di studio alcuni progetti, sia di cucito, sia di bigiotteria; inoltre ho ripreso in mano l'uncinetto per vedere se riesco a fare una sciarpina traforata. Non mi convince molto, probabilmente devo usare un uncinetto più grande...



Ho anche provato a fare un paio di scarpine per neonato, perchè le vorrei regalare a una vicina di casa di Cesare che dovrebbe partorire a metà mese. Ma ammetto che, solo col foto tutorial trovato su pinterest, non ci sto capendo molto. Non sono pratica di piedini di neonati, ma quello che sta venendo fuori mi pare per un piede troppo grande... Penso che lascerò perdere questa idea e ripiegherò sull'uncinetto; ho trovato un tutorial simile anche con le misure.




Stamattina ho avuto un risveglio un po' amaro. Mio padre mi ha mandato un sms dicendo che è morta la zia, sua sorella. Ormai si stava spegnendo lentamente in casa di riposo, dove l'hanno dovuta mettere perchè con la demenza era ingestibile e le badanti non le voleva. Ma si è veramente spenta piano piano. Sabato mio padre è stato a trovarla, ha detto che ormai è scheletrica e che stava dormendo e sembrava davvero quasi pronta per la morte. Meno di ventiquattrore dopo, hanno davvero riscontrato che era morta. Novantanni. Non fosse stato per la demenza, non aveva altri problemi. Però quando parte la testa è qualcosa di terribile. Io sono stata a trovarla qualche mese fa, ovviamente non mi ha riconosciuto, però evidentemente le sono piaciuta e mi ha accarezzato per tutto il tempo che siamo rimasti là, con mio padre che se la ghignava.
Stamattina, dopo aver ricevuto il messaggio, sono andata a trovare mio padre. Pensavo la prendesse peggio; ma in fondo era un po' una notizia che ci aspettavamo prima o poi. Anzi, non sarà bello da dire, ma lo speravamo un po'. Perchè quando vedi un tuo caro spegnersi così, e tu non puoi fare niente, l'unica cosa che speri è che smetta di soffrire presto. Riposa in pace zia Flaviana. Amen.