lunedì 28 gennaio 2019

Il punto del lunedì - 28 gennaio

Pare che lunedì scorso fosse il famigerato "Blue monday", il lunedì più triste dell'anno. Per quanto mi riguarda, quel giorno è passato liscio, mentre oggi è un lunedì un po' "blue". Ieri sera ho avuto una crisi depressiva; non piangevo così da mesi. Quello che mi dispiace è che è arrivata dopo un pomeriggio molto bello passato in compagnia di cari amici. Ma forse tutto quello star bene mi ha un po' fatto calare le difese e ieri sera, rimasta sola, sono crollata. Ma non parlerò di questo.

Venerdì scorso ho avuto il secondo controllo dell'intervento che ho fatto all'occhio. Non l'avevo detto, ma ho rimosso due cisti sulla palpebra. Era più un intervento estetico, ma comunque sono in attesa di ricevere l'esito dell'esame istologico. Sono molto tranquilla perchè il dottore che mi ha operato è un "nome" a Bologna, e sono convinta che se ci fosse qualcosa di maligno sarebbe stato il primo a rendersene conto quando le ha estratte. Quando sono andata la prima volta da questo oculista lui ha detto che andavano tolte perchè potevano ingrandire ancora. E, sinceramente, mi facevano schifo. Già non ho una grande autostima, se poi dovevo pure tenermi due bolle che mi deturpano il viso... anche no.

Sempre per il mio "proposito" di occuparmi un po' di più di me stessa, mi sono iscritta a due corsi di cucina: uno per preparare un buffet da aperitivo e l'altro per preparare un brunch. Saranno a marzo, comunque per il brunch, a due giorni di apertura delle iscrizioni, era rimasto un solo posto disponibile!! Per fortuna che non ho indugiato troppo.
Avrei voluto partecipare anche ad un corso di uncinetto di cui ho avuto notizia tramite facebook. A quello però sono arrivata lunghissima e l'unico posto disponibile era per le due giornate centrali (sarebbero 6 giornate) che in realtà mi interessavano meno. Lo so, in verità io so già abbastanza lavorare ad uncinetto, però ci sono un paio di cose che verranno spiegate che le ascolto volentieri per migliorarmi!

Sabato scorso ho passato un pomeriggio un po' diverso. Da qualche anno sono iscritta ad un gruppo su facebook di signore di Bologna che sferruzzano. Ogni tanto loro si incontrano anche (una volta ogni 15 gg.). Io agli incontri non ero mai stata perchè si tenevano sempre o in centro furente o dall'altra parte di Bologna e spostarsi in autobus diventava troppo complicato (o addirittura impossibile quando si incontrano di domenica). Ma sabato scorso erano vicino all'ospedale Sant'Orsola, dove ferma il mio autobus e allora sono andata. Eravamo una dozzina di persone, di cui tre nuove. E' stata una cosa carina. In pratica si sferruzza mentre si fanno delle chiacchiere e si beve qualcosa. Spero lo rifacciano in qualche posto comodo perchè ci tornerei volentieri. Sono andata avanti col gilet rosso per Cesare. Una delle signore ha detto che col mio modo di lavorare andrei bene coi ferri circolari (perchè non riesco a tenere i ferri sotto le ascelle).. ma io ci litigo un po' troppo eh eh.

lunedì 14 gennaio 2019

Il punto del lunedì - 14 gennaio

Non so da che parte cominciare. Non scrivo da fine novembre e di cose ne sono successe molte.
Dicembre è stato un mese intenso per tante cose. E' anche stato un mese che mi ha portato molte riflessioni, tra cui il fatto che c'è stata una spiacevole (e abbastanza stupida) vicenda in pubblica assistenza, e sinceramente, me ne andrei via. Ma se lo facessi, la signora della contabilità che mi sta istruendo per prendere il suo posto penso che mi ucciderebbe. O morirebbe di crepacuore. E non mi sento di rischiare nessuna delle due cose. Ma se devo dire che stare in quell'ambiente mi rende felice, beh, proprio non ci riesco.
Sul lavoro l'anno si è chiuso, tutto sommato, non male. Sono riuscita a tirare il fiato un po', come non facevo da mesi e mesi. Ho anche cominciato a ricevere le prime fatture elettroniche, è un delirio. Giovedì mattina ci ho messo mezzora (e non scherzo) per riuscire a decriptarne una che era firmata digitalmente in formato p7m.. maledetti. Ma ho capito come si fa. Ho anche emesso la mia prima fattura, e, se ho capito bene dal sito dell'agenzia delle entrate, è andato tutto bene al primo colpo (anche lì, ci ho messo quasi venti minuti a compilarla, magari tra un po' poi ci prendo la mano..); io ho la ricevuta di consegna ma in compenso, cinque giorni dopo non era ancora arrivata al cliente. E ancora non so se gli è arrivata. Mah. Poi è arrivata la tegola, quella che ti cade in testa e fa malissimo perchè non sai come muoverti.
Il 2018, tutto sommato, si era chiuso in pareggio. Belle cose e cose spiacevoli tutto sommato si erano equilibrate e sistemate. Poi ho pensato che il 2019 è l'anno precedente al bisestile e la cosa mi fa paura, perchè se partiamo così a gennaio, non oso immaginare come procederà. Lo so, si dice "anno bisesto anno funesto", ma per una mia statistica personale vi dico che quello prima del bisesto è ben peggio. In genere non sono superstiziosa. Non ho amuleti perchè non ci credo. Ma a questa cosa dell'anno un po' ci credo. Cioè, l'ho proprio verificato!
Ora, è con questo spirito che oggi pomeriggio avrò un intervento ad un occhio. Della serie, sono tranquillissima!
Torniamo a cose più leggere va là. Dicembre è stato intenso anche creativamente. Non avendo i mercatini del gattile mi sono potuta dedicare a me. Appena riesco, ho tante foto di lavori fatti che devo pubblicare. E poi.. beh, ho finalmente avviato il mio shop su Etsy! All'ultimo, quando ormai mi stavano scadendo le inserzioni gratuite, ho caricato alcuni oggetti! Ho tante cose ancora da sistemare per quanto riguarda Etsy, il packaging, il marketing, ecc. Ma intanto sono partita, sono entrata nel sistema. E poi ho tante altre creazioni che ho cominciato. Vediamo come va. Se va. Stavo anche considerando di riattivare anche il negozio di Miss Hobby, ma, a parte la difficoltà di gestire due negozi, mi pare di capire che quest'ultimo ha qualche problema esistenziale al momento... Io non voglio fare il menagramo, ma ho tanto l'impressione (e da mesi, non da adesso) che di Miss Hobby non gliene importi più di tanto ai suoi gestori... ma spero di sbagliarmi!
Credo che il 2019 sarà un anno di cambiamenti. Voglio provare a pensare un po' più a me, col negozio in primis, poi vorrei fare dei corsi di cucina, qualcosa che mi aiuti a migliorare e mi insegni qualcosa. Poi, in realtà finisce sempre che metto davanti gli altri e io rimango sempre in secondo piano. Ma cercherò di non rimanere troppo indietro. Non faccio propositi scritti perchè ho visto che finisco sempre per disattenderli. Ma di idee in testa ne ho diverse.