domenica 10 febbraio 2019

Sanremo 2019



Stasera non ci sono per nessuno. La finale di Sanremo per me è sacra.
Quest'anno sono riuscita a vedere ben 3 serate: la seconda con la metà dei cantanti in gara, venerdì coi duetti e oggi ovviamente.

Apre come sempre Baglioni, con una delle sue canzoni, "E adesso la pubblicità".
In queste serate ho notato un Baglioni non particolarmente a posto con la voce e più volte nei duetti coi suoi ospiti ha dimenticato pezzi di canzone. Insomma, non benissimo.
Rimanendo ai presentatori, mi è piaciuto moltissimo Bisio. L'ho visto padrone del palcoscenico, mi è piaciuto il monologo sul padre di venerdì sera. Virginia Raffaele, invece, che apprezzo molto per altri suoi ruoli, ma l'ho vista abbastanza inutile, anche se mi è piaciuta molto la gag della cantante lirica mercoledì sera (tra l'altro: chi la veste? sinceramente i suoi outfit non mi sono piaciuti un granchè).
Secondo me è stato un festival con molto spettacolo, e per quello che ho visto, lo spettacolo mi è piaciuto. Le canzoni in gara, invece, molto meno. Ho avuto molto l'impressione che siano stati chiamati cantanti che o devono essere lanciati o devono essere ri-lanciati (tra l'altro con la riesumazione di alcune "mummie"...). 
Mercoledì sera poi c'è stato Cocciante, che tra l'altro ha cantato insieme ai tre attori la canzone "Bella" da "Notre Dame de Paris: da brividi!!

Per quanto riguarda le canzoni, boh, non so chi potrebbe vincere. Per i miei gusti, le canzoni che ho apprezzato di più fino ad oggi sono quelle di Federica Carta e Shade, Einar, Ex-Orago, Renga, Boomdabash e Loredana Bertè.

Comincia la gara Daniele Silvestri insieme a Rancore, con la canzone "Argento vivo". "Ho sedici anni / Ma è già da più di dieci / Che vivo in un carcere / Nessun reato commesso là / Fuori / Fui condannato ben prima di nascere / Costretto a rimanere seduto per ore / Immobile e muto per ore /Io, che ero argento vivo"
Testo impegnato, ma sinceramente questo genere di sonorità non mi piace.

Secondo cantante, Anna Tatangelo (Le nostre anime di notte). "quante bugie ci siamo detti, amore / e non è facile dimenticare / che queste frasi in sospeso nascondono la verità / e adesso siamo qui / e siamo nudi per la prima volta / senza il timore di fare una scelta e poi non scegliere mai"
Dopo averla ascoltata la terza volta, questa canzone non è male. Ma non è tra le mie preferite.

Terzo cantante, Ghemon (Rose viola). "Rose viola / Stese sulle lenzuola / Come tutte le notti in cui / Te ne stai da sola / Nodi in gola / Ed il trucco che cola / Come tutte le notti in cui / Proprio lui ti trova"
Sonorità interessante. Niente di che.

Quarti cantanti, i Negrita (I ragazzi stanno bene). "Ma non mi va / Di raccogliere i miei anni dalla cenere / Voglio un sogno da sognare e voglio ridere / Non mi va / Non ho tempo per brillare voglio esplodere / Ché la vita è una poesia di storie uniche"
Mi piace la musica e mi piace il ritornello. Non la metterei in cima alle preferenze, ma la ascolto volentieri.

Quinto cantante, Ultimo (I tuoi particolari). "Oh, fa male dirtelo adesso / Ma non so più cosa sento / Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che / Siamo soltanto bagagli / Viaggiamo in ordini sparsi / Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui".
Pare che questo sia uno dei super favoriti. Mah. Non mi dice molto. Lui poi, per prendere un paio di note più alte, urla di più, col risultato di stonare.

Sesto cantante, Nek (Mi farò trovare pronto). "Sono pronto sono pronto / A non esser pronto mai / Per essere all’altezza dell’amore / Sono pronto sono pronto / Come non ho fatto mai / Per essere all’altezza dell’amore"
Ho rivisto volentieri Nek al festival, ma ha fatto canzoni sicuramente migliori.

Sulle note di Erminio Macario un momento di avanspettacolo. "Se piove vaghi per la città senza nessun pensier e l'acqua nelle scarpe ti entra già... Cosa vorresti dir? Cosa vorresti far se senti già le suole far cic-ciac?" 
Carino. Povero Bisio, che docce si è fatto ahahah.

Ad introdurre la pubblicità, Lo stato sociale insieme a Renato Pozzetto, che cantano "e la vita la vita, e la vita l'è bela l'è bela, basta avere l'ombrela l'ombrela, ti ripara la testa, sembra un giorno di festa".

Al rientro dalla pubblicità troviamo Eros Ramazzotti con "Vita ce n'è". Poi il duetto con Baglioni in "Adesso tu". E poi il duetto di Ramazzotti con Luis Fonzi "Per le strade una canzone".

Prosegue la gara. Settimo cantante, Loredana Bertè (Cosa ti aspetti da me). "Ed io ci credevo / Ed io ci credevo sì / Ci vuole soltanto una vita / Per essere un attimo / Perché ci credevi / Perché ci credevi sì / Ti aspetti tutta una vita / Per essere un attimo / Che cosa vuoi da me / Che cosa vuoi da me / Cosa ti aspetti dentro te / Che tanto non lo sai / Tanto non lo vuoi"
Lo stile è molto quello di Curreri, non a caso è uno degli autori della canzone. A me questa piace. E' tra le mie sei preferite. Non avrà portato dietro una gran valigia perchè sono cinque sere che veste sempre uguale. Però ha due gambe da far invidia ad una ragazzina!

Momento pubblicitario Tim, in cui Mina canta, rivisitate, alcune sue canzoni.

Ottavo cantante, Francesco Renga (Aspetto che torni). "C’è un universo che mi riempie le mani / Il mondo si perde / Tu invece rimani / C’è un mare dentro negli esseri umani / Aspetto che torni stasera / Per stare con te".

Renga mi piace molto. Stranamente questa canzone mi è piaciuta più ieri che oggi..

Nono cantante, Mahmood (Soldi). "Pensavi solo ai soldi soldi / Come se avessi avuto soldi / Dimmi se ti manco o te ne fotti / Mi chiedevi come va come va come va / Adesso come va come va come va".
Non mi piace, nè il testo nè la musica.

Decimi cantanti, gli Ex-Otago (Solo una canzone). "È solo una canzone / Abbracciami per favore / A te posso dire tutto / Tutto ciò che sento"
Mi piace. Non ha un testo strepitoso, ma la musica mi piace molto.

Undicesimi cantanti, Il volo (Musica che resta). "Amore abbracciami / Voglio proteggerti / Siamo il sole in un giorno di pioggia / Stanotte stringimi / Baciami l’anima / Siamo musica vera che resta". 
Ho l'impressione che questa non sia la canzone giusta per delle voci liriche come le loro. Boh, era molto più bella quella che hanno cantato qualche anno fa.

Momento di show. Virginia Raffaele (che grazie al cielo ha cambiato vestito) in un mix di canzoni, imita Malika Ayane, Patty Pravo, Giusy Ferreri, Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni. Molto brava. D'altronde, è nata proprio come imitatrice.

Dodicesimo cantante, Paola Turci (L'ostacolo). "Magari no, non è l’ultimo ostacolo / Ma è bellissimo pensare di cadere insieme / Piove però siamo fuori pericolo / Riusciremo a respirare / Nel diluvio universale"
Rivaluto un po' questa canzone, ha una musica piacevole, un ritornello orecchiabile.

E abbiamo passato la metà. Tredicesimi in gara, The zen circus (L'amore è una dittatura). "Un cane pastore lo fa per amore, / Non per denaro, non per rancore, / Non per la lana esiste il gregge / Né per la legge / Siamo delle antenne, dei televisori / Emettiamo storie che fanno rumore / Cerchiamo la donna della vita o l’uomo della morte / Strade interrotte, eterni sorrisi, figli sangue del nostro lavoro".
Capisco che hanno voluto fare un testo impegnato, ma non mi convince nè lo stile nè la musica.

Breve momento celebrativo della regione Liguria. 

Quattordicesimo cantante, Patty Pravo con Briga (Un po' come la vita). "Tu dove vuoi volare…? / Hai tempo per pensare / Ma intanto dimmi almeno dove il cielo va a finire / Ricorda di giocare / E di portarti altrove / Io resto qui a capire come illuminarmi il cuore / Come illuminarci il cuore"
La canzone è molto in stile Patty Pravo (che almeno stasera ha raccolto quegli orribili capelli rasta). Strana coppia. La canzone non mi è piaciuta particolarmente.

Siparietto Baglioni_Bisio_Raffaele sulle note della famiglia Addams. Devo dire che auto-prendersi in giro è una bella tecnica.

Ospite: Elisa, che canta "Anche fragile". Con Baglioni danno vita ad un omaggio a Luigi Tenco cantando "Vedrai vedrai".

Dopo la pubblicità si prosegue. Quindicesimo cantante, Arisa (Mi sento bene). "Se non ci penso più mi sento bene / Guardo una serie alla tv e mi sento bene / Leggo un giornale, mi sdraio al mare / E prendo la mia vita come viene / Se non ci penso più mi sento bene".
Non capisco perchè Arisa canti piegata a metà, che comprime il diaframma. Non mi pare per niente in forma. Oltretutto, il duetto di ieri con Tony Hadley ha dimostrato che questa canzone si riesce a cantare anche senza urlare sui toni alti.. Un'occasione persa..

Sedicesimo cantante, Irama (La ragazza con il cuore di latta). "E non lo senti che / Questo cuore già batte per tutti e due / Che il dolore che hai addosso non passa più / Ma non sei più da sola ora siamo in due / Io ci sarò comunque vada / Ci sarò comunque vada"
Non amo molto il rap o simil rap, però ammetto che devo rivalutare un po' questa canzone. Non amo molto la strofa, ma mi piace molto il ritornello.


Diciassettesimo cantante, Achille Lauro (Rolls Royce). "Sdraiato a terra come i Doors / Vestito bene via del Corso / Perdo la testa come Kevin / A ventisette come Amy / Rolls Royce".
Inascoltabile. La canzone e chi la canta. E più la ascolto più confermo il mio parere. 

Diciottesimi cantanti: Nino D'angelo e Livio Cori (Un'altra luce). "Famme vedè (famme vedè) addo arriva sta luce famme vedè (famme vedè) / Famme vedè (famme vedé) addo arriva sta luce famme vedè / Famme vedè".
Non mi piace. E non mi piace il fatto di non capire una parola. Nino D'angelo poi non mi pare canoramente molto in forma..

Diciannovesimi cantanti: Federica Carta e Shade (Senza farlo apposta). "Dicono che non capisci il valore / Di qualcuno fino a quando non l’hai perso / Tu non capiresti lo stesso / Quindi non dirlo nemmeno per scherzo / E scusa ma, non me ne importa / E sono qua, un’altra volta / Ci finisco sempre senza farlo apposta / Aspetto ancora una risposta".
Dopo aver passato righe su righe a dire che non amo le canzoni rap, suonerà strano sentirmi dire che è la mia canzone preferita. Forse sono molto giovane dentro ahahah.

Ventesimo cantante, Simone Cristicchi (Abbi cura di me). "Ti immagini se cominciassimo a volare / Tra le montagne e il mare / Dimmi dove vorresti andare / Abbracciami se avrò paura di cadere / Che siamo in equilibrio / Sulla parola insieme / Abbi cura di me / Abbi cura di me".
Forse uno dei testi più belli. Ne preferisco altre. Però la rivaluto molto. Mi piace molto la parte cantata, meno quella parlata.

Ventunesimo cantante, Enrico Nigiotti (Nonno Hollywood). "Nonno mi hai lasciato dentro ad un mondo a pile / Centri commerciali al posto del cortile / Una generazione con nuovi discorsi / Si parla più l’inglese che i dialetti nostri / Mi mancano i tuoi fischi mentre stai a pisciare / Mi manca la Livorno che sai raccontare / Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò… non dormirò… non dormirò".
Testo interessante. Anche la musica non è male. Però ne preferisco altre.

Ventiduesimi cantanti: Boomdabash (Per un milione). "Ti aspetterò / Perché sei tu che porti il sole / E non c’è niente al mondo / Di migliore di te / Nemmeno vincere un milione / Ti giuro che l’attesa aumenta il desiderio / È un conto alla rovescia / Col tempo a rilento / Però ti sto aspettando come aspetto un treno / Come mia nonna aspetta un terno".
Mi piace. Orecchiabile, bel ritmo.

Ventitreesimo cantante, Einar (Parole nuove). "E giuro che se te ne vai non ti verrò a cercare / Camminerò lontano dal tuo cuore / E giuro che se te ne vai cancellerò il tuo nome / Riscriverò l’amore con parole nuove".
Mi piace. Anche se il testo è ripetitivo. 

Ventiquattresimo cantante, Motta (Dov'è l'Italia). "Dov’è l’Italia amore mio? / Mi sono perso / Dov’è l’Italia amore mio? / Mi sono perso / Dov’è l’Italia amore mio? / Mi sono perso anch’io"
Non capisco come abbia fatto a vincere il duetto ieri, oltretutto con Nada che non ha nemmeno preso l'attacco. Non mi piace. Immagino volesse avere anche un testo importante ma proprio non mi convince.

E alle 00.37 si chiude anche il televoto.
Siparietto tra Baglioni e la Raffaele.


24° posto: Nino D'angelo e Nico Cori
23° posto: Einar
22° posto: Anna Tatangelo
21° posto: Patty Pravo e Briga
20° posto: Negrita
19° posto: Nek
18° posto: Federica Carta e Shade
17° posto: The zen circus
16° posto: Paola Turci
15° posto: Francesco Renga
14° posto: Motta
13° posto: Ex-Otago
12° posto: Ghemon
11° posto: Boomdabash
10° posto: Enrico Nigiotti
  9° posto: Achille Lauro
  8° posto: Arisa
  7° posto: Irama
  6° posto: Daniele Silvestri
  5° posto: Simone Cristicchi
  4° posto: Loredana Bertè

Riapre quindi il televoto per i primi tre: Mahmood, Il Volo, Ultimo. 
Sinceramente concordo con la platea dell'Ariston. Fischi. Che credibilità può avere una giuria che fa arrivare nono Achille Lauro? O Mahmood e i suoi soldi nei primi tre? Orrore.

Prosegue lo spettacolo col Mago Forest. E poi Baglioni canta con le due ragazze del dopofestival una versione particolare di "vengo anch'io, no tu no".
All'una e 17 viene chiuso il televoto, ma intanto vengono assegnati alcuni premi.

Premio della critica Mia Martini e Premio Lucio Dalla: Daniele Silvestri e Rancore.
Premio Sergio Endrigo alla migliore interpretazione: Simone Cristicchi.
Premio Bardotti al miglior testo: Daniele Silvestri e Rancore (e Manuel Agnelli).
Premio Bigazzi per la miglior composizione musicale: Simone Cristicchi.
Premio Tim music al brano più ascoltato in streaming: Ultimo.

Alle 01.24 vengono fatti entrare i tre finalisti.
3° posto: Il volo
2° posto: Ultimo
1° posto: Mahmood

Mah. Canzone orribile per me. 

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