martedì 27 febbraio 2018

Il punto del lunedì - 26 febbraio

Febbraio è veramente volato. Certo che fra due giorni comincia marzo e qui si parla ancora di neve! C'è un freddo polare, le pozzanghere sono ghiacciate, ma spero sinceramente che la nevicata epocale prevista per giovedì non venga affatto!

La mia mano migliora. Continuo a cambiare pelle, immagino che prima o poi si fermerà sta cosa. Riesco a fare quasi tutto ormai, tranne spingere (tipo per tagliare una bistecca) e appoggiare la mano sulle superfici dure. Eh ma per quello immagino che i tempi saranno lunghini.. Nonostante dovrei tenere la mano all'aria, quando sono fuori casa un minimo di cerotto lo metto perchè comunque ci prendo spesso contro e anche l'elastico della giacca che ci striscia sopra non è proprio piacevolissimo.

Ho ricominciato a fare qualcosa di creativo, per ora ho solo terminato un cordino con la tecnica del kumihimo che avevo lasciato in sospeso. In settimana voglio provare a prendere in mano i ferri eh eh.

Sto continuando a litigare col cinese di aliexpress. Che sia stramaledetto. Ho ceduto, ho cancellato l'ordine come ha chiesto lui ma indicando come motivazione che il venditore non è in grado di spedire. Mi ha rifiutato la cancellazione TRE volte perchè non gli piace questa motivazione. E poi mi scrive pure che il costo sarebbe stato troppo alto e che ringrazia che io capisca. Ma vaff***ulo. Quello che capisco è che sei uno stronzo disonesto, e appena sarà finita sta storia ti metterò nella lista nera e farò il tuo nome qui, almeno ti becchi un po' di quella pubblicità negativa che ti meriti.
Giusto per curiosità, Barbara si è offerta di fare un piccolo acquisto sempre da lui e anche a lei è arrivato il messaggio di arrivare a 5 dollari altrimenti non invia, e ha cancellato l'ordine. Ma il problema non è che voglia un minimo di acquisto o che non voglia spedire in Italia, è che nelle sue inserzioni non lo scrive e te lo impone dopo! E poi non puoi nemmeno dare la colpa a lui della mancata spedizione, te la devi prendere tu. Sei un disonesto.

Venerdì scorso mi sono presa un giorno di ferie e sono andata al Mondo Creativo. Col fatto che il tempo non era bellissimo (pioveva misto nevischio) forse molte persone sono state scoraggiate. Beh, la gente non era tantissima e si girava meravigliosamente bene!
Mi sono concessa un corso su creatività e fisco, e ammetto che sono tornata fuori un po' demoralizzata perchè, col fatto di avere un lavoro da dipendente, le cose non sono così lisce. Poi arrivata a casa, Cesare ha detto che era la commercialista che si è piegata male. Io non credo, ma quando si impunta su ste cose gliela do su e cambio argomento.
Il mio bottino acquisti invece è stato scarso, rispetto ad altre volte. Oltretutto, dopo il corso volevo tornare da un venditore che aveva della minuteria in acciaio e non l'ho più trovato! Ah oh, non mi pare che nessuno abbia chiuso lo stand prima, ma non l'ho trovato, non so che dire. E allora i miei acquisti si sono fermati a questo: tre fustelle (due Sizzix e una artigianale che mi ha spennato viva) e tre gomitoli di filato per uncinetto n. 3. Diciamo che ho comprato poco ma che l'impatto economico è stato notevole. Però, soprattutto la fustella artigianale (quella con la scritta "home") mi piaceva moltissimo.




Dieci giorni fa, una carissima amica è stata ricoverata in terapia intensiva della cardiologia. Quando ho visto la sua chiamata in effetti mi è sembrato strano, di solito usiamo i messaggi. E quando poi ho sentito la voce di suo marito, beh immaginate. L'intervento alle valvole che aveva fatto ad ottobre non è contato nulla. Anzi, i medici che l'hanno vista qui le hanno proprio chiesto cosa avrebbero dovuto farle perchè hanno trovato solo dei rattoppi che non hanno tenuto. L'hanno riacciuffata per i capelli. Santo cielo.
Fortuna che lei è di tempra forte. Ma questo mi ha fatto pensare che col suo cuore malandato potrei perderla da un momento all'altro e mi fa star male. Comunque, da mercoledì scorso è stata spostata in media intensità. Ora si può visitare senza bardarsi con camice e cuffia, almeno. Si sta riprendendo, sarà una cosa lunga. Ogni giorno ha un po' di energia in più. Comunque mi ha fatto vedere il suo taglio, praticamente dallo sterno all'ombelico... altro che i miei 3 cm di tunnel carpale...

lunedì 12 febbraio 2018

Il punto del lunedì - 12 febbraio

Ultima settimana di galera. Ebbene sì, sabato finiscono i miei giorni di malattia. Se penso che me ne volevano dare 45 mi viene male! Ho fatto benissimo ad accettarne solo 30!
Lunedì scorso al controllo, il dottore aveva detto che i punti sarebbero saltati via da soli e, in effetti, non hanno tardato molto. Martedì ne ho persi due in mattinata e altri due in serata. L'ultimo rimasto ha resistito fino venerdì poi è sparito anche lui. Adesso tutta la parte che ha fatto la crosta sul taglio sta venendo via. In pratica sto cambiando pelle come un pitone. Però devo dire che il taglio sotto è appena visibile. La mano migliora sempre più. Faccio ancora fatica a stringere e sollevare pesi, ma forse sono io che ho fretta eh eh...

Sono finalmente riuscita a mettere il materiale di bigiotteria dentro alle scatole, separato con un po' di logica. Sono molto soddisfatta dal momento che lunedì scorso manco riuscivo a tenere in mano il sacchettino delle perline. Ho già pronte alcune scatole dell'ikea per quando riuscirò a ridistribuire anche il fimo e altri materiali che ora sono un po' sparsi. Voglio rendere tutto molto più funzionale. A piccoli passi. 

La scorsa settimana non ho fatto in tempo a parlare bene dei corrieri che subito sono stata smentita... e va beh.
Mercoledì scorso ho ricevuto un omaggio da "DonnaD", come ringraziamento per le attività di promozione del Perlana Care & Refresh (ne avevo parlato qui). Si tratta di una maglietta e di alcune spille che regalerò anche alle mie collaboratrici. Non me lo aspettavo. A parte, appunto, il corriere (BRT) che mi ha fatto morire, è stata una sorpresa gradita.



Nelle ore d'aria ho fatto anche un salto in posta, dove ho collezionato un ricco bottino. Sono infatti arrivati alcuni acquisti fatti da aliexpress: aghi per la lane, dei timbri per decorare l'agenda e lo stampo in silicone per fare una perla di resina. Più un libro in lingua inglese acquistato da Bookdepository



Aliexpress è una manna per il materiale creativo, in particolare per scrapbooking e fustelle sottili. In settimana però sono incappata nel venditore stronzo che si sta rifiutando di spedire ciò che ho comprato.
Avevo comprato dei timbri gattosi di legno (12 pezzi a meno di due euro), pagati immediatamente con paypal. 
Mi scrive il venditore dopo qualche giorno dicendo che se arrivavo a cinque dollari di spesa poteva farmi la posta assicurata, perchè senza quella il 30% dei pacchetti va perso e io non sarei stata felice. 
Gli ho risposto che non avevo altri acquisti da fare e che finora i miei pacchetti sono arrivati tutti, quindi ero ottimista; non avevo fretta e, nel caso, prima di rilasciare un feedback negativo gli avrei scritto.
Mi ha risposto che se volevo cancellare l'ordine avrei avuto indietro subito i soldi e mi pregava di mettere come motivazione che non lo volevo più.
Gli ho risposto che non avevo intenzione di cancellare l'ordine perchè quei timbri mi piacevano molto e, visto che da nessuna parte parlava di un minimo di ordine, per me poteva procedere. Gli ho anche fatto notare che diversi miei conoscenti avevano fatto lo stesso acquisto e a loro non aveva opposto tale argomentazioni.
Beh, mi ha riscritto dicendo che sotto i 5 dollari non avrebbe spedito perchè in Italia le cose si perdono. Punto.
Cavolo se mi ha fatto girare le balle :-x Mi sono rivolta all'assistenza (sabato) via chat e mi pareva che il ragazzo avesse capito il problema, ma quando ha mandato il promemoria mi ha fatto capire che lo aveva sintetizzato male.
Sono arrabbiata come una pantera. Se tu venditore non scrivi da nessuna parte che c'è un minimo di ordine, non me lo puoi chiedere dopo che ti ho pure fatto il pagamento. Se tu venditore ti sei stancato di spedire in Italia, semplicemente scrivi che non spedisci in Italia (ne ho visti altri, purtroppo hanno ragione, le poste italiane a volte fanno schifo). Aspetterò ancora un po' poi finirà che cancellerò l'ordine, ma non gli scrivo di sicuro che sono io che non voglio più l'articolo, se lo scordi. Mi piacerebbe crearmi un altro profilo solo per vedere se con qualcun altro si impunta tanto. Sei un disonesto. Poi capisco che probabilmente sei incappato in diversi italiani disonesti. Ma tu non sei da meno.

domenica 11 febbraio 2018

Sanremo 2018

Quest'anno la serata finale del festival me la sono guardata a casa di amici e quindi non ho fatto la telecronaca minuto per minuto eh eh..
Butto giù solo alcune opinioni personali.
Nel complesso il festival non mi è dispiaciuto, anche se Baglioni era un po' troppo onnipresente. Molte sue canzoni mi piacciono, le ho cantate anche io insieme al pubblico. Non ho apprezzato per niente i siparietti fatti nelle serate precedenti dove lui cantava intervallato dalla signora che parlava. Grazie al cielo, stasera ce l'ha risparmiato. E, per caso, stasera ha fatto due delle mie canzoni preferite: "avrai" e "strada facendo".
Michelle Hunziker mi è piaciuta. Un po' impacciata la prima sera, ma ci può stare, nelle successive l'ho vista bene. Favino trovo sia strepitoso.
A proposito di Michelle, ho adorato il vestito rosa variegato di Moschino che aveva ieri sera, e mi è piaciuto molto l'ultimo di stasera, una volta che ha tolto quelle maniche fru-fru. Anche quello color ciclamino (?) di un paio di sere fa di Alberta Ferretti era notevole. Terribili i vestiti della maison Trussardi, cadevano proprio male.




Comincia la serata con la sigla. Non l'avevo ancora sentita, perchè nelle serate precedenti ho sempre acceso in ritardo.. Era terribile...

Il primo a salire sul palco è Ultimo, arrivato primo nelle nuove proposte venerdì sera. Sinceramente i miei preferiti per i giovani erano: Mudimbi, Alice Caioli ed Eva. In quest'ordine.

Parte la gara con Luca Barbarossa e la canzone Passame er sale. Senza infamia e senza lode.
Secondo cantante Red Canzian. A me sinceramente piaceva molto, era tr i miei tre preferiti, è anche uno dei pochi che faceva venir voglia di ballare.
E poi “Mai mai mai”, il tormentone dei The Kolors. Il testo non è un gran che, ma non mi erano dispiaciuti.

Arriva Laura Pausini, e tra le bizze del satellite che salta e oscura tutto, riesce a cantare la nuova canzone "Non è detto". Breve telefonata di Fiorello che scherza con la Pausini e successivo duetto di Laura con Baglioni sulle note di Avrai (canzone che amo). Finalmente viene inquadrato il figlio di Claudio, Giovanni, "per il quale è nata questa canzone”. Un'altra canzone della Pausini, "Come se non fosse stato amore" che ad un certo punto esce dal teatro e va a cantare in mezzo al pubblico fuori. Mah. Un po' esagerato secondo me.
Cantante n. 4 Elio e le storie tese ancora con i Neri per caso e il Supergiovane Luca Mangoni con una tutina celeste che scorrazza per la platea rimanendo anche senza fiato. Sinceramente non è la loro miglior canzone, anzi.
Numero cinque, Ron. Bella la storia della canzone inedita scritta da Dalla, ma sinceramente non l'ho apprezzata molto.
L’Ariston viene poi invaso da una banda di ragazzini: sono i concorrenti di Sanremo Young, la nuova trasmissione di Rai Uno che partirà venerdì prossimo. Cantano "Io Penso positivo". Poi entra  Antonella Clerici e c'è un breve siparietto promozionale per loro.
Sesto cantante, Max Gazzè e "La leggenda di Cristalda e Pizzomunno". Non mi ha fatto impazzire.
Settima a cantare, Annalisa, con "Il mondo prima di te". Ad ascoltarla bene non è una brutta canzone, anche se è la "solita" in stile Sanremo. Lei però ha una voce fantastica.
Terribile siparietto di Favino che dice di aver trovato il sosia di Baglioni interpretato dal vero Baglioni con due baffi finti.
Torniamo ai cantanti. Renzo Rubino canta Custodire (una canzone che forse viene rivalutata ascoltandola più volte) e sullo sfondo c’è una coppia di anziani che balla.
Seguono i Decibel. Anche questa, ascoltandola più volte non è poi così male.
Quindi il trio Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico in "Imparare ad amarsi". Non mi è piaciuta.
Giovanni Caccamo lo avevo apprezzato molto di più l'anno scorso.
Poi tocca a Lo Stato Sociale, che fa ballare l’Ariston con "Una vita in vacanza". E anche stasera compare Paddy Jones, “la vecchia che balla”, un mito. Io, alla metà dei suoi anni, non ho quella flessibilità! A proposito, mi è piaciuta molto anche la versione cantata venerdì sera col coro dell'Antoniano (dove il verso "nessuno che rompe i coglioni" è stato abilmente modificato in "nessuno che buca i palloni" ahahah)


Passiamo a Roby Facchinetti e Riccardo Fogli. La canzone, secondo me è terribile. E' quella spinta a buttarti giù quando sei già in cima ad un palazzo e guardi in basso..
Diodato e Roy Paci, non mi hanno detto niente.
Pierfrancesco Favino, recita magistralmente un monologo La notte prima della foresta di Koltés appena andata in scena al Teatro Ambra di Roma. Storia di estraneità, diversità, esclusione che Favino interpreta con le lacrime agli occhi. Sul finale, l'ingresso di Fiorella Mannoia e Claudio Baglioni per intonare insieme "Mio fratello che guardi il mondo". 
Ritorniamo alla gara. Nina Zilli è bellissima, ma la sua canzone insomma. 
Anche Noemi, che almeno stasera si è chiusa il vestito, non ha dato il meglio di sè.
Fabrizio Moro ed Ermal Meta convincono sempre di più, anche se secondo me, "vietato morire" era tutt'altra storia.
Un breve ricordo sulle Foibe poi si prosegue con Mario Biondi, diciottesimo cantante in gara. Sinceramente non mi piace la canzone.
Diciannovesimi a cantare Le Vibrazioni, anche questa canzone l'ho apprezzata dopo alcuni ascolti.  
E per ultimo il duo Avitabile/Servillo. Sinceramente ho apprezzato il fatto che due napoletani non abbiano cantato in napoletano, ma la canzone non mi è piaciuta particolarmente.
E qui si chiude il televoto.
Prima di scoprire il podio, c'è un po' di tempo da perdere. Baglioni canta "Strada Facendo" con il trio Nek-Renga-Pezzali. Praticamente è stato il festival delle canzoni di Baglioni ...

Finalmente la classifica: 
20° posto: Elio e le storie tese con Arrivedorci 
19°: Mario Biondi. 
18°: Roby Facchinetti e Riccardo Fogli. 
17°: Nina Zilli. 
16°: Decibel. 
15°: Red Canzian. 
14°: Noemi. 
13°: Renzo Rubino. 
12°: Enzo Avitabile e Peppe Servillo. 
11°: Le Vibrazioni. 
10°: Giovanni Caccamo. 
9°: The Kolors. 
8°: Diodato e Roy Paci. 
7°: Luca Barbarossa. 
6°: Max Gazzè. 
5°: Ornella Vanoni, Bungaro, Pacifico. 
4°: Ron. 

Si riapre, quindi , il televoto con i tre finalisti: Lo Stato Sociale, Annalisa ed Ermal Meta/Fabrizio Moro. 

Ritorna Sabrina Impacciatore, i cui siparietti nelle precedenti serate li ho trovati veramente stupidi. Non ho capito se lo è o lo fa, ma ho apprezzato davvero poco. Comunque ci ha regalato alcune gag. Prima le si incaglia il vistoso vestito sulle scale, poi cade sul palco. Poi canta con Baglioni, Hunziker e Favino la canzone "Non arrossire". 

 Arriva, finalmente, il momento dei premi. 
Il Premio della Critica Mia Martini va a Ron. 
Il Premio della sala stampa Lucio Dalla va a Lo Stato Sociale. 
Il Premio Sergio Endrigo come miglior interpretazione va a Ornella Vanoni, Bungaro, Pacifico. (vogliamo parlare della Vanoni che chiede che cos'è? no lasciamo stare..) 
Il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo va a Mirkoeilcane (nuove proposte). 

E finalmente il risultato finale. 
Terza posizione per Annalisa con "Il mondo prima di te". 



Secondo posto per Lo Stato Sociale con "Una vita in vacanza". 



Vincono Fabrizio Moro ed Ermal Meta con "Non mi avete fatto niente". “Volevamo dire una cosa importante: questo premio è anche di Andrea Febo, l’altro autore del brano. Voglio dedicare questa vittoria a mio figlio”, dice Moro. “E’ una emozione indescrivibile. Lo dedico alla mia casa discografica che ha creduto in me quando nessun altro lo faceva”, dice Meta.



Premetto che mi piace tantissimo Ermal Meta, ma credo che questa canzone sia molto "inferiore" a "Vietato morire" dello scorso anno. Sono comunque contenta della vittoria (i miei preferiti erano, in ordine sparso, Canzian, Ermal Meta/Fabrizio Moro e lo Stato Sociale. Quindi, due su tre li avevo comunque indovinati).

lunedì 5 febbraio 2018

Il punto del lunedì - 5 febbraio

Sono passati 17 giorni dall'intervento. Oggi ho avuto il controllo. Questa volta non ci sono state infezioni, anzi, la ferita è già bella asciutta. Tra tre giorni potrò anche metterla sotto l'acqua. Ho patito più male ma adesso sono più fiduciosa. Ci sono alcuni movimenti che non riesco ancora a fare, ma vedo decisamente ogni giorno un miglioramento.
Tuttavia, mi sento come un animale in gabbia. Avevo iniziato a riordinare le perline in varie scatole (con logica) e invece è uno dei movimenti che ancora dopo un po' mi fanno male. Dei miei hobby non posso fare nient'altro oltre a leggere.
Ho degli alti e bassi di umore incredibili. A dire il vero, più bassi che alti. Mi sento molto sola e se penso al futuro non vedo delle gran prospettive che la cosa migliori. E ci sto male. Al punto che preferisco rifugiarmi nei libri finchè riesco a pensare ai personaggi narrati. Ma poi di notte faccio dei sogni terribili. Mi sembra di essere ad un buffet di dolci e di non decidermi da quale cominciare, rimanendo perennemente in attesa e morendo di fame e di gola. Sono stanca che le decisioni della mia vita dipendano sempre da qualcun altro. Sono stanca che non si avveri mai nessuno dei miei desideri, e non chiedo mica di fare sei al superenalotto eh. 

Oggi, lo spiraglio di "luce" in una giornata buia è stato l'arrivo del corriere che mi ha portato i 20 gomitoli che ho ordinato presso il Gomitolo Rosa, che è un'associazione di beneficenza che, fa un sacco di attività benefiche (fanno berrettini per i bimbi prematuri, sacchi nanna, progetti vari per bisognosi). Beh, si può contribuire alle loro attività facendo un offerta sull'acquisto dei loro gomitoli di pura lana. Così ne ho approfittato per fare una prova, se non ne approfitto adesso che sono in casa e il corriere mi può trovare al primo colpo, quando mai ci potrò provare? Certo che adesso mi ci vorrà ancora del tempo prima di poter effettivamente cominciare a lavorare a maglia...
Oggi stavo anche riflettendo su una cosa... al giorno d'oggi, se hai un punto d'appoggio dove c'è sempre qualcuno, i corrieri ti portano a casa qualunque cosa, anche la spesa del cibo per il gatto! (e infatti ci stavo facendo un pensierino..). Me ne rendo conto in questi giorni di "galera". Sapete che i corrieri di solito li evito come la peste perchè è sempre una tragedia incrociarsi. Lo so, ho scoperto l'acqua calda in effetti...

Al controllo mi ha accompagnato mio padre, che è ancora in gamba ma passa gli ottant'anni da un po'... Mi ha confessato che guidare di sera gli crea delle ombre strane e quindi è poco sicuro, me ne ero poi anche accorta dal modo di guidare. D'altronde, ho bisogno che mantenga la patente più a lungo possibile, perchè come ho detto a lui, purtroppo non mi può assumere come badante. Se la legge lo consentisse lo potrei ben fare! Ma non posso fare la badante stipendiata dei miei genitori (per quanto è più per il discorso dei contributi che non per lo stipendio eh, non ho bisogno di avere dei soldi per occuparmi dei miei, lo faccio volentieri!). 
Che brutto discorso quello del lavoro... in effetti, sono talmente circondata da situazioni poco piacevoli che preferisco chiudere gli occhi piuttosto che guardarmi intorno.
Sì, mi dispiace, oggi non risalgo. Chissà se domani va meglio. Speriamo..
Speriamo.