domenica 6 febbraio 2022

Sanremo 20-22

Quest’anno la January Challenge è stata un fallimento, visto che ho fatto solo TRE delle sfide proposte. Parto sempre con un grande interesse poi mi pianto. Le sfide di quest’anno poi erano proprio troppo lontane da me.
A parte ciò, mi sono invece gustata tutte le serate di Sanremo. Complice anche il fatto che con whatsapp ero in costante contatto con alcune amiche.
Credo che quella di quest’anno sia stata una gran bella edizione. Non credo sia stato molto giusto che i voti della serata delle cover si siano sommati a quelli delle altre sere, e ancor meno apprezzo che il voto di stasera sia totalmente col televoto, ma va beh. Credo anche che non cambierà il podio (Elisa – Morandi – Mahmood & Blanco).

Ore 20.50 circa. Si comincia con l’Inno d’Italia eseguito dalla Banda della Guardia di Finanza. Molto bello.

Primo cantante, Matteo Romano con la canzone “Virale”. Sinceramente non mi ha fatto impazzire, orecciabile
E lasciati andare / Che il cuore ti cade giù / E l’amore riappare / Va in tendenza e risale / Diventa virale

Secondo cantante, Giusy Ferreri mezza nuda con la canzone “Miele”. Mi piace, ha una bella sonorità
È una lama che sa di miele / Cade a terra un altro bicchiere / Perché questa notte non corri da me / Ti ho lasciato nel vento una musica/ Spero che ti parli di me/ L’amore non se ne va/ Vola via ma poi torna da te/ Come un treno preso di domenica/ Certe volte non c’è un perché/ E spero ti porti da me

Terzo cantante, Rkomi, rockettaro in giacca di pelle nera che ammette di essere un cantante che ogni tanto sbaglia qualche nota. Con la canzone “Insuperabile” che non mi fa impazzire ma è orecchiabile
Percepisco sangue freddo nelle mie vene/ A cento ottantamila giri su una coupè/ Due molotov in fiamme nella corrente/ Ti stringo i fianchi, amore sei te/ L’ultima curva, insuperabile

Dopo la pubblicità viene introdotta Sabrina Ferilli, che spoglia Amadeus cercando le pile che gli permetterebbero di tenere la carica che ha avuto in tutti questi giorni.

Quarto cantante, Iva Zanicchi, con “Voglio amarti”. Una canzone un po’ d’altri tempi che sicuramente esalta la sua voce ma che non credo sarà tra quelle che ascolterò spesso.
Voglio amarti nei pensieri, nelle mani / Voglio amarti con l'anima e di più/ Voglio amarti, solamente amarti ancora/ E domani risvegliarmi accanto a te/ Voglio amarti, voglio amarti per amore/ Per sentirmi ancora viva in te.

Quinto cantante, Aka7even con “Perfetta così”. Carina, una bella dichiarazione d’amore.
Eri così fragile che/ Avevi paura di me/ Di te, di noi/ Ma cosa vuoi dirmi con i tuoi silenzi?/ Non vedi che sei bella bella bella così/ Sei perfetta così così così così/ Nei tuoi difetti/ Nelle imperfezioni/ Baby giuro che tu sei perfetta così/ E sorridi/ Perché quando lo fai tu mi uccidi

Sesto cantante, Massimo Ranieri con “Lettera al di là del mare”. Uno degli inossidabili di questa edizione. Molto bravo e bella anche la canzone.
Amore vedi così buio è/ Questo mare/ Troppo grande per/ Non tremare./ E poi si sta/ Col fiato a metà/ E tutti tacciono e tanti pregano/ Se il Signore vorrà…

Dopo la pubblicità, Noemi, finalmente con un vestito perfetto per il suo incarnato (a differenza delle tonalità del rosa). La canzone di intitola “Ti amo non lo so dire”.
Scusa se/ Non ho niente da perdere/ Più mi guardi più credo che / La parola sia l’unico proiettile / A dividere/ Questo nodo tra me e te/ È sempre più difficile/ Ma se ci penso un attimo/ Non ho paura / Di sentirmi vuota dentro un mare / Di parole perse sul fondale / Servirà un po’ di fortuna / Per capire meglio noi chi siamo / Posso andare sulla luna / Ma ti amo ti amo ti amo / Non lo so dire

Ottavo cantante, Fabrizio Moro con “Sei tu”.
Sei tu/ Che attraversi il mio ossigeno quando mi tocchi / Sei tu / Il mondo che passa attraverso i miei occhi / E sei tu che mi inietti nel sangue il destino / E accompagni i miei passi come fossi un bambino/ Sei la cosa più bella che ho sempre difeso/ E hai sconfitto i miei dubbi quando io mi ero arreso

Nono cantante, Dargen D’amico con “Dove si balla”. Simpaticissimo, coi suoi occhiali che non si toglie mai.
Quindi dove andiamo? / Dove si balla / Fottitene e balla /Tra i rottami / Balla per restare a galla / Negli incubi mediterranei / Che brutta fine le cartoline / La nostra storia che va a farsi benedire / Ma va' a capire perché si vive se non si balla

Momento della Ferilli che dice di non avere un monologo e poi parla di tutto in realtà. “La leggerezza non è superficialità”

Dopo la pubblicità, decimo cantante, Elisa con “O forse sei tu”. Sempre vestita di bianco, non è la canzone che preferisco e credo anche che ne abbia cantate di più belle.
E chiedimi tu come stai / Se ancora io non l'ho capito / E se domani partirai / Portami sempre con te / Sarò / Tra le luci di mille città / Tra la solita pubblicità / Quella scusa per farti un po' ridere

Undicesimo cantante, Irama, che probabilmente ha litigato con una ferramenta visto il look. Scherzi a parte, mi piace la sua voce, mi dispiace che ieri sia diventato matto a gestire Grignani che duettava con lui (e che non c’era del tutto, diciamocelo..)
Ovunque sarai / Ovunque sarò / In ogni gesto io ti cercherò / Se non ci sarai io lo capirò / E nel silenzio io ti ascolterò

Sul palco le cinque farfalle della Nazionale di ginnastica artistica con un bellissimo balletto sulle note di “Upside down” di Diana Ross.

Sono circa le 22.40 e c’è il dodicesimo cantante, Michele Bravi, con “Inverno dei fiori”. Con un look bizzarro floreale. Mah, non ha voce.
Tu insegnami come si fa ad imparare la felicità / Per dimostrarti che se fossimo dei suoni, sarebbero canzoni / E se fossimo stagioni, verrebbe l’inverno / L’inverno dei fiori/ Insegnami come si fa / A non aspettarsi niente a parte quello che si ha / A bastarsi sempre

Tredicesimo cantante, La rappresentante di lista con “ciao ciao”. Peraltro ieri gli hanno chiesto se avevano un problema col plurale visto che il nome è al singolare mentre loro sono in due e Dario ha risposto che era la singolare perché all’inizio doveva essere solo lui il solista. Il commento di mio padre a questa canzone è stato che una volta a Sanremo certe parole non si potevano dire, adesso ci mettono anche il culo. La sonorità è interessante comunque.
Nel silenzio della crisi generale / Ti saluto con amore/ Con le mani, con le mani, con le mani / Ciao ciao / Con i piedi, con i piedi, con i piedi / Ciao ciao / E con la testa, con il petto, con il cuore / Ciao ciao / E con le gambe, con il culo, coi miei occhi / Ciao!

Quattordicesimo cantante, Emma con “Ogni volta è così”. Tornata al look della prima sera, con lo spacco altissimo. Sinceramente ha fatto di meglio. Non i è piaciuto particolarmente nemmeno il duetto con Francesca Michielin di ieri sera.
Io per appartenere alle tue mani non ci ho messo niente / E ti credevo quando mi giuravi che eri pazzo di me / E mi guardavi con quegli occhi grandi e mi dicevi sempre / "Come sei bella nessuna mai, nessuna più di te"

Quindicesimi cantanti, Mahmood e Blanco con “Brividi”. Gran bella canzone. Però posso dire una cosa? Mahmood non si ascolta. Blanco invece ha una gran bella voce.
Non lasciarmi così / Nudo con i brividi / A volte non so esprimermi / E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre / E ti vorrei rubare un cielo di perle / E pagherei per andar via, / Accetterei anche una bugia / E ti vorrei amare ma sbaglio sempre / E mi vengono i brividi, brividi, brividi

Sedicesimi cantanti, Highsnob e Hu.
E tu tornare a togliermi il fiato / La mia condanna camera a gas / Giusti al momento sbagliato, ho sbagliato / Tanto ormai ho trovato il coraggio di stare lontano da te / Lontano da te / E goodbye ovunque sarai tu ricorda / Abbi cura di te

Dopo la pubblicità, due ragazzi citano alcuni messaggi cattivi arrivati dai social, agganciandosi alla Costituzione e al diritto di libertà di parola (che ha dei limiti). Uno dei due è Marco Mengoni che poi canta “l’essenziale”. L’altro è Filippo Scotti, protagonista de “La mano di Dio” di Sorrentino.

Diciassettesimo cantante, Sangiovanni, con “Farfalle”. Ammetto che è una delle mie canzoni preferite. Ieri ha fatto un duetto favoloso con Fiorella Mannoia sulla canzone A muso duro, di Pierangelo Bertoli.
Non volano farfalle / Non sto più nella pelle / Ho perso le emozioni me le ritrovi tu? / Da questa notte / No no non voglio stare male / Dammi due ali per volare / Sei una boccata d’aria

Diciottesimo cantante, l’inossidabile Gianni Morandi, con una scatenata “Apri tutte le porte”, che ammetto mi piace molto. Ieri ha vinto con Jovanotti la serata delle cover.
Stai andando forte / Apri tutte le porte / Gioca tutte le carte / Fai entrare il sole

Cambio d’abito per Sabrina Ferilli, che sta dimostrando come per essere elegante non è indispensabile mostrare cosce o tette! Introduce un omaggio a Lucio Dalla a dieci anni dalla sua morte.

Diciannovesimi cantanti, Ditonellapiaga e Rettore. Mi chiedo come si fa una a chiamarsi Ditonellapiaga, sono cinque sere che cerco di non sbagliare il nome (perchè non mi viene piaga ma mi viene altro...). Mi piace la musica e il ritornello ma il resto del testo mah.
E non mi basta avere un cuore / Per provare dell’amore veramente / E non mi servono parole per un poco di piacere è solamente / Una questione di / Chimica chimica / Chi-chi-chi-chi-chi-chi / Chimica chimica

Rapido collegamento con la Costa Toscana, l’ammiraglia nave da crociera dove sono Orietta Berti e Fabio Rovazzi. Orietta Berti ha sfoggiato degli abiti fantastici. Stasera è la fata turchina ahahah. Ah, la pubblicità della Costa crociere col bambino che vuole tornare sulla nave è tenerissima. Sono le 23.54. Pubblicità. Mancano sei cantanti ancora…
Dopo la pubblicità si rientra sulla nave dove Rovazzi al pianoforte, con Orietta Berti, cantano un medley di canzoni (Gino Paoli, Mina). Un duo simpaticissimo.

Ventesimo cantante, Yuman con “Ora e qui”. Effettivamente, come dice la Ferilli, sembra un po’ in pigiama.
Ora e qui, riesco a crederci / Grido forte che sto bene, domani poi, si vede / Questo è solo l’inizio del viaggio: mi piace, / Vieni con me.

Ventunesimo cantante, Achille Lauro, accompagnato dal coro gospel. Mi pare che quest’anno la sua trasgressione sia un po’ forzata. Però mi piace la musica.
È come fosse domenica, / Baby è ancora presto, presto / È come fosse domenica / Sì, domani poi vedrò / Come no / È come fosse domenica / Domenica

Omaggio a Raffaella Carrà (Ballo ballo, Tanti auguri, Rumore, Fiesta) con sedici ballerini e una comparsa di Raffaella che compare sempre solo di schiena).

Dopo la pubblicità e i titoli del telegiornale, ventiduesimo cantante, Ana Mena con “Duecentomila ore”. A me è piaciuta, bella ritmata.
Quando la notte arriva / Duecentomila ore / Amarsi un'ora prima / E dopo lasciarsi andar

Ventitreesimo cantante in gara, Tananai con “Sesso occasionale”. Non avrà un gran testo ma mi piace tanto il ritmo e la musica.
Baby ritorna da me e metti via quella pistola / Baby ma dai cosa c’è, quell’altra non mi è mai piaciuta

Collegamento col padiglione italiano all’Expo di Dubai. E’ mezzanotte e 40… Poi finalmente penultimo cantante, Giovanni Truppi, anche stasera in canottiera (ha detto che si è sempre esibito in questo modo). La canzone si chiama “Tuo padre, mia madre, Lucia”. Ammetto che il testo è molto bello, ma non è tra quelle che gradisco di più.
E se domani tuo padre, mia madre o Lucia / Ascolteranno queste parole / Si chiederanno, come mi chiedo anch'io, se questo è un amore / Risponderò come rispondo anche a me / Che / Amarti è credere che / Che quello che sarò sarà con te.

Dopodiche Amadeus regala i fiori alla sua Giovanna e poi va in galleria perché lo ha promesso. E ancora pubblicità.

Venticinquesimo ed ultimo cantante, le Vibrazioni con “Tantissimo”. Credo non sia il loro pezzo migliore. Però il Maestro è il mitico Peppe Vessicchio!
Certi ricordi ci rimangono addosso sempre / Come per dire "guarda cosa ti è successo mentre / salvavi quello che comunemente" / Chiamiamo amore, per quante volte / Facciamo finta di non ricordarci il nome / Che sotto voce si sente eccome

E subito dopo che hanno cantato le vibrazioni viene chiuso il televoto. E’ l’una di notte.

Torna Marco Mengoni che canta la sua nuova canzone “Mi fiderò”.

E finalmente viene annunciata la classifica:
25° Tananai
24° Ana Mena
23° Giusy Ferreri
22° Le vibrazioni
21° Yuman
20° Highsnob e Hu
19° Giovanni Truppi
18° Iva Zanicchi
17° Rkomi
16° Ditonellapiaga e Rettore
15° Noemi
14° Achille Lauro e Harlem Gospel Choir
13° Aka 7even
12° Fabrizio Moro
11° Matteo Romano
10° Michele Bravi
9° Dargen d’Amico
8° Massimo Ranieri
7° La rappresentante di lista
6° Emma
5° Sangiovanni
4° Irama

Rimangono, come pensavo, Gianni Morandi, Elisa, Mahmood e Blanco. Per loro si riapre il voto. (tra questi, faccio il tifo per Morandi)

Bello il siparietto della Ferilli che riassume i tre Sanremo di Amadeus ahahah.
E mentre va l'ennesima pubblicità, beh secondo me è stato un bel Sanremo. Alcune canzoni so già che le canterò mentre sono al volante, altre le dimenticherò presto.
Delle co-conduttrici mi sta piacendo la Ferilli, tiene benissimo il palco e sta mostrando che si può essere eleganti senza mostrare troppa mercanzia. Mi è piaciuta Maria Chiara Giannetta, soprattutto il suo duetto con Maurizio Lastrico. Standing ovation per Drusilla Foer, che non avevo mai sentito nominare ma che è stata spettacolare.
Mi è piaciuta tantissimo la serata delle cover. Puro spettacolo. Come già detto, secondo me doveva essere una gara a parte, non rientrare nella classifica generale. 

Si torna in studio e arriva Orietta Berti che canta la sua ultima canzone. Bel cambio di musicalità per lei! Caspita!
Poi arriva anche Fabio Rovazzi che coinvolge Amadeus a cantare "Senza pensieri".
E' l'una e 38, si chiude il televoto.

Premio della critica Mia Martini: Massimo Ranieri.
Premio della sala stampa Lucio Dalla: Gianni Morandi.
Premio Sergio Bardotti per il miglior testo: Fabrizio Moro.
Premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale: Elisa.

Finalmente i vincitori. 
3° posto: Gianni Morandi (nooooo)
2° posto: Elisa
Vincitori del festival 2022: Mahmood e Blanco

sono le 01.48.

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