Sabato scorso, nel corridoio del centro commerciale in cui vado di solito a fare la spesa, c'erano i banchetti degli hobbisti. E' un evento che fanno ogni primo sabato del mese, ma puntualmente me ne dimentico… e anche questa volta ci sono capitata per caso!!
Tra gli espositori ho trovato anche la mia amica Eva, con il suo banco di ricami molto belli.
Parlando del più e del meno mi ha chiesto come mai non faccio anche io qualche mercatino? Lei dice che basta lanciarsi un po'.
Non so, non credo di avere il carattere per mettermi così in mostra :-(
oltre al fatto che, al momento, non ho così tanti oggetti pronti per allestire una bancarella anche minima. Il più delle volte quello che creo lo creo per me o per regali che quindi una volta finiti prendono il largo.
La ragazza che abita al piano sopra di me ha detto che è disponibile a fare lei il banchetto, se le preparo tutto e magari le do una percentuale sulle vendite. Sono abbastanza convinta che sarebbe brava nel suo scopo, ma non sono convinta che sia il caso di avere già un intermediario :-D
Ormai di hobbisti ce ne sono valangate, molti provano a vendere tutti le stesse cose, e allora o hai un prodotto che è diverso dagli altri, o bisogna che tu sia più bravo degli altri (ho visto alcune bancarelle con delle rifiniture di decoupage terribili…). E ammetto che le foto che ho postato finora non rendono molto giustizia al fatto che so anche essere bravina a volte :-P
Il problema è voler fare duemila cose. Probabilmente i più bravi sono quelli che si specializzano in una tecnica particolare e la padroneggiano a 360 gradi. Io vario troppo tra cose troppo diverse.
Va beh, prendiamola come una riflessione di una grigia mattina di novembre…
Ieri sera ho finalmente completato la copertina per il bimbo di Claudio. Nel pomeriggio sistemo i fili vaganti, la stiro e poi la impacchetto. Domenica la consegno ;-)
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